eugen
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lunedì 30 ottobre 2023
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ancora valido, sia come thriller sia come microstu
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Valido ancora oggi, questo"Witness"(Peter Weir, scritto da Earl W.e Pamela Wallace. con William Kelley, 1985) che parla di un poliziotto che indaga su un omicidio che sembra essere stato compiuto da un adepto delle comunita'Amish, il che contrasterebbe con le ferree leggi , di derivazione biblica, della comunita'. Durante la sua peregrinazione tra gli Amish, il policeman scopre l'evidente innocenza della comunita' e il vero(i veri )responsabile(responsabili), divenendo un amico della comnuita'e stringendo quasi un rapporto amoroso con una gjovane Amish. Ma gli toccher'ripartire e tornare alla"base". Decisamente noteovle come thriller e anche, in qualche mood, come miscrostudio antropoloigico su una comunita'che non sa/meglio non vul,e inserisi nella modernita'(o postmodernita', diremmio meglio), dove un livello non interferisce con l'0altro, dimostrando una capacita' rara.
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Valido ancora oggi, questo"Witness"(Peter Weir, scritto da Earl W.e Pamela Wallace. con William Kelley, 1985) che parla di un poliziotto che indaga su un omicidio che sembra essere stato compiuto da un adepto delle comunita'Amish, il che contrasterebbe con le ferree leggi , di derivazione biblica, della comunita'. Durante la sua peregrinazione tra gli Amish, il policeman scopre l'evidente innocenza della comunita' e il vero(i veri )responsabile(responsabili), divenendo un amico della comnuita'e stringendo quasi un rapporto amoroso con una gjovane Amish. Ma gli toccher'ripartire e tornare alla"base". Decisamente noteovle come thriller e anche, in qualche mood, come miscrostudio antropoloigico su una comunita'che non sa/meglio non vul,e inserisi nella modernita'(o postmodernita', diremmio meglio), dove un livello non interferisce con l'0altro, dimostrando una capacita' rara. Certo Htchcock e'lontano, ma nell'ambito di quel periodo, i due Oscar del film appaiono complessivamente meritati. Harrison Ford, una volta tanto, affronta un perosnaggio piu'corposo dle solito, rendendendolo complessivamente in modo efficace. Kelly Mc Gillls, Josef Sommer, Danny glover sono cointerpreti mmolto validi, come anche l0allora quasi esordiente Viggo Mortensen. Eugen
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balunzen
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sabato 8 febbraio 2020
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angyy78 hai perfettamente ragione
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E' Alexander Godunov che fa la parte del biondo Daniel. In questo film Viggo Mortensen non c'è proprio!
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manuezozzò
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giovedì 21 luglio 2016
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che dire... un bel film!
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Il piccolo orfano Amish Samuel Lapp assiste casualmente ad un omicidio. Il capitano della Polizia di Philadelphia John Book, che segue il caso, scopre che dietro l'assassinio c'è la classica frangia di poliziotti corrotti: per salvare il piccolo e la madre li riporterà, anche se ferito, alla loro comunità, dove verrà curato e dove si innamorerà, corrisposto, di Rachel, la giovanissima madre di Samuel. Ma dopo che i "cattivi" verranno assicurati alla giustizia, la loro storia si interromperà prima di cominciare, tali sono le distanze che li separano.
Due Oscar ed altre sei nomination per il primo film americano di Peter Weir ed il primo film "contemporaneo" di Harrison Ford (che forse avrebbe meritato la statuetta); efficacissimo nel descrivere il vicendevole smarrimento derivante dall'incontro fra due culture antipodiche, supportato dalla magica colonna sonora dell'indimenticato Maurice Jarre, da un protagonista maschile in stato di grazia, da una splendida Kelly McGillis (che non si sarebbe mai più espressa a questi livelli) e da una variopinta serie di personaggi di contorno, a partire dal piccolo Lukas Haas, atteso da un futuro da attore, per terminare a Danny Glover, impegnato in ben altri futuri ruoli nella serie ARMA LETALE.
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Il piccolo orfano Amish Samuel Lapp assiste casualmente ad un omicidio. Il capitano della Polizia di Philadelphia John Book, che segue il caso, scopre che dietro l'assassinio c'è la classica frangia di poliziotti corrotti: per salvare il piccolo e la madre li riporterà, anche se ferito, alla loro comunità, dove verrà curato e dove si innamorerà, corrisposto, di Rachel, la giovanissima madre di Samuel. Ma dopo che i "cattivi" verranno assicurati alla giustizia, la loro storia si interromperà prima di cominciare, tali sono le distanze che li separano.
Due Oscar ed altre sei nomination per il primo film americano di Peter Weir ed il primo film "contemporaneo" di Harrison Ford (che forse avrebbe meritato la statuetta); efficacissimo nel descrivere il vicendevole smarrimento derivante dall'incontro fra due culture antipodiche, supportato dalla magica colonna sonora dell'indimenticato Maurice Jarre, da un protagonista maschile in stato di grazia, da una splendida Kelly McGillis (che non si sarebbe mai più espressa a questi livelli) e da una variopinta serie di personaggi di contorno, a partire dal piccolo Lukas Haas, atteso da un futuro da attore, per terminare a Danny Glover, impegnato in ben altri futuri ruoli nella serie ARMA LETALE. Per l'ottimo regista australiano il futuro avrebbe riservato opere come THE TRUMAN SHOW. Se vi sembra poco...
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danko188
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mercoledì 9 marzo 2016
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la delicatezza del cinema di peter weir
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Un funerale recitato in tedesco seguito da una serie di campi larghi a riprendere da più prospettive le ampie distese rurali della Pennsylvania, il tutto accompagnato dalle poetiche musiche di Maurice Jarre. Non basta molto per capire di trovarsi davanti ad un gran film.
Un bambino (Lukas Haas) è testimone oculare dell’omicidio di un poliziotto. Ad occuparsi del caso sarà l’ inglese John Book (Harrison Ford), sbirro abile e altezzoso che rimasto ferito dopo uno scontro a fuoco col colpevole, il collega corrotto James McFinn (Danny Glover) , troverà rifugio presso la campagna Amish*. La madre del piccolo testimone, la vedova Rachel (Kelly McGillis) lo aiuterà a scoprire un mondo pacifico ed estraniato, talvolta deriso, un culto intransigente ma affascinante.
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Un funerale recitato in tedesco seguito da una serie di campi larghi a riprendere da più prospettive le ampie distese rurali della Pennsylvania, il tutto accompagnato dalle poetiche musiche di Maurice Jarre. Non basta molto per capire di trovarsi davanti ad un gran film.
Un bambino (Lukas Haas) è testimone oculare dell’omicidio di un poliziotto. Ad occuparsi del caso sarà l’ inglese John Book (Harrison Ford), sbirro abile e altezzoso che rimasto ferito dopo uno scontro a fuoco col colpevole, il collega corrotto James McFinn (Danny Glover) , troverà rifugio presso la campagna Amish*. La madre del piccolo testimone, la vedova Rachel (Kelly McGillis) lo aiuterà a scoprire un mondo pacifico ed estraniato, talvolta deriso, un culto intransigente ma affascinante.
La trama del film di Peter Weir (L’ attimo Fuggente) a qualcuno ricorderà sicuramente un po’ Pocahontas un po’ Balla coi Lupi (1991), uscito a pochi anni di distanza. E’ piuttosto usuale infatti, nella filmografia dell’ australiano, il tema del microcosmo di un singolo protagonista e l’ ineguatezza di quest’ ultimo dinnanzi allo sporco e corrotto macrocosmo che non è altro che la vita reale. Il capolavoro The Truman Show (1997) né è un esempio lampante.
Il miglior Harrison Ford ci regala un poliziotto prima quasi presuntuoso, poi stupìto, ponderato e rinvigorito dalla “cura Amish”, cultura sicuramente arretrata ma anche fresca e sobria. Kelly McGillis è bravissima nell’ interpretazione di una donna spaventata, inerme davanti alla triade (immortalata nell’ immagine soprastante) di uomini corrotti e armati, portatori di violenza in una terra prima di allora immacolata. Il bambino, testimone della peggior violenza non può che osservare un susseguirsi di reazioni-azioni per lui inspiegabili con aria catartica e impotente.
L’amore che scaturirà nella pellicola è di quelli clandestini, impossibili. Simbolica l’ immagine del balletto inscenato tra i due interrotta dalla voce di rimproverò della comunità cui fa parte Rachel, costretta a tornare sui propri passi per non essere bandita e allontanata. A John succede lo stesso col suo mondo, rappresentato dal dipartimento del quale anch’egli ha infranto regole non scritte. Entrambi insubordinanti delle rispettive realtà, uniti nel sentimento ma irrimediabilmente lontani, i due debbono fare i conti prima con le rispettive e severe realtà, dopo uno dei baci più carichi di passione che si siano mai visti, saranno sposati solo nel prendere una sofferente decisione unanime e razionale.
Regia perfetta manco a dirlo, musiche adatte e funzionali, si soffre un po’ la lentezza dello svolgimento romantico della seconda parte ma si supera tranquillamente.
Vincitore di due premi oscar: montaggio e sceneggiatura. Qualche primo piano anche per un giovane e sconosciuto Viggo Mortensen.
Voto 8
Danko188
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il befe
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lunedì 9 marzo 2015
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capolavoro
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fedeleto
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venerdì 9 marzo 2012
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lo spettatore,il testimone di un gran film..
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Madre e figlio ,appartenenti alla comunita' amisch,sono trattenuti in citta' da un poliziotto di nome Book poiche' il bambino e' stato testimone di un brutale omicidio.Scopriranno il colpevole e il poliziotto ferito da uno scontro a fuoco dovra' soggiornare nella comunita' amisch per vario tempo tentando di comprendere il loro modo di vita.E naturalmente scoprira' che dietro tutto questo c'e' immischiato un ex agente della narcotici che vuole eliminare sia il testimone sia book,una volta finita questa faccenda cosa fara' il poliziotto?si innamorera' della bella amisch? Peter Weir(l'ultima onda,picnic ad Hanging Rock) dopo 3 anni di attesa dalla sua ultima pellicola torna alla macchina da presa,e dirige un film sulle culture diverse e i loro significati.
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Madre e figlio ,appartenenti alla comunita' amisch,sono trattenuti in citta' da un poliziotto di nome Book poiche' il bambino e' stato testimone di un brutale omicidio.Scopriranno il colpevole e il poliziotto ferito da uno scontro a fuoco dovra' soggiornare nella comunita' amisch per vario tempo tentando di comprendere il loro modo di vita.E naturalmente scoprira' che dietro tutto questo c'e' immischiato un ex agente della narcotici che vuole eliminare sia il testimone sia book,una volta finita questa faccenda cosa fara' il poliziotto?si innamorera' della bella amisch? Peter Weir(l'ultima onda,picnic ad Hanging Rock) dopo 3 anni di attesa dalla sua ultima pellicola torna alla macchina da presa,e dirige un film sulle culture diverse e i loro significati.Fin dall'inizio del film Weir inquadra i paesaggi bucolici che caratterizzano la comunita',e tali immagini non possono non far pensare all'eden,o comunque ad un posto estremamente calmo e tranquillo.C'e' un funurele poco dopo di un uomo che era precisamente il marito di un amisch chiamata rachel (la donna che si innamorera' di book),tale funzione rappresenta metaforicamente la fine di qualcosa ma in questo caso la fine forse di una pace.Da quel momento la donna insieme a suo figlio vuole andare da sua sorella a Baltimora,ma il piccolo sara' testimone di un omicidio.L'azione si svolge in un bagno ,luogo di scarto ,proprio come viene trattata la vita umana spezzata dell'uomo ucciso.Da questo momento in un certo senso il giovane e' contagiato dalla societa' in cui si trova e impuro.Il poliziotto che vuole trovare l'assassino sara' costretto suo malgrado ad essere tradito dall'unica persona di cui si fida.Nel suo mondo c'e' solo corruzione e ipocrisia ,un mondo dove come dice lui si puo' anche sbagliare.Ma quando e' costretto a fuggire e ad andare nella comunita' amisch per essere medicato e curato per colpa di una ferita mortale,la sua vita si trova in bilico,ma non si esclude il fatto che adesso l'uomo sia puro per via del suo far spurgare quel sangue oramai infetto dalla societa' corrotta in cui vive.Da questo momento il suo vecchio mondo viene dimenticato,e non puo' fare a meno di essere attratto da quel mondo bucolico e agreste che lo circonda,infatti legge riviste sul concime,munge le vacche,fa' il falegname,aiuta a costruire un un fienile,ma quando prova a riprendere la sua vita vecchia ovvero ballare con rachel e svagarsi ,capisce che li' non e' ammesso.ora book deve sottostare a delle leggi.L'unica cosa che vale per tutte e due le comunita' e' l'amore rachel e book si amano,e il loro bacio in mezzo al prato e' un esempio di come adesso le direzioni opposte si incrociano e lasciano andare ogni pregiudizio e ogni contrarieta'.Per Weir ogni contesto dove la societa' ed in questo caso la civilta' si impone ,porta solo violenza(book a suo modo e' un corrotto della societa' poiche' e' entrato con una pistola).L'individuo pertanto che deve trovare una sua via e maturare una sua scelta(buona anche la scena in cui il bambino guarda la pistola essendo attratto da quel mondo ostile eppure cosi diverso ma cosi curioso e nuovo per lui),anche se il finale non e' per nulla scontato poiche' l'amore forse da due mondi opposti non sempre riesce a trionfare.Un buon film che trascina anche lo spettatore nell'essere testimone di un gran film.
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dounia
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lunedì 25 luglio 2011
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il semplice e il complesso
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Un ispettore di polizia, alla stazione ferroviaria di Philadelphia, oltre che vedere la morte di un tenente che indagava su un commercio illecito di droga, viene ferito. Testimone dell'omicidio è un bambino della comunità degli Amish, in viaggio con la mamma. Essi tornano nella comunità con l'ispettore che viene curato, rimane tra la popolazione e fugge dalla vendetta dei colleghi corrotti. L'uomo s'innamora della donna e il suo amore è ricambiato, ma le regole della comunità lo vietano. Egli, vivendo nella comunità, dove ci sono le regole basilari dell'esistenza, si rende conto che prima era in una società più complicata. Il film si svolge in modo significativo, resta impresso a chi lo vede e dà adito alla comprensione solo parziale degli Amish.
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Un ispettore di polizia, alla stazione ferroviaria di Philadelphia, oltre che vedere la morte di un tenente che indagava su un commercio illecito di droga, viene ferito. Testimone dell'omicidio è un bambino della comunità degli Amish, in viaggio con la mamma. Essi tornano nella comunità con l'ispettore che viene curato, rimane tra la popolazione e fugge dalla vendetta dei colleghi corrotti. L'uomo s'innamora della donna e il suo amore è ricambiato, ma le regole della comunità lo vietano. Egli, vivendo nella comunità, dove ci sono le regole basilari dell'esistenza, si rende conto che prima era in una società più complicata. Il film si svolge in modo significativo, resta impresso a chi lo vede e dà adito alla comprensione solo parziale degli Amish. Gli attori svolgono molto bene la loro parte, in particolare modo il bambino che appare solo all'inizio.
