Giuseppe Marotta
Che bellezza. Ripiglio in mano i giornali (quando non lavoro non li compro, sono anch’essi una fatica) dopo le mie vacanze cinematografiche, e quali facce del mondo vi trovo? Anzi tutto all’Ovest parecchio di nuovo, a causa del razzo intercontinentale russo. All’anima dell’asso nella manica dello Yul Brynner sovietico, cioè del compagno Krusciov! E all’anima delle reazioni dei pezzi grossi d’America. Non ce l’ha. Forse ce l’ha, ma lo sapevamo. Domani lo avremo anche noi: frattanto accendiamo un paio di bombe H, solo per devozione. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (7976 caratteri spazi inclusi) su 1958