Anno | 1992 |
Genere | Documentario |
Produzione | USA |
Durata | 96 minuti |
Regia di | Ron Fricke |
Tag | Da vedere 1992 |
MYmonetro | 3,96 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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ASSOLUTAMENTE SÌ
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Dall'alba al tramonto, una giornata per viaggiare attraverso il mondo e gli uomini che lo abitano. Baraka racconta l'umanità attraverso immagini di qualità e classe straordinarie, accompagnate da un commento musicale non meno esaltante. Apparentemente privo di alcun filo conduttore, il film svela lentamente il suo intento: mostrare la disarmante bellezza intrinseca nella natura così come nell'uomo, quale essere vivente e quale essere sociale. La religione e il rapporto con la natura (due cose che coincidono, sotto certi punti di vista) sono le chiavi di volta nella comprensione dell'evoluzione spirituale delle varie compagini dell'umanità, anche nei momenti più cupi della sua Storia - l'Olocausto, la povertà delle favelas, la cementificazione selvaggia. Un'opera incantevole, emozionata ed emozionante. Come la vita stessa.
Le danze, i canti , i silenzi, i paesaggi ed i riti rendono questo film, il cui regista e niente meno che il direttore della fotografia di Koyaanisqatsi, un vero capolavoro. Rifacendondosi ai giochi tra zoom, accellerazioni e pose lunghissime, questo film e' molto meno ambizioso di Koyaanisqatsi, ma pur sempre alla sua altezza. Il messaggio del film e' un metterci in allerta, ricordandoci i legami [...] Vai alla recensione »
Film di Ron Fricke che precede il più recente Samsara, Baraka segue lo stesso motivo. Immagini ad altissima definizione, di grande impatto che si susseguono montate con una logica che riesce ad essere comprensibile una volta arrivati alla fine. Riprese effettuate in diverse parti del mondo, scenari naturali, metropolitani, insediamenti umani.
Ron Fricke riprende le geniali sperimentazioni di Godfrey Reggio e, passando per il celebre Chronos, le porta infine con Baraka ad una maturazione estetica senza eguali