Stefano Reggiani
Dopo aver concesso tante interviste, dopo aver parlato tanto di sé, dopo aver fatto tante volte (Otto e mezzo eccetera) il cinema sul cinema, il gioco del set, Fellini ha dovuto compiere con Intervista il passo risolutivo, oltre il quale il muro di Cinecittà si trasfor ma nella Roma onnivora dei palazzinari e dei mass media, la confessione delle confessioni che deve trattare anche i propri fantasmi alla stregua di quelli altrui. Così i piani dello scherzo felliniano (il cinema sul cinema sul cinema) si dilatano fino al punto misterioso in cui la realtà sta diventando invenzione, ma non cessa ancora d'essere realtà. [...]
di Stefano Reggiani, articolo completo (3179 caratteri spazi inclusi) su 19 maggio 1987