
La serie è tratta da un racconto del 1980 dello scrittore del "Trono di Spade" George R.R. Martin. Ora su Netflix.
di Andrea Fornasiero
Un team di scienziati e specialisti si avventura in una missione spaziale, nel 2093, per incontrare la misteriosa specie aliena dei Volcryn, nella speranza che possano aiutare la razza umana. Il più convinto tra loro è l'astrofisico Karl D'Branin, segnato dalla morte della figlia per un virus. Alla spedizione partecipano inoltre: una donna geneticamente modificata di nome Melantha, lo xenobiologo Rowan, la cyber esperta Maya, la psichiatra Agatha e il pericoloso telepate di livello 1 Thale. Ma i più enigmatici sono l'ingegnere capo Auggie, il comandante che appare solo come ologramma Roy e forse la nave stessa, la Nightflyer, che pare posseduta da una forza autonoma.
Tratto da un racconto del 1980 dello scrittore del "Trono di Spade" George R.R. Martin, Nightflyers è una sorta di horror spaziale che fonde elementi disparati della fantascienza, dalla telepatia al cyberpunk fino alla intelligenza artificiale e alla biologia aliena, in un pastiche non sempre convincente ma ricco di colpi di scena.