Jack Reacher - Punto di non ritorno

Quando si va a vedere un film del genere non ci si aspettano sorprese, si sa cosa si compra e ci si aspetta che il prodotto risponda alle attese. Questo film lo fa e, anzi, offre qualche cosa di più di quello che si aspetterebbe: non ci sono inutili effetti speciali, ma la storia funziona e se la figura del Maggiore Susan è deboluccia quella di Samantha, la ragazzina dall’incerta paternità, regge bene e la fragilità che induce nel protagonista funziona dando un minimo di spessore ai personaggi. Alla fine non si esce estasiati, ma soddisfatti. Non capisco chi si lamenta. Che non fosse una pellicola in corsa per l'Oscar si sapeva già prima di entrare in sala.