L'altro volto della speranza

Acquista su Ibs.it   Dvd L'altro volto della speranza   Blu-Ray L'altro volto della speranza  
Un film di Aki Kaurismäki. Con Sherwan Haji, Sakari Kuosmanen, Ilkka Koivula, Janne Hyytiäinen.
continua»
Titolo originale Toivon tuolla puolen. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 98 min. - Finlandia 2017. - Cinema uscita giovedì 6 aprile 2017. MYMONETRO L'altro volto della speranza * * * 1/2 - valutazione media: 3,90 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Dall'Eufrate al Baltico... Valutazione 4 stelle su cinque

di Writer58


Feedback: 53218 | altri commenti e recensioni di Writer58
sabato 8 aprile 2017

“Il mio eterno obiettivo è sempre stato fare un film che una donna cinese di campagna potrebbe capire senza sottotitoli”.
 Aki Kaurismaki .

Ogni  bravo regista  ha un suo ritmo, una sua musica. Quella di Kaurismaki è una miscela di rock progressivo anni '70 e blues in versione finnica. E non parlo solo degli intermezzi musicali che costellano i suoi film, tra cui questo suo ultimo "l'altro volto della speranza"-, ma del "respiro" delle sue opere che intrecciano vicende moderne con sentimenti antichi, storie di sradicamento ed emarginazione con slanci di solidarietà e accoglienza, una divertita e ironica leggerezza con la descrizione del male che si annida negli anfratti urbani delle città d'Europa.
La Finlandia rappresentata da Kaurismaki è un paese algido, taciturno, di solitudini consolidate, inquinato da gruppi di skinheads, ma, allo stesso tempo, capace di generosità, moti di altruismo, relazioni solidali tra emarginati. Un paese dove l'accoglienza dei migranti che provengono da scenari di guerra coniuga efficienza e capacità organizzative con una burocrazia ottusa e respingente, un paese dove si beve per non stare da soli e si beve anche in solitudine.
Ad Helsinki approda casualmente   Khaled, in fuga da Aleppo, dove la guerra gli ha distrutto la casa e l'intera famiglia, a eccezione di una sorella  dispersa in qualche campo profughi. Chiede asilo, viene registrato e inviato in un centro di accoglienza funzionale e asettico dove conosce Mazdak, profugo dall'Iraq. Khaled , davanti a una funzionaria dell'immigrazione, ricostruisce la sua odissea, comune a quella di tanti altri profughi: la famiglia sterminata dai bombardamenti, la fuga verso la Turchia, la traversata (pagata 3.000 dollari) clandestina verso la Grecia, la risalita verso i Balcani, la detenzione in Ungheria, il suo girovagare per mezz' 'Europa alla ricerca di sua sorella, l'aggressione subita a Danzica da un gruppo di skinheads, la sua fuga su un mercantile diretto in Finlandia.
Nel suo girovagare s'imbatte in Wilkstrom, un ex commesso viaggiatore che ha comprato un ristorante dopo una consistente vincita a poker. Nel ristorante, Khaled troverà un lavoro e un riparo alle intemperie della vita, oltre a una identità fittizia e alla sorella finalmente individuata..
Ci sono sequenze in "L'altro volto della speranza" che mi sono parse deliziose: il ristorante di Wilkstrom che si ricicla in sushi bar, con gli impiegati vestiti alla giapponese (kimono, bandana e bastone posto attraverso la cintura a imitare una katana), un gruppo di homeless che strappa Khaled dalle grinfie di un gruppetto di naziskin (riprendendo una sequenza quasi identica del film "l'uomo senza passato"), gli stacchi musicali con brani vintage di rock e blues finlandese. 
Il film è pervaso da una sguardo ironico e partecipe, come in parecchie opere del maestro: da "Miracolo a Le Havre" al già citato "L'uomo senza passato". Un'ironia  che si coniuga con una leggerezza stilistica sorprendente. I dialoghi sono scarni, ma pregnanti, all'insegna del "show, don't tell" e il film è pieno di dettagli che rimandano al passato (dalle autovetture anni '60 all'arredamento del ristorante), quasi un marchio di fabbrica del regista.
Come a dire che la modernità e le nuove condizioni di vita non scalfiscono gli elementi essenziali della condizione umana e che la speranza passa necessariamente attraverso forme  di solidarietà e supporto tra culture diverse che smontano i muri (fisici e psicologici) edificati un po' ovunque nella nostra "civilizzata" Europa.
Un buon film, che s'inserisce nella ricerca stilistica e di contenuto dell'autore.

[+] lascia un commento a writer58 »
Sei d'accordo con la recensione di Writer58?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
79%
No
21%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di Writer58:

Vedi tutti i commenti di Writer58 »
L'altro volto della speranza | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
European Film Awards (3)
Festival di Berlino (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 |
Link esterni
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 6 aprile 2017
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità