Land of Mine - Sotto la sabbia

Acquista su Ibs.it   Dvd Land of Mine - Sotto la sabbia   Blu-Ray Land of Mine - Sotto la sabbia  
Un film di Martin Zandvliet. Con Roland Møller, Mikkel Boe Følsgaard, Laura Bro, Louis Hofmann.
continua»
Titolo originale Under Sandet. Guerra, Ratings: Kids+13, durata 101 min. - Danimarca, Germania 2015. - Notorious Pictures uscita giovedì 24 marzo 2016. MYMONETRO Land of Mine - Sotto la sabbia * * * - - valutazione media: 3,40 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
vanessa zarastro sabato 2 aprile 2016
le mine nemiche Valutazione 4 stelle su cinque
92%
No
8%

Forse un gioco di parole? Friend of mine è un mio amico (letteralmente un amico dei miei) ma mine vuol dire anche le mine quelle che esplodono e che vanno disinnescate. Lungo la costa occidentale della Danimarca i tedeschi avevano riempito di mine le spiagge  pensando che lo sbarco degli Alleati avvenisse lì. Nel 1945, a guerra finita, i danesi si ritrovano a usare i prigionieri tedeschi per epurare le spiagge dalle mine. Sappiamo bene che “i colpi di coda” sono tremendi e quando le guerre finiscono tutto il lavoro sporco prima dei vari rientri a casa è un momento dolente dove rabbie, frustrazioni e violenze gratuite si abbattono sui sopravvissuti. [+]

[+] lascia un commento a vanessa zarastro »
d'accordo?
ashtray_bliss lunedì 11 luglio 2016
come le mine sotto la sabbia. Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Under sandet è un film poetico, delicato ma anche graffiante, incisivo, duro come la realtà che descrive e che impeccabilmente mette in scena il regista danese Zandvliet fotografando una realtà post-bellica cruda, spietata, disumana, dove forse però c'è ancora uno spiraglio di speranza vivo sotto quella sabbia di mine. La storia segue le vicende di un piccolo gruppo di giovanissimi soldati tedeschi, tutti con meno di 18 anni, i quali vengono catturati dall'esercito danese e impiegati per disinnescare le centinaia di mine disseminate dai nemici in una delle tante spiagge della costa danese. [+]

[+] lascia un commento a ashtray_bliss »
d'accordo?
filippotognoli venerdì 8 aprile 2016
quando le vittime diventano carnefici (e viceversa Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Siamo alla fine della 2nda guerra mondiale nello scenario poco conosciuto delle spiaggie danesi pesantemente minate dai Tedeschi x timore dello sbarco degli Alleati. Il conflitto e' finito, ma non lo spirito di vendetta e di odio cieco dei soldati/civili danesi contro gli invasori nazisti. A farne le spese sono un gruppo di ragazzi tedeschi che non solo devono sminare le spiaggie, ma soprattutto devono sottomettersi ad ogni tipo di sopruso da parte dei loro aguzzini. Assistiamo quindi ad un ribaltamento dei ruoli dove le vittime, in q.to caso i Danesi, si trasformano in carnefici, riservando lo stesso trattamento ricevuto nei 5 anni di occupazione ai, in questo caso, incolpevoli soldati nazisti, troppo giovani e inesperti x aver commesso qualsivoglia crimine. [+]

[+] lascia un commento a filippotognoli »
d'accordo?
giulio vivoli lunedì 28 marzo 2016
dopo e oltre la guerra Valutazione 4 stelle su cinque
76%
No
24%

  TEMA DI LAND OF MINE
Il tema della guerra affrontato dal lato della vendetta e dell’espiazione nei confronti delle colpe dell’esercito nazista, chiamato a riparare i danni provocati in tempo di guerra. Land Of Mine racconta la poco nota vicenda storica dello sminamento di centinaia di chilometri di costa danese, per portare a termine il quale vennero utilizzati al termine della Seconda Guerra Mondiale, clandestinamente e fuori dalle Convenzioni  belliche, duemila prigionieri tedeschi per lo più giovanissimi, che per metà sarebbero morti o rimasti mutilati durante le operazioni di bonifica. Il film tratta questa drammatica pagina come pena di contrappasso contro gli sconfitti, prevedendo non solo il conseguente capovolgimento dei ruoli tra le parti, con i soldati nazisti prigionieri e oppressi e i loro colleghi danesi carcerieri e aguzzini, ma anche la perfetta riambientazione invertita degli elementi materiali e psicologici, come la casa-dormitorio modello lager, i lavori forzati, la denutrizione, le umiliazioni e le sofferenze psicologiche. [+]

