Tutte le ragazze lo sanno

"Ask ANy Girl"(Charles Walters, 1957, secondo altre fonti 1959), commediola tratta da un romanzo, oggi non avrebbe più senso, in tempi di"liberazione(?)sessuale") e di emancipazione femminile, ma all'epoca(prima di Berkeley e di tutto quanto)mostrava ragaqzze desiderose di"casarse", di sposarsi, se possibile a New York, "Great Apple", magari venendo dalla provincia(ossia da tutti gli altri States, nella concezione metropolitana)alla ricerca di un lavoro o /e di un marito, come recita una delle prime battute del film... Shirley Mac Laine, già bravissima, credo abbia scalato l'"Olimpo"hollywoodiano con questo film, rriuscendo a imporsi nel mondo/come si soleva dire)della celluloide. [+]

"Ask ANy Girl"(Charles Walters, 1957, secondo altre fonti 1959), commediola tratta da un romanzo, oggi non avrebbe più senso, in tempi di"liberazione(?)sessuale") e di emancipazione femminile, ma all'epoca(prima di Berkeley e di tutto quanto)mostrava ragaqzze desiderose di"casarse", di sposarsi, se possibile a New York, "Great Apple", magari venendo dalla provincia(ossia da tutti gli altri States, nella concezione metropolitana)alla ricerca di un lavoro o /e di un marito, come recita una delle prime battute del film... Shirley Mac Laine, già bravissima, credo abbia scalato l'"Olimpo"hollywoodiano con questo film, rriuscendo a imporsi nel mondo/come si soleva dire)della celluloide.Possibilità varie per ogni ragazza, recita il film, ma soprattutto per quelle"bravine"("gatte morte"?Beh, non proprio) che, ingenue un po'di loro, più che altgro recitano la parte riuscendo ad accalappiare il"pollo", come recita un'espressione ben nota... Non si tratta necessariamente di conquistare un uomo ricco, ma qui anche questa componente gioca indubbiamente un ruolo importante... e la ragazza in questione vi riesce e il"pollo ricco"inq eustione in scena è David Niven, altro pezzo da 90 del cinema d'epoca. Il peso degli anni il film lo fa sentire, ossia non riesce a nasconderlo, la prospettiva non è solo maschile, ma anche fortemente(interamente, anzi)maschilista, ma si ride e ci si diverte comunque, sempre che non si sia troppo smaliziati e non si risenta troppo di incrostazioni intellettuali che fanno sobbalzare, quasi, ad ogni battuta...Stereotipi a bizzeffe: l'uomo che non vuole sposarsi, ma divertirsi, la ragazza, invece, che vuole il matrimonio e cerca l'uomo serio, non il play-boy e/o il libertino...ma bisogna prenderli come sono, consdierarli come prodotti di stratificazioni culturali che necessariamente si sono sedimentate nel corso dei secoli e dei millenni... Musiche decisamente piacevoli, che sicuramente hanno contribuito al successo del film, che non è per nulla un musical, ma nel quale il background musicale ovviamente conta, vista poi l'orecchiabilità dei motivi proposti.... Gig Yound, Rod Tatylor, Claire Kelly sono altre presenze attoriali chiave nel film, che hanno contribuito a decretarne il successo, Un film che, peralro, il codice di censura Hays deve aver setacciato integralmente, ma dove, con la classica ipocrisia del cinema d'epoca, soprattutto"gringo", qualche smagliatura è rimasta....Oggi roba da educande, all'epoca certamente no, anzi non proprio...Salva la doppia morale e salvo il"pubblico decoro"...  El Gato [-]