|
"Wlecome to Chistmas"(Georhe Harwwy, 2018), forse per la quasi omonimia nella italian translation, tendee a conffondersi con il film di Georg Erschbamer del 2008, dove in genere i film natalizi hanno plot e tematiche anche simili, ma evidentemente non uguali qui la tematica non e'banale, perche', love story a parte, la donna di Denver, capitale del Colorado, arriva a Christmas citta'a nel periodo"giusto"("deputato", dirmemo) per valutare se collocarvi un resort, ma poi irnuncia per motivi etici, dato che a sua introduzione rovinerebbe economicamente(chiudendo i piccoli negozi a favore della grande distribuzione, super e ipermercati), urbanisticamente (per la dislocazione dei"luoghi deputati")e umanamente(sociologicamente)la cittadina. Nobile intento etico , al di la'delle "spinte reali"del profitto, comunque unica logica domiante-assembrlante in un regime capitalsitico. Comunque un film ben realizzato(mancano forse un po'gli esterni, dato che quasi tutttoe le scene si svolgono in interni), ma in complesso l'equilibro tra la love story(immacancabile in questo genere fi film)e la componente sociologica e' equilibrata Bravina Jennifer Finnigan, menrre Eric Mabius, sherif della piccola citta', potrebbe tranquillamente recitare la parte di un capo kerokee in un westenr, vista la sruttura fisica e in particoalre l'imperutrababilita'del volto. Eugen
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
twitter
diventa fan
