Roland Barthes
Questi Angeli non sono affatto delle pecorelle. Sono delle suore che raccolgono fanciulle traviate all'uscita dal carcere, fanno loro indossare la veste delle domenicane, le seguono, le rendono più buone, e, talvolta, una conversione o una vocazione giunge a ricompensare i loro teneri sforzi. Renée Faure, una fraschetta uscita di fresco dal suo ambiente borghese e mondano, è una di queste "sartine di Dio"; ha vocazione, ma anche orgoglio; è ardente, ma indiscreta; è sempre allegra, ma un po' arrogante; alcune suore le vogliono bene, ma altre sono gelose di lei; ed è con questo carattere elettrico che si dispone a salvare un'anima perduta: Jany Holt ha gli occhi neri e pieni di livore, la fronte testarda, la bocca amara; appena uscita dal carcere, ha steso il suo uomo che l'aveva venduta per storie precedenti; e in convento ci si è rifugiata per calcolo. [...]
di Roland Barthes, articolo completo (6685 caratteri spazi inclusi) su 1994