Cure

Film 1997 | Thriller 118 min.

Titolo originaleKyua
Anno1997
GenereThriller
ProduzioneGiappone
Durata118 minuti
Regia diKiyoshi Kurosawa
AttoriKôji Yakusho, Masato Hagiwara, Tsuyoshi Ujiki .
TagDa vedere 1997
MYmonetro 3,75 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Kiyoshi Kurosawa. Un film Da vedere 1997 con Kôji Yakusho, Masato Hagiwara, Tsuyoshi Ujiki. Titolo originale: Kyua. Genere Thriller - Giappone, 1997, durata 118 minuti. - MYmonetro 3,75 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Cure tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Consigliato assolutamente sì!
3,75/5
MYMOVIES 4,50
CRITICA
PUBBLICO 3,00
CONSIGLIATO SÌ
Scheda Home
Critica
Premi
Cinema
Trailer
Recensione di Emanuele Sacchi
Recensione di Emanuele Sacchi

Un'ondata di bizzarri omicidi affligge Tokyo. Oltre ad essere accomunati da un rituale (l'incisione di una X sul petto), l'assassino viene costantemente ritrovato sul luogo del delitto in stato confusionale. L'indagine del detective Takabe e dello psicologo Sakuma li porta in contatto con un misterioso giovane di nome Mamiya, apparentemente implicato nella vicenda.
Una visione di quelle che lascia il segno, che divide, che fa discutere. Cure non è un horror, non è un whodunit, non è niente a cui poter apporre un'etichetta di comodo e cavarsela con poco. È un viaggio nei meandri della psiche umana, alla scoperta di pulsioni e istinti ignorati, repressi, nascosti. Il ruolo del villain Mamiya, in fondo, non è che un ruolo maieutico: lui si limita a fare da catalizzatore, a portare le sue "vittime" a liberare il proprio inconscio, con esiti (auto)distruttivi. In un quadro che di per sé potrebbe potenzialmente ripetersi all'infinito, interviene il protagonista, il detective Takabe; che non è solo un brillante detective, ma è anche e soprattutto un essere umano con le sue debolezze e i suoi problemi, a partire da una moglie che sta via via perdendo il senno. Ogni confronto tra Takabe e Mamiya è quasi un'interrogazione psicanalitico-filosofica da cui Takabe non esce mai perdente, dimostrando una forza sconosciuta alle altre vittime; la voglia di scoprire di più sulla vicenda si mescola inevitabilmente alla voglia di capirne di più sulla natura umana. Il lavoro di Kurosawa sull'immagine è semplicemente incredibile, portandoci a capire, grazie a pochi dettagli visivi, magari sommersi in campi lunghissimi e onnicomprensivi, gli stati d'animo o i turbamenti della psiche dei diversi personaggi coinvolti. In particolare nella sequenza (onirica? reale?) in cui Takabe accompagna la moglie su un autobus apparentemente sospeso nel nulla, dai cui finestrini non si intravedono che nuvole. Un film incidentalmente fondamentale per la nascita del fenomeno J-horror, ma il cui scopo è ben più ambizioso e prezioso. Guardarsi dentro non è mai stato così doloroso.

Sei d'accordo con Emanuele Sacchi?
Powered by  
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati