Benvenuti al Sud

Premetto che non ho visto l'originale "Giù al Nord", ma devo dire che Benvenuti al Sud è un film comico italiano più che accettabile. L'ironia della pellicola verte tutta a ridicolizzare pregiudizi e luoghi comuni nordisti nei confronti dei "terron", ma alla fine il messaggio è chiaro: Nord o Sud sei sempre in Italia! Bisio aggiunge un tono di simpatia alla commedia e la ridente cittadina di Castellabate, coi suoi colori mediterranei, dà un aiuto in più alla scorrevolezza del film. Nonostante la struttura della trama sia classica e "all'italiana", è un fim non splendido ma che merita.

Tenero, divertente, commovente...

UNIRSI È UN INIZIO,UN PROGRESSO,UN SUCCESSO-Matilde Perriera - Usmate Velate-Castellabate unite da “Benvenuti al Sud”,frizzante commedia su problematiche locali.120 minuti serratissimi,con cui Luca Miniero racconta iperbolicamente il divario tra Nord e Sud.L'elemento visivo,incrementa con messaggi inconsapevoli la mole documentaria reperita dal regista e dà spessore alla realtà dipinta.Le dieci figure di spicco,probabilmente,riceveranno la cittadinanza onoraria di entrambi i Comuni perché le loro microstorie entrano nella Macrostoria in senso sincronico e diacronico.Ecco Alberto,trasferito dall'ufficio postale di Usmate al Sud,Silvia,ansiogena e intransigente,Chicco, tormentato dalle cure di Silvia, la Signora Volpe,archetipo di mamma ancestrale,Mattia,fuochista per passione e postino di professione,Maria,la bella guagliuncella intelligente,Constabile piccolo,con lo stuzzicadenti tra le labbra per non balbettare;Costabile Grande,basso e anziano,prossimo alla pensione;Naike Rivelli,assimila Alberto→crux e Castellabate→Kossovo,Mario,timoroso e irresoluto. [+]

UNIRSI È UN INIZIO,UN PROGRESSO,UN SUCCESSO-Matilde Perriera - Usmate Velate-Castellabate unite da “Benvenuti al Sud”,frizzante commedia su problematiche locali.120 minuti serratissimi,con cui Luca Miniero racconta iperbolicamente il divario tra Nord e Sud.L'elemento visivo,incrementa con messaggi inconsapevoli la mole documentaria reperita dal regista e dà spessore alla realtà dipinta.Le dieci figure di spicco,probabilmente,riceveranno la cittadinanza onoraria di entrambi i Comuni perché le loro microstorie entrano nella Macrostoria in senso sincronico e diacronico.Ecco Alberto,trasferito dall'ufficio postale di Usmate al Sud,Silvia,ansiogena e intransigente,Chicco, tormentato dalle cure di Silvia, la Signora Volpe,archetipo di mamma ancestrale,Mattia,fuochista per passione e postino di professione,Maria,la bella guagliuncella intelligente,Constabile piccolo,con lo stuzzicadenti tra le labbra per non balbettare;Costabile Grande,basso e anziano,prossimo alla pensione;Naike Rivelli,assimila Alberto→crux e Castellabate→Kossovo,Mario,timoroso e irresoluto.Alberto,asfissiato dalla moglie,spera nel trasferimento a Milano, si finge pure invalido,ma,scoperto,viene decentrato giù, più giù…al Sud!!!per almeno due anni,tra terrùn scansafatiche,donne con i baffi,colera,meningite,caldo asfissiante,camorra,monnezza per le vie…Tisane,the,marmellate,fette biscottate,yogurt…sostituiti da frequenti caffè,salsicce,chiappe,frittate,sanguinaccio…a colazione!!! …terribile incubo per un abitante del Norde.Ben presto,però,luoghi affascinanti,mare splendente,popolazione ospitale,divertimento e altruismo sciolgono tutti gli stereotipi,“quando un forestiero viene al Sud,piange due volte,quando arriva e quando parte”.E la moglie nevrotica?Problema in climax perché Alberto,dal Sud,ha visto rifiorire il rapporto con la polentona,è divenuto un eroe.Silvia,preoccupata per il marito,lo raggiunge e trova situazioni inaudite;tra malintesi e scene spassosissime,capisce e gli rimane accanto fino al termine della “prigionia”.Luca Miniero ha ricalcato “Giù al Nord”,cambia ambientazione,ma dialoghi e temi sono uguali,temperatura climatica tremenda,tensione dei “migranti” a 360°,difficoltà del dialetto,sperequazioni Nord-Sud…Nella seconda parte del copione italiano,però,molti particolari aggiunti,modificati,cambiati:i due mariti,per “spedire” la moglie a casa,lanciano l’SOS agli amici;per la signora francese eccessi alcolici,per quella italiana scorta armata e false sparatorie.”L’animus di Benvenuti al Sud,insomma,è tutto italiano,creato da un napoletano purosangue che ha voluto far riflettere in maniera simpatica su pregiudizi atavici,un film per gli Italiani”(L. Miniero).E’ in programma “Benvenuti al Nord”, in cui Alessandro Siani si trasferisce al Nord,accolto da un Alberto ormai libero da preconcetti;il Sindaco Costabile Maurano,inoltre,per rinsaldare un percorso comune di scambio,ha proposto,per la primavera del 2011,un gemellaggio tra la sua Cittadina e Usmate Velate,“certo che si darà più importanza alle azioni che a ritriti luoghi comuni”.Tempestivo il riscontro dalla “collega” Marilena Riva:“I due paesi sono usciti dal cono d’ombra…Usmate, anche alla luce della felice ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia,ha già benedetto il nuovo gemellaggio”.Che dire di più?Non si cresce senza rischiare,senza mettersi alla prova,senza provare a navigare nel mare aperto,insieme.Unirsi è un inizio.Mantenersi uniti è un progresso.Lavorare insieme è un successo. [-]

