Elles |
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Un film di Malgorzata Szumowska.
Con Juliette Binoche, Anaïs Demoustier, Joanna Kulig, Louis-Do de Lencquesaing, Krystyna Janda.
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Titolo originale Sponsoring.
Drammatico,
durata 96 min.
- Francia, Polonia, Germania 2011.
- Officine Ubu
uscita venerdì 28 settembre 2012.
- VM 14 -
MYMONETRO
Elles
valutazione media:
2,64
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Il sesso nell'epoca delle passioni tristidi TaxiDriverFeedback: 1975 | altri commenti e recensioni di TaxiDriver |
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domenica 7 ottobre 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Film sui generis, questo Elles della giovane regista polacca Szumowska. Un film che in un certo modo si propone di fare inchiesta, al limite del docu-film, pur non appartenendo a questo genere. L'argomento è d'attualità, il taglio è decisamente al passo coi tempi, e nel complesso la regia è buona, con ritmi giusti e coinvoilgenti. La Binoche è la Binoche, attrice pura come sappiamo, grande prova come sempre. E' lei l'assoluta protagonista, lei che tiene insieme le vite, i destini di tutti i personaggi. Non a caso, una delle scene finali lo mostra chiaramente. Le altre due protagoniste della vicenda, queste due ragazze che decidono di fare ciò che fanno, appaiono al contempo fragili e determinate: è un dualismo psicologico inquietante quello che ci descrive la Szumowska, una schizofrenia che è anche quella di quest'epoca. Ad una più attenta analisi, questo è sicuramente un film importante: c'è il corpo della donna ad essere messo al centro, e tutto ciò che rappresenta in quest'epoca, e cioè merce. Il sesso a pagamento, insomma, ma non quello classico, qui non si tratta della puttana di strada, ma della brava studentessa. Sesso, corpo, soldi, potere. Argomenti da maneggiare con cautela, ma la Szumowka dimostra di saperci fare. Senza tralasciare la famiglia, ma qui forse la regista polacca vuole strafare, cadendo in una serie di luoghi comuni e di scene forti ma sopra le righe. Fortunatamente il film evita i luoghi comuni della denuncia femminista, puntando piuttosto sulla semplice descrizione dei fatti, soprattutto dal punto di vista dei personaggi coinvolti. Attraverso un taglio psicologico-individuale il film si fa leggere quindi come un atto di denuncia sociale:il sesso nell'epoca delle passioni tristi.
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