Rock'n'Roll High School

Al liceo Vincent Lombardi è esplosa la mania del rock e anche il capitano della squadra di football non riesce a trovare una ragazza perché tutte lo ritengono troppo noioso. Capo indiscusso del movimento è Riff Randell, noncurante dell'autorità e fissata con i Ramones. Il gruppo sta per arrivare a suonare in città e lei vuole mostrare loro le canzoni che ha scritto, compra 1000 biglietti per tutta la scuola ma i suoi le sono confiscati dalla perfida preside. Riuscirà comunque ad entrare, e a seguito dell'esaltazione da concerto, con l'aiuto degli stessi Ramones partirà la rivolta.
Pura operazione commerciale prodotta da Roger Corman per cavalcare la moda del rock e grandissimo spot per i Ramones che compaiono, cantano, suonano e partecipano alle gag (bellissima quella in cui Joey è imboccato a forza di cibo sano dal tour manager, rappresentante delle etichette musicali che li tratta come oggetti propri).
Il film inizialmente doveva intitolarsi Disco High e parlare di disco music, poi era passato al titolo Heavy metal kids e infine si è optato per un più generico rock n roll, quando molti dei musicisti contattati molti hanno rifiutato (tra tutti anche Cheap Trick e Todd Rundgren) e la produzione ha ripiegato sui Ramones.
Non c'è infatti menzione della sottocultura punk nella storia ideata da Joe Dante (ma anche codiretta benché non sia accreditato), pur comprendendo alcuni dei suoi esponenti più importanti, semmai si parla di un generico rock, includendo a vari tratti Led Zeppelin, The Who e Alice Cooper, assieme agli onnipresenti Ramones, nel grande calderone della musica di ribellione. Non è infatti l'esposizione dei valori punk ciò che rende il film memorabile (anzi per certi versi è abbastanza ripulito) ma la maniera in cui è stato scritto e girato per essere diverso dagli altri high school movies (risente molto anche di Animal House).
La parte più stupefacente, visto quanto Rock n Roll High School indugi sulle convenzioni del genere (le cheerleader, la preside bastarda, la repressione, la voglia di fare sesso) è dunque come parta da un assetto già mutato dal rock. I protagonisti non sono degli outsider che aderiscono ad una sottocultura di nicchia ma parte della massa, è semmai il capitano della squadra di football, tradizionalmente il più popolare della scuola, ma anche il più lontano dall'etica del rock e quindi il più noioso e banale, a trovarsi in difficoltà (e lui stesso non se lo spiega) perché il mondo dei giovani è già stato cambiato dal rock e lui ne è rimasto fuori.
Lo script inventivo e pieno di un umorismo demenziale impeccabile per scrittura è tempi fa però molto del lavoro. Rock n Roll High School non ha interesse per la coerenza con il proprio genere, spazia e inventa, cercando il sapore di una quasi parodia anarchica con l'ufficio dello studente ripetente che sistema i problemi di tutti per soldi (uno straordinario Clint Howard agli esordi), gli esperimenti sui topi che poi si presentano ai concerti, la gag ricorrente della repressione sessuale degli sgherri della preside e ancora la nuvola di fumo iperbolica del bagno dei ragazzi.
Tutto è finalizzato non tanto alla liberazione musicale, che qui davvero è un pretesto acchiappapubblico, ma ad un cinema libero e inventivo. Uno che si permette scelte controtendenza, variazioni molto significative, una protagonista femminile che non cerca mai l'amore ma insegue una moda con un brio invidiabile (grazie a P. J. Soles) e infine una scena finale di distruzione della scuola incredibile. Fu filmata grazie alla demolizione reale dell'istituto in cui il film era stato girato, ed è un momento che suona ribelle quanto l'esplosione del parlamento britannico in V per Vendetta. Solo che è reale. 