andreiiiii
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mercoledì 24 gennaio 2007
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l'ennesimo masterpiece targato allen
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La comicità di Woody Allen raggiunge in questo film la sua espressione più compiuta. Interpretando un marito fobico e tranquillo, Woody da il meglio di sè e ci regala una nuova prestazione da incorniciare. Ancora più sorprendente il ruolo della Keaton. La sua spontaneità, voglia di conoscere, eccessiva curiosità, crea un comico contrasto con l'intellettualità e la ricerca di monotonia del marito larry. Coppia collaudatissima, i due ci offrono l'ennesimo capolavoro, riuscendo nel non facile intento di trasformare una storia di omicidi e misfatti in un'esilarante avventura raccontata dal punto di vista, un po' maniacale e "psicanalitico", di uno dei migliori registi americani.
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(di audreyh)
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jonny
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lunedì 12 novembre 2018
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allen+keaton+new york=bellissimo film
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Carol e Larry sono una coppia sposata che di ritorno a casa incontrano i loro vicini,una coppia di vecchi gentili ed invadenti.Il giorno dopo la moglie muore per colpa di un infarto ciò fa destare molti sospetti a Carol visto che la signora gli era sembrava in ottima salute e poi anche il marito non sembrava esserne molto dispiaciuto della mancanza.Da qui in poi carol si improvviserà(insieme ad un amico)investigatrice. Allen unisce il giallo alla comicità infatti il film diverte(questo grazie alla sceneggiatura fantastica)però allo stesso tempo la storia intriga e risucchia lo spettatore dentro la storia risultando un film leggero e molto godibile. Diane keaton è fantastica riesce ad interpretare alla perfezione un personaggio curioso e coraggioso che è alla ricerca di qualcosa di sconvolgente che cambi la monotonia della sua vita;Woody Allen interpreta un suo classico personaggio ovvero è nevrotico,ansioso poco coraggioso che gode della sua monotona vita, risulta alla fine il contrario del personaggio della keaton.
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Carol e Larry sono una coppia sposata che di ritorno a casa incontrano i loro vicini,una coppia di vecchi gentili ed invadenti.Il giorno dopo la moglie muore per colpa di un infarto ciò fa destare molti sospetti a Carol visto che la signora gli era sembrava in ottima salute e poi anche il marito non sembrava esserne molto dispiaciuto della mancanza.Da qui in poi carol si improvviserà(insieme ad un amico)investigatrice. Allen unisce il giallo alla comicità infatti il film diverte(questo grazie alla sceneggiatura fantastica)però allo stesso tempo la storia intriga e risucchia lo spettatore dentro la storia risultando un film leggero e molto godibile. Diane keaton è fantastica riesce ad interpretare alla perfezione un personaggio curioso e coraggioso che è alla ricerca di qualcosa di sconvolgente che cambi la monotonia della sua vita;Woody Allen interpreta un suo classico personaggio ovvero è nevrotico,ansioso poco coraggioso che gode della sua monotona vita, risulta alla fine il contrario del personaggio della keaton. Il film ha un ritmo che aumenta con l'avanzare della storia,la fotografia è fatta da colori vivaci e accesi. Allen prende spunto dai film di Hitchcock per creare alla fine un opera alleniana nello stile e hitchcookiana nel contenuto.
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everlong
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venerdì 4 febbraio 2011
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il genio non si smentisce mai
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Commedia gialla ritmata, veloce e divertente. Il genio di Allen si conferma anche nei suoi film meno celebrati. Il gioco delle parti tra il suo personaggio nevrotico, iper-fobico e conservatore e la Keaton intraprendente, curiosa, istintiva e fantasiosa è davvero un piccolo gioiellino. Battute brillanti a non finire (tanto per citarne una: "Io non posso ascoltare troppo Wagner, lo sai, già sento l'impulso ad occupare la Polonia) e dialoghi svelti, incalzanti e mai banali. La Keaton sforna una performance eccellente, in un alchimia col suo storico compagno che sicuramente li annovera tra le migliori coppie del cinema americano. Il loro feeling, il loro equilibrio e la loro complementarità rimangono tuttora ineguagliati dalle altre muse del genio comico newyorkese (Farrow compresa).
