andrea giostra
|
giovedì 30 agosto 2012
|
alla fine il rimorso prende sempre il sopravvento.
|
|
|
|
Film bellissimo, assolutamente da vedere. Quando lo scontro tra modelli culturali diventa aspro e crudo, si è disposti ad usare cinicamente anche le “armi non convenzionali” per sopraffare colui che riteniamo il nostro avversario: chi non la pensa come noi. Fino a distruggerlo, ad annichilirlo: è quello che accade in questo film realizzato con grande maestria e senza alcun tentennamento. Dovrebbero vederlo tutti, ma soprattutto i politici ed i politicanti di oggi: disposti a tutto per il potere. Il finale rappresenta quello che accadrebbe a chi possiede moralità e una coscienza ancora viva: alla fine ed impietosamente, in costoro, il rimorso prenderà il sopravvento.
[+]
Film bellissimo, assolutamente da vedere. Quando lo scontro tra modelli culturali diventa aspro e crudo, si è disposti ad usare cinicamente anche le “armi non convenzionali” per sopraffare colui che riteniamo il nostro avversario: chi non la pensa come noi. Fino a distruggerlo, ad annichilirlo: è quello che accade in questo film realizzato con grande maestria e senza alcun tentennamento. Dovrebbero vederlo tutti, ma soprattutto i politici ed i politicanti di oggi: disposti a tutto per il potere. Il finale rappresenta quello che accadrebbe a chi possiede moralità e una coscienza ancora viva: alla fine ed impietosamente, in costoro, il rimorso prenderà il sopravvento.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a andrea giostra »
[ - ] lascia un commento a andrea giostra »
|
|
d'accordo? |
|
paolomiki
|
venerdì 27 gennaio 2012
|
nel dubbio cosa fare?
|
|
|
|
Condannare nel dubbio o assolvere?.Rimane questo dubbio atroce a chi ha coscienza e cognizione di causa.A volte vediamo il marcio dove vogliamo vederlo solo perchè siamo fatti così.Ma non per questo si rovina la vita alle persone esclusivamente per il nostro convincimento,soprattutto quando occupiamo delle cariche che possono consentirci questa devastante pratica.Chi ha orecchie per intendere intenda!! Per il resto un film molto bello e ben fatto,non certo un capolavoro ma guardabile.La sensazionale Amy Adams vale da sola il prezzo del biglietto!
|
|
[+] lascia un commento a paolomiki »
[ - ] lascia un commento a paolomiki »
|
|
d'accordo? |
|
marko morciano
|
lunedì 23 gennaio 2012
|
un film piuttosto "dubbioso" e senza senso
|
|
|
|
Una scuola privata, gli alunni, le suore, un prete ed un ragazzino di colore.
Un film curato sin troppo nei dettagli: inquadrature, costumi, attori, doppiaggio, scene, ma dimenticando un dettaglio piuttosto importante, e cioè, il senso della storia. Viene lasciato tutto nel dubbio, nel vero senso del termine che si rifà al titolo; è tutto troppo tra le righe, i dialoghi rimangono molto vaghi, poco espliciti; la storia è monotona e ruota intorno ad un argomento che non viene mai esplicitamente tirato fuori, come se fosse una parola tabù.
Alcune reazioni dei personaggi non sono giustificate poiché fanno apparire i profili dei vari personaggi con uno spessore "esagerato", quasi, fuori tema; emerge subito il personaggio della straordinaria Meryl Streep che interpreta la superiora/preside un po' "frustrata", con un carattere sopra le righe e non ben inquadrato.
[+]
Una scuola privata, gli alunni, le suore, un prete ed un ragazzino di colore.
Un film curato sin troppo nei dettagli: inquadrature, costumi, attori, doppiaggio, scene, ma dimenticando un dettaglio piuttosto importante, e cioè, il senso della storia. Viene lasciato tutto nel dubbio, nel vero senso del termine che si rifà al titolo; è tutto troppo tra le righe, i dialoghi rimangono molto vaghi, poco espliciti; la storia è monotona e ruota intorno ad un argomento che non viene mai esplicitamente tirato fuori, come se fosse una parola tabù.
Alcune reazioni dei personaggi non sono giustificate poiché fanno apparire i profili dei vari personaggi con uno spessore "esagerato", quasi, fuori tema; emerge subito il personaggio della straordinaria Meryl Streep che interpreta la superiora/preside un po' "frustrata", con un carattere sopra le righe e non ben inquadrato.
Il tutto si conclude con un finale che lascia, ancora una volta, nel dubbio.
Personalmente lo reputerei un "filmetto" che, nel complesso, non raggiunge nemmeno la sufficienza. Voto: 5 e mezzo.