film originale, non nella storia o nella comicità, pure apprezzabili, ma nel come esprime e sa toccare certi sentimenti
certe corde sepolte molto in profondità che uniscono tutti gli uomini, al nord e al sud, una volta superati i luoghi comuni e i pregiudizi
tipici di ogni cultura di appartenenza...
in questo senso diverte, commuove e fa riflettere, e così ci si diverte e si sta bene per un paio d'ore sperando che con l'impegno e gli affetti
si possano risolvere i problemi e le diversità...
e poi, certo che il sud non è un luogo idilliaco ma è un bel vivere ed è giusto diffonderlo e farlo sapere...
non dimenticate che i problemi esistono dappertutto, l'eden è solo un'aspirazione ma certo il sud è quanto di più vicino ad un locus amoenus
pur con tutti suoi problemi. [+]

film originale, non nella storia o nella comicità, pure apprezzabili, ma nel come esprime e sa toccare certi sentimenti
certe corde sepolte molto in profondità che uniscono tutti gli uomini, al nord e al sud, una volta superati i luoghi comuni e i pregiudizi
tipici di ogni cultura di appartenenza...
in questo senso diverte, commuove e fa riflettere, e così ci si diverte e si sta bene per un paio d'ore sperando che con l'impegno e gli affetti
si possano risolvere i problemi e le diversità...
e poi, certo che il sud non è un luogo idilliaco ma è un bel vivere ed è giusto diffonderlo e farlo sapere...
non dimenticate che i problemi esistono dappertutto, l'eden è solo un'aspirazione ma certo il sud è quanto di più vicino ad un locus amoenus
pur con tutti suoi problemi...
un saluto a tutti e sempre buona visione 
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Carino, scorre bene, da vedere

Premetto che l'ho visto in dvd e non al cinema: non mi è piaciuto per nulla.
A neanche metà del film mi sono alzata dal divano e me ne sono andata scrollando la testa.
La salsa è sempre la stessa: comicità italiana ormai scadente e ripetuta che, non capisco perchè, continua a divertire gran parte del pubblico italiano.
Putroppo il cinema italiano al momento è questo e ci si deve accontentare.

Pieno di ironia e sarcasmo. La situazione del Sud, e più in generale, è disastrosa. Bravo Bisio, che recita un personaggio "sulle nuvole". Buona interpretazione di tutti, con una bella fotografia. Bellissima la scena sul finale del lancio dei fuochi d'artificio.

Hanno cambiato ben poco dal film francese giu' al nord, ma va bene cosi'. E' stato adattato perfettamente all'italia, anzi, immagino che come trama, si adatti piu al nostro nord/sud piu' che a quello francese. Ne consiglio la visione, soprattutto a chi non ha visto l'originale francese.

Uno dei film più divertenti degli ultimi anni, simpatico, ben recitato e più vicino a noi rispetto a quello originale!!
Da vedere...

Il tema del film è la differenza tra nord e sud e finalmente in questo caso si pone un punto ai continui pregiudizi.
Alessandro Siani comico e bravissimo, un grande! E per la prima volta mi è piaciuto Bisio attore.
Consiglio di guardarlo a tutti, merita!!!!!