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Commedia gialla ritmata, veloce e divertente. Il genio di Allen si conferma anche nei suoi film meno celebrati. Il gioco delle parti tra il suo personaggio nevrotico, iper-fobico e conservatore e la Keaton intraprendente, curiosa, istintiva e fantasiosa è davvero un piccolo gioiellino. Battute brillanti a non finire (tanto per citarne una: "Io non posso ascoltare troppo Wagner, lo sai, già sento l'impulso ad occupare la Polonia) e dialoghi svelti, incalzanti e mai banali. La Keaton sforna una performance eccellente, in un alchimia col suo storico compagno che sicuramente li annovera tra le migliori coppie del cinema americano. Il loro feeling, il loro equilibrio e la loro complementarità rimangono tuttora ineguagliati dalle altre muse del genio comico newyorkese (Farrow compresa). In questa parentesi gialla, Allen non trascura gli onnipresenti rimandi al cinema né la sua smaccata ironia sulla vita di coppia, sfruttando i bravi Alda e la Houston per mettere in crisi un quadretto familiare altrimenti troppo perfetto. Da sottolineare l'ennesima grande opera del maestro Di Palma, storico direttore della fotografia italiano (purtroppo scomparso da qualche anno) e collaboratore dei più grandi registi del nostro cinema (Rossellini, Visconti, Monicelli, Antonioni, Germi, e molti altri). L'ultima parte della sua carriera è caratterizzata da una più che decennale collaborazione con Woody Allen, con il quale ha firmato oltre dieci film, ennesima dimostrazione di quanto il genio di New York sia legato al nostro cinema.
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fedeleto
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lunedì 1 ottobre 2012
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allen e diane investigatori per caso
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Larry e sua moglie Carol,una sera nel loro rientro a casa conoscono nel loro palazzo una coppia di anziani senza figli e innamoratissima.Ma qualche giorno dopo la sugnora anziana muore per un infarto.Carol e' molto sospettosa,poiche' il marito della signora anziana sembra non essere troppo scosso,e soprattutto esce ad orari strani la sera.Cosa c'e' sotto? Carol si improvvisera' detective con l'aiuto di un suo amico di nome Ted,visto che Larry non condivivde questa idea di Carol,ma sara' proprio lui stesso dopo un po' a convincersi che c'e' un mistero sotto.E come e' possibile che la signora anziana morta con un infarto sia su un autobus? perche' il marito di quest'ultima conserva un'urna dopo aver detto che l'ha seppellita?Misteri e misteri e anche qualche risata.
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Larry e sua moglie Carol,una sera nel loro rientro a casa conoscono nel loro palazzo una coppia di anziani senza figli e innamoratissima.Ma qualche giorno dopo la sugnora anziana muore per un infarto.Carol e' molto sospettosa,poiche' il marito della signora anziana sembra non essere troppo scosso,e soprattutto esce ad orari strani la sera.Cosa c'e' sotto? Carol si improvvisera' detective con l'aiuto di un suo amico di nome Ted,visto che Larry non condivivde questa idea di Carol,ma sara' proprio lui stesso dopo un po' a convincersi che c'e' un mistero sotto.E come e' possibile che la signora anziana morta con un infarto sia su un autobus? perche' il marito di quest'ultima conserva un'urna dopo aver detto che l'ha seppellita?Misteri e misteri e anche qualche risata.Allen,dopo i guai legali con Mia Farrow,riprende nel cast Daiane Keaton,e il ricordo di Io e Annie e' troppo lontano,ma ad ogni modo non e' detto che sia peggio questo presente.Partendo dalla sceneggiatura(questa volta il lavoro di Allen si unisce con quello di Brickman,una vecchia conoscenza alla sceneggiaura dai tempi del dormiglione),che e' ottima,passando per le citazioni cinematografiche(la signora di shangai nella scena finale,la fiamma del peccato di Wilder),e condendo il tutto con un pizzico di houmor(non posso sentire troppo Wagner,altrimenti sento di occupare la Polonia),dalla scena in ascensore e quella del nastro registrato.Il film e' un giallo senza troppe pretese,poiche' non si tratta di scoprire chi e' l'assassino ma di confermarlo,e gradualmente il film scorre tra convinzioni di Carol e scetticismi di Larry,ma proprio il provare a vedere diventera' il credere su cui si basera' lo smascheramento dell'assassino.Un ottimo lavoro che conferma Allen come regista prolifico.Buona interpretazione per la Keaton e non male anche la Houston( la scrittrice che Larry aiuta in veste di editore,e che poi ella stessa aiutera' a smascherare l'assassino).Piacevole pellicola che senza troppe pretese coinvolge e incolla,azzeccando i tempi e le scene.Questi Allen e Diane investigatori per caso convincono eccome.
