
In streaming su MYmovies ONE e Biennale Cinema Channel 22 prime mondiali in arrivo dalle sezioni Biennale College e Giornate degli Autori, in contemporanea con le proiezioni ufficiali al Lido. ACCEDI ALLA SALA WEB »
BIENNALE COLLEGE - CINEMA
Dal 28 agosto (ore 19.00) al 2 settembre (ore 19.00)
Secret of a Mountain Serpent di Nidhi Saxena (India, Sri Lanka, 2025, 108’)
In un villaggio himalayano durante la guerra di Kargil, Barkha vive un amore proibito che intreccia desiderio e memoria con la leggenda del serpente del fiume.
Dal 29 agosto (ore 19.00) al 3 settembre (ore 19.00)
Becoming Human di Polen Ly (Cambogia, 2025, 99’)
Thida, fantasma guardiano di un cinema destinato alla demolizione, trova in Hai un legame che la spinge a confrontarsi col destino e col cambiamento sociale.
Dal 30 agosto (ore 19.00) al 4 settembre (ore 19.00)
One Woman, One Bra di Vincho Nchogu (Kenya, Niger, 2025, 80’)
Star rischia di perdere la casa per mancanza di legami familiari. Una foto del passato riapre la ricerca della madre e la lotta per la sua terra.
Dal 31 agosto (ore 19.00) al 5 settembre (ore 19.00)
Agnus Dei di Massimiliano Camaiti (Italia, 2025, 73’)
A Santa Cecilia, due agnelli diventano il cuore di un antico rito: dalla loro lana il pallio papale, mentre nell’Anno Santo il Papa si ammala.
GIORNATE DEGLI AUTORI - CONCORSO
Dal 27 agosto (ore 19.00) al 1° settembre (ore 19.00)
Memory di Vladlena Sandu (Francia, Paesi Bassi, 2025, 98’)
Vladlena cresce a Grozny durante la guerra cecena, tra violenza e perdita. Anni dopo, rielabora i traumi d’infanzia cercando di spezzare il ciclo dell’odio.
Dal 30 agosto (ore 17.00) al 4 settembre (ore 17.00)
Bearcave di Stergios Dinopoulos, Krysianna B. Papadakis (Grecia, 2025, 127’)
In un villaggio greco, l’amicizia tra Argyro e Anneta si spezza tra sogni, fughe e amori non detti, ma il destino riserva nuove scelte.
Dal 1° settembre (ore 19.00) al 6 settembre (ore 19.00)
Gli uccelli del monte Qaf di Morteza Ahmadvand e Firouzeh Khosrovani (Iran, Norvegia, Italia, 2025, 80’)
Maryam fugge dall’Iran nel 1979 e dall’esilio negli USA osserva la casa natale via telecamere, tra nostalgia, ricordi e legami irraggiungibili.
Dal 2 settembre (ore 19.00) al 7 settembre (ore 19.00)
Anoche Conquisté Tebas di Gabriel Azorín (Spagna, Portogallo, 2025, 106’)
António, Jota e amici trovano antiche terme romane le cui acque misteriose spingono a confessioni profonde, tra paure e legami d’amicizia.
Dal 5 settembre (ore 19.00) al 10 settembre (ore 19.00)
Vainilla di Mayra Hermosillo (Messico, 2025, 96’)
Anni ‘80 in Messico, la piccola Roberta assiste alla lotta di sette donne di famiglia per salvare la casa, cambiando per sempre la sua visione del mondo.
Dal 6 settembre (ore 19.00) all’11 settembre (ore 19.00)
Inside Amir di Amir Azizi (Iran, 2025, 112’)
A Teheran, Amir è indeciso se emigrare in Italia dalla fidanzata Tara. Tra ricordi, lutti e la sua inseparabile bicicletta, affronta il dilemma partire o restare.
GIORNATE DEGLI AUTORI - EVENTI SPECIALI
Dal 31 agosto (ore 21.00) al 3 settembre (ore 21.00)
Il quieto vivere di Gianluca Matarrese (Italia, 2025, 87’)
In un borgo calabrese, la ribelle Luisa vive tra lavori precari, figli e liti furiose con la cognata, mentre tre zie tentano invano di riportare la pace.
Dal 2 settembre (ore 17.00) al 7 settembre (ore 17.00)
Laguna di Sharunas Bartas (Francia, Lituania, 2025, 102’)
In Messico, un padre e una figlia ripercorrono i passi di Ina Marija tra mangrovie e lagune, affrontando il lutto nel ciclo della natura.
Dal 4 settembre (ore 19.00) al 9 settembre (ore 19.00)
Qui vit encore di Nicolas Wadimoff (Svizzera, 2025, 113’)
Su una mappa di Gaza tracciata a terra, nove rifugiati raccontano sogni infranti, perdite e resistenza, tentando di riconnettersi alla vita.
GIORNATE DEGLI AUTORI - NOTTI VENEZIANE
Dal 29 agosto (ore 21.00) al 1° settembre (ore 21.00)
DOM di Massimiliano Battistella (Italia, Bosnia-Herzegovina, 2025, 83’)
Mirela, bosniaca a Rimini, torna a Sarajevo e al suo orfanotrofio d’infanzia, cercando la madre e sé stessa tra memorie di guerra e identità ritrovata.
Dal 30 agosto (ore 21.00) al 2 settembre (ore 21.00)
Una cosa vicina di Loris G. Nese (Italia, 2025, 90’)
Negli anni ‘90 un bambino cresce tra segreti e lutti familiari. Da adulto, attraverso il cinema, affronta la violenza ereditaria e ricostruisce la propria identità.
Dal 2 settembre (ore 21.00) al 16 settembre (ore 21.00)
La quinta stagione di Giuseppe Carrieri (Italia, 2025, 60’)
Cinque grandi chef italiani si raccontano tra sapori, viaggi e visioni, uniti dall’amore per la vita e per la “quinta stagione” che li lega.
Dal 3 settembre (ore 19.00) al 6 settembre (ore 19.00)
Articolo 1 di Luca Bianchini (Italia, 2025, 53’)
Tre storie di vite spezzate sul lavoro raccontano tragedie, lutti e resistenza, dando voce a chi resta e dignità a chi non c’è più.
Dal 3 settembre (ore 21.00) al 6 settembre (ore 21.00)
Indietro così! di Antonio Morabito (Italia, 2025, 94’)
Stefano guida un laboratorio teatrale con persone con disabilità psichiche, trasformando fragilità e periferie in creatività, resistenza e vita.
Dal 4 settembre (ore 21.00) al 7 settembre (ore 21.00)
Tevere Corsaro di Pietro Balla e Monica Repetto (Italia, 2025, 95’)
A Roma, un ciclo-attivista, una contadina e un poliziotto uniscono le forze per salvare il Tevere dalla speculazione, sognando un sentiero verso il mare.
Dal 5 settembre (ore 21.00) all’8 settembre (ore 21.00)
Film di stato di Roland Sejko (Italia, 2025, 78’)
Attraverso rari filmati d’archivio, il documentario ripercorre i quarant’anni di regime comunista di Enver Hoxha, rivelando il cinema come arma di potere.
Dal 6 settembre (ore 17.00) al 9 settembre (ore 17.00)
L’incanto di Tomaso Pessina (Italia, 2025, 85’)
Un viaggio tra memoria e immaginario: Pupi Avati e l’Odeon di Milano raccontano la magia del cinema, capace di incantare e trasformare.
Dal 6 settembre (ore 21.00) al 9 settembre (ore 21.00)
6:06 di Tekla Taidelli (Italia, Portogallo, 2025, 90’)
Leo, intrappolato in lavori precari e dipendenze, incontra Jo-Jo, enigmatica e ferita. Insieme partono verso il Portogallo alla ricerca di libertà e senso.