Ribadendo il fatto che è sempre e comunque un gusto personale e assolutamente soggettivo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a marko morciano »
[ - ] lascia un commento a marko morciano »
|
|
d'accordo? |
|
antonio2011
|
sabato 21 gennaio 2012
|
bellissimo
|
|
|
|
Bellissimo, grandiosa interpretazione di Meryl Streep e Philip Seymour Hoffman, splendida sceneggiatura, dialoghi, ambientazione, prova degli altri attori, tutto!!
mi ha ricordato alcune atmosfere di Aruvoir les enfants di Truffalt.
|
|
[+] lascia un commento a antonio2011 »
[ - ] lascia un commento a antonio2011 »
|
|
d'accordo? |
|
martino76
|
mercoledì 25 maggio 2011
|
bello perchè incompleto
|
|
|
|
Film bello, davvero bello. Ti coinvolge dall'inizio alla fine, ti appassiona e ti affascina per le magistrali recitazioni dei due attori principali. Il finale fa rimanere tutti a bocca asciutta perchè non dà la soluzione che appaga lo spettatore. Il regista, tra i fatti poco concreti della direttrice severa, le tante contraddizioni e bugie del parroco gentile e gli atteggiamenti del ragazzino incompreso, ha intenzionalmente lasciato questo margine che dà spazio a qualsiasi interpretazione.
Gli elementi che possono far trarre delle conclusioni ci sono, ma se ci fate caso sono volutamente contrastanti tra loro tanto da lasciarti ... nel dubbio.
|
|
[+] lascia un commento a martino76 »
[ - ] lascia un commento a martino76 »
|
|
d'accordo? |
|
bree_14
|
martedì 11 gennaio 2011
|
"il dubbio": un capolavoro sottovalutato?
|
|
|
|
E' stato un onore poter gustare questo film di cui non posso criticare nulla, solamente il fatto di essere terminato. Una Meryl Streep eccezionale. Credo, a mio parere, che il fatto che giri intorno a qualcosa senza dire niente non è puramente vero. Non avrà detto niente ma con fare ammirevole. Non ho dubbi su "Il dubbio": sceneggiatura impeccabile e attori altrettanto versatili nel giocare con la verità che non viene mai fuori. Una sola parola: meraviglioso.
|
|
[+] lascia un commento a bree_14 »
[ - ] lascia un commento a bree_14 »
|
|
d'accordo? |
|
andrea b
|
domenica 31 ottobre 2010
|
non lascia dubbi
|
|
|
|
Il film racconta la storia di Padre Flynn il nuovo parroco St. Nicholas che,con i suoi metodi innovativi,presta molte attenzioni a un giovane ragazzino di colore con il quale si pensa abbia avuto una rapporto sessuale.Sarà vero?.Da questa domanda si edificata tutta la storia che si fonda proprio sul questo assillante tema:dubbio.Hoffman recita una parte così scomoda e spiacevole con una formidabile interpretazione dimostrando di essere un grandissimo attore che però mancò l' Oscar a causa di quella altrettanto ottima di Sean Penn in "Milk".Nonostante ciò gli furono fatti in diretta tv ,alla premiazione, i complimenti per la sua superba recitazione.
[+]
Il film racconta la storia di Padre Flynn il nuovo parroco St. Nicholas che,con i suoi metodi innovativi,presta molte attenzioni a un giovane ragazzino di colore con il quale si pensa abbia avuto una rapporto sessuale.Sarà vero?.Da questa domanda si edificata tutta la storia che si fonda proprio sul questo assillante tema:dubbio.Hoffman recita una parte così scomoda e spiacevole con una formidabile interpretazione dimostrando di essere un grandissimo attore che però mancò l' Oscar a causa di quella altrettanto ottima di Sean Penn in "Milk".Nonostante ciò gli furono fatti in diretta tv ,alla premiazione, i complimenti per la sua superba recitazione.Tornando al film, l' unico difetto che ha è quello di indugiare e rimarcare con eccesso il tema del dubbio senza arrivare dritto al sodo.Crea quindi un a pellicola basata molto sul dialogo rendendolo qualche volta un po' troppo pesante.Una bella colonna sonora rende gravi e drammatici i momenti più ampollosi del film permettendo di sopperire le parti troppo parlate.Degne di nota sono anche le interpretazioni della Streep e della Adams.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a andrea b »
[ - ] lascia un commento a andrea b »
|
|
d'accordo? |
|
rongiu
|
mercoledì 28 aprile 2010
|
da don bosco a sorella aloysius.
|
|
|
|
Sagrestia di una chiesa nel Bronx, mentre i ragazzi preparano l’occorrente per la celebrazione,Padre Flynn,cammina avanti e indietro pensando al sermone che di lì a poco andrà a pronunciare. I suoi,sono sermoni… “going straight to the soul” che vanno dritto all’animo. Quello odierno, riguarda il senso di smarrimento delle persone “sole” colpite da un dramma, uno qualsiasi. Ad esempio,la perdita di un vero amico; il male che si è potuto fare più o meno volontariamente. Nel corso della vital,le certezze a volte vacillano, anche la propria fede è messa in discussione. Il dubbio, domanda padre Flynn, può essere forte ed inarrestabile tanto quanto la certezza? La annessa scuola è diretta da Sorella Aloysius Beauvier (Meryl Streep), donna dal carattere forte e in controtendenza con le idee pedagogiche di padre Flynn, più aperto ai cambiamenti ed alle dinamiche di gruppo tra pari.
[+]
Sagrestia di una chiesa nel Bronx, mentre i ragazzi preparano l’occorrente per la celebrazione,Padre Flynn,cammina avanti e indietro pensando al sermone che di lì a poco andrà a pronunciare. I suoi,sono sermoni… “going straight to the soul” che vanno dritto all’animo. Quello odierno, riguarda il senso di smarrimento delle persone “sole” colpite da un dramma, uno qualsiasi. Ad esempio,la perdita di un vero amico; il male che si è potuto fare più o meno volontariamente. Nel corso della vital,le certezze a volte vacillano, anche la propria fede è messa in discussione. Il dubbio, domanda padre Flynn, può essere forte ed inarrestabile tanto quanto la certezza? La annessa scuola è diretta da Sorella Aloysius Beauvier (Meryl Streep), donna dal carattere forte e in controtendenza con le idee pedagogiche di padre Flynn, più aperto ai cambiamenti ed alle dinamiche di gruppo tra pari. All’interno della scuola è stato accolto come studente Donald Miller, diverso dagli altri per il solo colore della pelle. Le attenzioni di padre Flynn nei confronti di Donald saranno la causa di numerose ed accese discussioni con la preside, che, forte delle sue violente “certezze”, rischia di creare all’interno della comunità locale situazioni di disagio senza precedenti. Quali e quanti saranno gli avvenimenti che getteranno luce ambigua sui protagonisti della vicenda? Sorella Aloysius Beauvier, non sa farsi amare. Perché? Perché nei suoi rapporti in generale e con padre Flynn in particolare, le virtù della Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza non traspaiono mai. Probabilmente il suo passato ha cambiato il suo cuore. Tommaso D’Aquino parla della Prudenza come la virtù in grado di consentire all’uomo di dare “un giudizio retto”. Platone l’ha chiamata Saggezza. La Giustizia. Oltre a quella codificata ne esiste una non meno importante che è quella presente in ogni uomo in modo ingenito ed è posta in essere a tutela dell’uomo. La Fortezza. Intesa non come virilità o come coraggio ma come virtù che consente di dominarsi. Non è fortezza cristiana quando si vuol far prevalere il proprio parere su quello degli altri. Sorella James (Amy Adams),la giovane e sorridente insegnante, è toccata, non poco,da questo atteggiamento della preside. E’ fortezza riuscire a perdonare. La temperanza. La temperanza è equilibrio, moderazione. *** Altro tema di indubbia importanza è quello relativo al rapporto tra docenti e discenti. Le variabili presenti nel processo apprendimento/insegnamento sono numerosissime. Insegnanti in grado di conoscere e saper gestire queste variabili saranno ricordati in eterno dai propri ragazzi. Il docente non è l’unico depositario del sapere, anche l’alunno è portatore di saperi. Il confronto dinamico tra queste due forze porta nel gruppo classe, armonia ed equilibrio. Tratto da un’opera teatrale dello stesso regista John Patrick Shanley il film è interessante e piacevole. Interessante per i problemi che propone e piacevole perché la coppia Meryl Streep / Philip Seymour Hoffman non annoia. Arricchiscono il cast le presenze delle attrici Viole Davis (signora Muller) e Amy Adams (sorella James). In particolare Viole Davis dà un saggio della sua bravura impersonando il ruolo di una madre tutta tesa alla difesa della sua creatura, affronta e supera brillantemente il colloquio con la preside battendola, perché lei sa amare come solo le mamme sanno fare. Good Ciak!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a rongiu »
[ - ] lascia un commento a rongiu »
|
|
d'accordo? |
|
karlettinos
|
domenica 21 marzo 2010
|
inutile e brutto
|
|
|
|
Film davvero orrendo. Lento, salvato dalla grandezza di Meryl Streep. Deludente e forzato il finale come un po' tutta la trama basata su situazione poco verificabili nella realtà (non parlo della ipotetica relazione, ma del comportamento di tutto il mondo intorno).
|
|
[+] lascia un commento a karlettinos »
[ - ] lascia un commento a karlettinos »
|
|
d'accordo? |
|
claudiorec
|
venerdì 19 febbraio 2010
|
meryl streep da oscar
|
|
|
|
Cast d'eccezione per un film dai tempi lenti ma perfetti. L'ambientazione è perfetta (si è negli Stati Uniti degli anni '60 ma sembra di essere nell'Inghilterra dell' '800). Meryl Streep vale da sola il prezzo dell'affitto del DVD. Consigliatissimo!
Quattro attori candidati all'oscar significano qualcosa...
|
|
[+] lascia un commento a claudiorec »
[ - ] lascia un commento a claudiorec »
|
|
d'accordo? |
|
|