Walter Veltroni
Strana struttura, strano esperimento quello di questo film a episodi. Sono raccolti alcuni giovani, talentosi, registi. Ciascuno di essi, proprio come un tempo, ha la libertà di inventare, su un tema fissato. E ciascuno dei frammenti di film è assolutamente riconoscibile, firmato dal linguaggio di registi che hanno la maturità di uno stile personale. Così, pur non conoscendola anticipatamente si potrà individuare la paternità di ogni frammento. [...]
di Walter Veltroni, articolo completo (1455 caratteri spazi inclusi) su 1988