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marco petrini
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mercoledì 7 ottobre 2015
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ritorno a new york
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Posso sicuramente essere influenzato dal fatto di ammirare tutto il lavoro di Woody Allen, tuttavia questo ritorno a New York è fatto con un poliziesco alla Allen, simpatico e coinvolgente. Ed anche il ritorno di Diane Keaton è apprezzabile. Alen Alda rimane un vecchio pallino di Allen, e la sua recitazione non delude. Il film è divertente, scorre bene e "tipicamente" marchiato Allen. Gradevole.
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elgatoloco
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mercoledì 17 ottobre 2018
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allen, ever allen, but...
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Cinéphile inguaribile, commediografo geniale, woody Allen, con questo"Manhattan Murder"(1993)ci dà una sintesi tra poliziesco e commedia, dove evidentemente è quest'ultima a dominare, ma non senza dare spazio al "giallo", appunto: a posto anche le citazioni, con la famosa scena degli specchi in"The Lady of Shangahi"di Orson Welles(1947)-la trama interessa relativamente, vista la dominanza assoluta della figura di Allen, regista e qui ancora interprete protagonista, oltre che pienamente regista-autore(era 25 anni fa, peraltro...)e la capacità di ridere di e su tutto, compresi polizia, corna, omicidi... L'allusione sessuale c'è sempre, ma non esaurisce per nulla il film, anzi a tratti rimane decisamente solo sullo sfondo.
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Cinéphile inguaribile, commediografo geniale, woody Allen, con questo"Manhattan Murder"(1993)ci dà una sintesi tra poliziesco e commedia, dove evidentemente è quest'ultima a dominare, ma non senza dare spazio al "giallo", appunto: a posto anche le citazioni, con la famosa scena degli specchi in"The Lady of Shangahi"di Orson Welles(1947)-la trama interessa relativamente, vista la dominanza assoluta della figura di Allen, regista e qui ancora interprete protagonista, oltre che pienamente regista-autore(era 25 anni fa, peraltro...)e la capacità di ridere di e su tutto, compresi polizia, corna, omicidi... L'allusione sessuale c'è sempre, ma non esaurisce per nulla il film, anzi a tratti rimane decisamente solo sullo sfondo... I giochi di parole, anzi meglio le vere e proprie battute, ben tradotti/e, sono geniali: quando gli fanno un'apologia delle ginnastiche, dice: "Preferisco l'atrofia", "quando sento Wagner mi dà l'impulso ad invadere la Polonia"e ancora, al culmine della storia gialla: "QUesto è l'en plein del nevrotico"e ancora:"Mi scappa di dire il rosario". Allen attore, voilà, come detto sopra, ancora una volta con Diane Keaton(prima dei fatti"illuminati"anche dalla cronaca), Alan Alda, altro classico interprete della commedia USA e amico di Woody, Anjelica Huston, storica"Morticia Addams"in "The Addams Family"in TV. E il jazz, il vero grande amore di jazz, molto ben contestualizzato(ça va sans dire...), oltre alla scenograqfia eccelsa di Santo Loquasto. El Gato
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