Lasciami entrare

Personalmente ho trovato il film bellissimo ma semplicemente perchè avevo letto il libro e già conoscevo la storia (favolosa), ma senza il libro, alcune parti sono senza collegamento, mancano proprio delle scene secondo me fondamentali..ho davvero avuto la sensazione di avere tante scene tagliate messe insieme, senza essere collegate. Ripeto che solo per la storia il film sarebbe da 20 stelle, ma secondo me poteva venire mille volte meglio :)

PER FAVORE NON GUADRATELO , NON SUCCEDE NIENTE E QUNADO SUCCEDE QUALCOSA , NON FA AFFATTO PAURA , LA GENTE RIDEVA , DI PESSIMO GUSTO LA SCENA CON LA BAMBINA NUDA I PERSONAGGI SEMBRANO RITARDATI MENTALI , IL BAMBINO IN PRIMO LUOGO , FILM LENTO REGAIA PESSIMA , COLONNA SONORA DEL TUTTO ASSENTE E RIDICOLA.

un film dalla trama mediocre se non inesistente ,ripetitivo , brutto approccio alla tematica romantica . Non lasciate che facciano entrare in sala vene pentirete.

Lasciami entrare è un film molto ma molto limitato.. limitati sono gli effetti speciali.. limitati sono gli attori.. e onestamente limitato è anche tutto quello che lo circonda, la trama a volte si inceppa in dei meccanismi incomprensibili in quanto vista la storia scontata, non si capiscono numerosi errori grossolani fatti nel film.. La storia assolutamente irreale ben lontana dal memorabile "Intervista col vampiro" Veramente di pessimo gusto è stata l'idea di far vedere la bambina nuda.. L'unica idea decente che ho trovato nell'idiozia totale di tutto il film, è stata quella che solamente alla fine si capisce qual'era la vera figura dell'uomo che inizialmente accompagnava la bambina, perchè ricordiamoci che il tempo passa per tutti. [+]

Lasciami entrare è un film molto ma molto limitato.. limitati sono gli effetti speciali.. limitati sono gli attori.. e onestamente limitato è anche tutto quello che lo circonda, la trama a volte si inceppa in dei meccanismi incomprensibili in quanto vista la storia scontata, non si capiscono numerosi errori grossolani fatti nel film.. La storia assolutamente irreale ben lontana dal memorabile "Intervista col vampiro" Veramente di pessimo gusto è stata l'idea di far vedere la bambina nuda.. L'unica idea decente che ho trovato nell'idiozia totale di tutto il film, è stata quella che solamente alla fine si capisce qual'era la vera figura dell'uomo che inizialmente accompagnava la bambina, perchè ricordiamoci che il tempo passa per tutti.. ma non per i vampiri! Nel complesso sconsiglio la visione del film ai veri appassionati delle belle storie di vampiri e anche a quelli che si aspettano una storia tipo Twilinght.. resterebbero molto delusi. [-]

Il sottotitolo del film recita "Uccido perchè devo vivere": in un certo senso il film mette le mani avanti, si scusa da subito e insieme annuncia un grande cambiamento. Chi si scusa dialoga con gli umani, usa il loro linguaggio e il loro senso affettivo; chi si scusa è un vampiro asessuato, che, anche se dice di non poter essere amico di nessuno, si presenta regolarmente agli appuntamenti col suo amichetto. Spicca soprattutto la questione della violenza: se Oskar cova odio omicida per i piccoli bulli che lo assillano, tale sentimento in qualche modo non è giustificato: solo quello di Eli lo è, perchè ne va della sua sopravvivenza; come dire che gli uomini non possono volersi male, perchè la loro esistenza non dipende dal sangue altrui: forse se ne accorge il "tutore" di Eli, che agiva come una macchina assassina giustificata, lavorativa, finchè decide di sfigurarsi il volto, come a punirsi riconoscendo di non appartenere più al genere umano. [+]

Il sottotitolo del film recita "Uccido perchè devo vivere": in un certo senso il film mette le mani avanti, si scusa da subito e insieme annuncia un grande cambiamento. Chi si scusa dialoga con gli umani, usa il loro linguaggio e il loro senso affettivo; chi si scusa è un vampiro asessuato, che, anche se dice di non poter essere amico di nessuno, si presenta regolarmente agli appuntamenti col suo amichetto. Spicca soprattutto la questione della violenza: se Oskar cova odio omicida per i piccoli bulli che lo assillano, tale sentimento in qualche modo non è giustificato: solo quello di Eli lo è, perchè ne va della sua sopravvivenza; come dire che gli uomini non possono volersi male, perchè la loro esistenza non dipende dal sangue altrui: forse se ne accorge il "tutore" di Eli, che agiva come una macchina assassina giustificata, lavorativa, finchè decide di sfigurarsi il volto, come a punirsi riconoscendo di non appartenere più al genere umano. Il paranormale si mescola dolcemente alla realtà, ai problemi di tutti i giorni: ne è escluso l'alone di eccezionalità del vampiro, come se i veri mostri, che affiorano dalle carni e macchiano la pelle di sangue, non fossero solo nei non-morti, ma anche in chi, incautamente e malignamente, desidera la morte altrui, senza vere giustificazioni, ogni giorno. [-]

una piacevolissima sorpresa ! un mix riuscitissimo di noir , horror romanticismo che fa di questo film quasi un capolavoro.Carrie ,Nosferatu,i disperati e soli di tutti i tempi si ritrovano in questo gelido e notturno (ma solo all'apparenza) gioiello.

qualcuno ha trovato brutto un film fatto di spessore e sentimento, quello su citato invece è stato scritto al computer con le carte di Prop ( note carte che servono a comporre una storia e che si fanno usare ai bambini a scuola elementare. Sarebbe ora che alcuni sceneggiatori americani lasciassero in pace le tradizioni e i miti europei, e se ne inventassero qualcuna per loro stessi...vampiri perlati...che s... vi prego fan di twi...qualcosa, non andate a vedere questo film e non lasciate commenti!

Tenero e Cupo al tempo stesso. Bella la scelta di mantenere il mistero su Eli e le sue origini,e dall'altra parte anche Oskar meriterebbe un'indagine ulteriore ma "lasciamo le cose come stanno" , appunto. Il "non svelato" rende ancora più affascinanti i personaggi. L'orrido si spalanca più volte di fronte ai nostri occhi e tuttavia riesce a non essere gratuito e lontano da certi schemi seriali a cui ormai siamo abituati. Un orrore in ogni caso "complementare" alla trama piuttosto che centrale. Ironica la scena del cadavare estratto dal ghiaccio: presto un cult.

Bellissimo film.

bellissimo, l'ho visto ieri sera e mi è piaciuta tantissimo bravi i 2 ragazzi (Oskar ed Eli)