I vichinghi

Questo spettacolone riempie a sazietà la bocca degli spettatori ed è pane per i denti forti. Ma non è mai esagerato se non nella scena del taglio della mano, voluto dal re inglese cui spetta il ruolo più negativo: l’attore è Frank Thring, già interprete di Erode Antipa ne “Il Re dei Re”. Il simpatico Borgnine è irriconoscibile dietro la barba da vichingo, mentre Tony Curtis è troppo raffinato per un [...] Vai alla recensione »

i Vichinghi del 1958...un altro film Cult della mia gioventu'..paesaggi-trama-costumi-tutto super..un grandissimo Kirk Douglas ....se si viole trovare un lieve difetto..forse troppo frenetico il montaggio dei duelli fra gli inglesi e i vichinghi nell'assalto finale al castello .. e un Tony Curtis attore sopravvalutato e decisamente fuori ruolo ...almeno in questo film.

Storico-avventuroso non perche ricostruisca un fatto storico (o almeno non credo), ma perchè fa un po' vedere usi e costumi dei Vichinghi: le loro credenze, come ad esempio potevano entrare nel  Walhalla solo se morivano con la spada in pugno, quindi popolo di guerrieri che si manteneva facendo scorrerie, l'ordalia sulla fedeltà della moglie, ecc.