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goruz
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lunedì 30 agosto 2010
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decisamente sopravvalutato, a mio giudizio
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Onestamente, non mi è proprio piaciuto. La trama, oltre ad essere alquanto prevedibile (e questo è il difetto maggiore per un thriller), presenta parecchie lacune secondo me: ad esempio perchè il bambino, Samuel, il testimone, che dovrebbe essere il protagonista come suggerisce il titolo, pressochè scompare per lasciare campo libero esclusivamente a Harrison Ford (la cui indiscutibile bravura è l'unica cosa che tiene un po' in piedi il film), e tutti iniziano ad interessarsi esclusivamente a lui? che senso ha l'amish interpretato da Alexander Godunov, salvo farsi spalmare un gelato in faccia e risolvere il tutto dicendo "non c'è alcun problema"? sembra sempre che debba improvvisamente fare qualcosa e alla fine non serve assolutamente a nulla!! e vogliamo parlare del finale? forse mi è sfuggito qualcosa, ma Schaeffer potrebbe ancora arrestare Book, del resto è scappato con il testimone del processo, non deve per forza ucciderlo (visto che per altro si fa scudo umano degli amish "vuoi uccidere me? o vuoi uccidere lui?" fenomenale la faccia dell'amish che sembra dire "che cavolo c'entro io??")! un plauso a Viggo Mortensen, lo vedete al pranzo durante la costruzione del fienile seduto tra Book e Daniel che si lanciano sguardi infuocati, e anche lui sembra dire "oh oh, io non ho fatto niente!".
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Onestamente, non mi è proprio piaciuto. La trama, oltre ad essere alquanto prevedibile (e questo è il difetto maggiore per un thriller), presenta parecchie lacune secondo me: ad esempio perchè il bambino, Samuel, il testimone, che dovrebbe essere il protagonista come suggerisce il titolo, pressochè scompare per lasciare campo libero esclusivamente a Harrison Ford (la cui indiscutibile bravura è l'unica cosa che tiene un po' in piedi il film), e tutti iniziano ad interessarsi esclusivamente a lui? che senso ha l'amish interpretato da Alexander Godunov, salvo farsi spalmare un gelato in faccia e risolvere il tutto dicendo "non c'è alcun problema"? sembra sempre che debba improvvisamente fare qualcosa e alla fine non serve assolutamente a nulla!! e vogliamo parlare del finale? forse mi è sfuggito qualcosa, ma Schaeffer potrebbe ancora arrestare Book, del resto è scappato con il testimone del processo, non deve per forza ucciderlo (visto che per altro si fa scudo umano degli amish "vuoi uccidere me? o vuoi uccidere lui?" fenomenale la faccia dell'amish che sembra dire "che cavolo c'entro io??")! un plauso a Viggo Mortensen, lo vedete al pranzo durante la costruzione del fienile seduto tra Book e Daniel che si lanciano sguardi infuocati, e anche lui sembra dire "oh oh, io non ho fatto niente!". L'unica cosa che mi è piaciuta è la raffigurazione della vita degli amish in cui Weir rallenta il ritmo, trasforma le inquadrature in quadri fiamminghi, in contrapposizione al ritmo frenetico della città moderna.
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angyy78
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venerdì 26 giugno 2009
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una precisazione
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Ci tengo a precisare un dettaglio: la parte dell'amish che (a quanto sembra) finirà per sposare il personaggio interpretato da kelly mcgillis la fa lo scomparso alexander godunov. non so che parte interpreti viggo mortensen nel film, ma io non lo ricordo. però è un peccato che godunov non venga neppure menzionato, faceva una bella parte nel film, e lo trovavo un attore molto bravo.
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mat1907
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domenica 9 marzo 2008
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harrison ford
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la più grande interpretazione d Harrison Ford bravissimo!
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