Anno | 1995 |
Genere | Fantastico, |
Produzione | USA |
Durata | 115 minuti |
Regia di | John Henderson |
Attori | Joely Richardson, Ian Holm, Ted Danson . |
Uscita | giovedì 27 giugno 1996 |
Distribuzione | IIF - Italian International Film |
MYmonetro | 3,04 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Gli americani organizzano una spedizione scientifica, con tanto di sonar e computer, per svelare finalmente il mistero di Nessie, il mostro di Loch Ness.
CONSIGLIATO SÌ
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Gli americani organizzano una spedizione scientifica, con tanto di sonar e computer, per svelare finalmente il mistero di Nessie, il mostro di Loch Ness. Ted Danson, lo scienziato americano, viene accolto con ostilità da una comunità che vuol difendere la propria leggenda (e i turisti). La scienza non trova niente, ma una bambina del luogo porta lo scienziato in una grotta sotto il lago dove vivono tre dinosauri. L'uomo fotografa la scena, ma, al momento di rendere il mondo partecipe della scoperta, fa retromarcia e mostra un disegno della bambina invece delle immagini vere degli animali. Bella favola che porta avanti la sua brava tesi ecologico-cinematografica, con la morale finale che la leggenda è sempre meglio della scienza. Notato un Danson in pessima forma fisica. Joely è quasi identica a mamma Vanessa Redgrave.
Con immancabili rischi di capitombolare nel B movie, "Loch Ness" è il classico film su cui si parte prevenuti. La tematica puzza da subito di trash, e non deve certo stupire che a ignorarla siano stati tutti i più i grandi registi del fantasy, non un John Henderson qualsiasi. Che comunque ci prova e lui, invece, stupisce. Il materiale narrativo è povero, la storia [...] Vai alla recensione »
"Loch Ness"di John Henderson(1995)sembra un film dalla tesi consueta: il solito scienziato positivista che non crede alle"favole", che poi viene smentito dai fatti, che invece danno ragione alla "favola", in buona sotanza al mito... Invece no: Jonathan Demsey(Ted Danson), famoso biologo, è un entusiasta deluso che si finge scettico e iper-positivista, mentre poi...raccon [...] Vai alla recensione »