Torna al cinema dal 25 al 31 luglio quella che è unanimemente considerato l'opera fondativa dello Studio Ghibli e del Miyazaki-pensiero, la filosofia che ha cambiato per sempre il mondo dell'animazione mondiale.
di Emanuele Sacchi
È nel futuro distopico di Nausicaa della Valle del vento che ha inizio la straordinaria epopea trentennale dello Studio Ghibli. Benché tecnicamente il film non sia ancora una produzione dello studio, ma un lavoro distribuito dalla Toei, Nausicaa è unanimemente considerata l'opera fondativa della casa cinematografica e del Miyazaki-pensiero, la filosofia che ha cambiato per sempre il mondo dell'animazione mondiale.
Nausicaa è un'opera che trascende la propria contestualizzazione temporale, tanto da rappresentare, a distanza di decenni, un'inesauribile fonte di ispirazione. Fantasy e fantascienza si mescolano in parti uguali, in una versione quasi opposta per estetica e spirito rispetto allo steampunk.
Al secondo film, dopo la rielaborazione della saga di Lupin III con Il castello di Cagliostro, Miyazaki Hayao è già un maestro indiscusso e Nausicaa l'inizio di un viaggio indimenticabile.