Luigi Paini
Il Sole-24 Ore
«Sei pronto? - Madadayo, non ancora!». Botta e risposta, il giocoso dialogo rituale con gli ex alunni caratterizza le feste di compleanno del professor Uchida. «Non ancora»: per l'anziano maestro il momento di lasciare la vita può essere ogni volta rimandato. Tutto comincia a Tokyo nel 1943, nel giorno del suo sessantesimo anniversario. Giunto all'università, dove insegna tedesco, annuncia agli studenti meravigliati l'intenzione irrevocabile di lasciare la cattedra. Si sente "ufficialmente» vecchio, e così ha deciso di dedicare il resto dei suoi giorni alla lettura e alla scrittura. [...]
di Luigi Paini, articolo completo (2274 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore