La casa dalle finestre che ridono

esecrabile horror padano la cui trama è svelata in minuti 2, ma in cui la noia si dilata a dismisura tra insensatezze irritanti quanto incoerenti. si potrebbe dormire se d'un tratto non apparisse un seno: tutto a posto, è quello del prete travestito

ero un ragazzino quando lo vidi la prima volta , e mi è rimasto impresso. Forse solo l'inquilino del terzo piano di Polansky mi ha angosciato di più. Certo , dal 1976 di acqua sotto i ponti ne è passata...

bravo holden, con questo tuo commento hai svelato il finale a chi non ha ancora visto il film... Non sono fra questi, ma mettiti nei panni degli spettatori che, incuriositi, leggono le recensioni e viene rovinata loro la visione!

Dono d accordo sul tuo giudizio del film ma il titolo della tua recensione svela in parte il mistero ed è un peccato per chi vorrebbe vederlo per la prima volta.