Elles |
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Un film di Malgorzata Szumowska.
Con Juliette Binoche, Anaïs Demoustier, Joanna Kulig, Louis-Do de Lencquesaing, Krystyna Janda.
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Titolo originale Sponsoring.
Drammatico,
durata 96 min.
- Francia, Polonia, Germania 2011.
- Officine Ubu
uscita venerdì 28 settembre 2012.
- VM 14 -
MYMONETRO
Elles
valutazione media:
2,64
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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È come smettere di fumaredi renato volponeFeedback: 38280 | altri commenti e recensioni di renato volpone |
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sabato 29 settembre 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Una donna, ricca e bella, ma non più giovane, intervista per un articolo su "Elles" delle ragazze che si prostituiscono. Il film alterna gli spazi temporali e racconta, mentre le interviste si sviluppano, la condizione della giornalista nella sua casa e con la sua famiglia. Le ragazze, nei loro racconti espliciti, ricordano molto "student service" senza mai però raggiungerne la drammatica profondità. Il film, comunque, attraverso gli ambienti ricchi e asettici, supera il dramma di queste ragazze, che per mantenersi agli studi vendono il proprio corpo e la propria anima, raggiungendo uno stadio in cui non possono più tornare indietro perché è come smettere i fumare, e va a sondare il dramma della famiglia borghese. Famiglia che si sgretola e produce uomini incapaci di amare e che riescono a godere, ma neanche sempre, solo con le ragazze giovani che si prostituiscono. Affetti che si spezzano e partoriscono moderni vampiri incapaci di amare e dediti solo al proprio lavoro o status sociale. Anne, la giornalista, stordita dai racconti delle ragazze riscopre il bisogno di amare, anche attraverso il desiderio, ma la società, ci racconta il regista, non lascia spazio a ludici amori e così torna alle fredde convenzioni di un mondo senza sentimenti. Ottima la scelta delle musiche e la recitazione, anche se la sensualità è volutamente fortemente distaccata, tranne che per deboli fiammelle di possibili innamoramenti. Ottima la sceneggiatura. Meravigliose alcune inquadrature che svelano le storie, come quando una ragazza, finita l'intervista, si allontana e sullo sfondo solo uomini passano. Oppure Anne che si ferisce in cucina, come avviene nel suo cuore, e il freddo dell'acqua lava via ogni cosa, ma non il dolore. La storia denuncia anche l'incapacità delle famglie di aiutare i figli a crescere con sani valori. Film non per tutti. unica perplessità e lo ribadisco come fatto per altri film, la denuncia della prostituzione giovanile al cinema segnala e indirizza a che a strade facili per fare soldi.
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