[+] lascia un commento a giulio vivoli »
d'accordo?
bericopredieri giovedì 12 maggio 2016
ottimo film su una storia sconosciuta. Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Bellissimo, toccante, e durissimo film, anche dal punto di vista delle immagini, vedi la scena del ragazzo con entrambe le braccia amputate dall'esposione. Non si conosceva questa storia e bene ha fatto il regista a proporla all'attenzione del grande pubblico, la Germania, sopratutto nelle ultime fasi della guerra, aveva supplito alle tante perdite gettando in campo forze giovanissime, adolescenti e ragazzini che in questo film sono proprio quelli che vengono usati per bonificare un tratto di costa cosparso di mine. La cattiveria e l'arroganza dei miltari danesi verso questi "soldati" che potrebbero essere loro figli disorienta e addolora, sopratutto se arriva da un popolo come quello danese considerato da sempre simbolo di civiltà, ma si sa la guerra è guerra. [+]

[+] lascia un commento a bericopredieri »
d'accordo?
angelo umana sabato 9 aprile 2016
l'acme della tensione Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

 Forse nel titolo del film c’è un gioco di parole, Land of mine come Il mio paese potrebbe potersi chiamare land of mines, paese di mine. Così rimase la Danimarca alla fine della seconda guerra mondiale: le sue coste erano state disseminate capillarmente di mine dagli occupanti tedeschi, pensavano che lì sarebbero sbarcati gli americani, alleati dei loro nemici. Effetti “secondari” del conflitto mondiale, facile pensare che la guerra era finita, ma bisognava sminare le coste da 1,5 milioni di mine. Per la legge del contrappasso gli “occupati” durante la guerra, i danesi, fecero lavorare alla ricerca di mine i prigionieri tedeschi, ex occupanti, del resto le avevano messe loro, o i soldati che li avevano preceduti. [+]

[+] lascia un commento a angelo umana »
d'accordo?
giuliog02 giovedì 15 dicembre 2016
indimenticabile Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Un film drammatico, crudo, e con scene violente, di denuncia della  condotta criminale dell'esercito danese nei riguardi di giovani prigionieri tedeschi. Narrazione essenziale, cruda, assolutamente credibile, di fatti che oggi appaiono inaccettabili e che nel contesto del periodo finale della seconda guerra mondiale rientravano, purtroppo, nella modalità di conduzione di molti eserciti e popolazioni. Sono rimasto incollato allo schermo, ho partecipato e sofferto alla narrazione dello svolgimento dei fatti e gioito dei rari momenti di mancanza di dolore o degli attimi di umanità o di normale breve benessere psichico  vissuti dai protagonisti. Eccellente la narrazione della maturazione umana del sergente e credibile la sua scelta, in contrasto con le disposizioni ricevute,  da uomo con la spina dorsale diritta,  del rispetto della parola data, consentendo la fuga dei quattro prigionieri sopravvissuti, dopo la fine del compito loro assegnato. [+]

[+] lascia un commento a giuliog02 »
d'accordo?
flyanto giovedì 31 marzo 2016
ulteriori giovani vittime a seguito del conflitto Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

Ogni conflitto, è risaputo, miete vittime, sia innocenti che non , e "Land of Mine" presenta un nuovo aspetto o, per lo meno, un aspetto della storia meno conosciuto riguardante le giovanissime vittime a seguito dell'opera di sminamento nelle spiagge danesi costituite dai giovanissimi soldati tedeschi prigionieri. 
Terminato il secondo conflitto mondiale le spiagge danesi devono essere completamente ripulite dalle mine poste sotto la sabbia dai soldati tedeschi nel corso, appunto, della guerra. Per questo compito vengono reclutati i giovanissimi soldati tedeschi di circa 15/18 anni fatti prigionieri e posti sotto il severo e costante comando di un generale danese. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
eugenio sabato 23 luglio 2016
vite appese al filo di una mina Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

L’orrore della guerra. Anche quando questa è finita. Anche quando la resa è evidente. Maggio 1945. Ritiro delle truppe tedesche in Danimarca, nazione da questi occupata per cinque anni. I prigionieri di guerra tedeschi vengono costretti dal governo danese a lavorare come sminatori per recuperare sotto le bianche distese di sabbia della costa occidentale le mine che erano state in precedenza nascoste dai loro compagni contro gli americani poi sbarcati in Normandia. Ed è chiaro che, come spesso accade, in quegli ultimi mesi di guerra i prigionieri erano ragazzi minorenni, vittime di un regime cui loro stessi si erano lasciati soggiogare venendo poi pavidamente da questo imprigionato. Si tratta di un episodio storico poco trattato sui libri, quello di Land of mine portato sullo schermo dal regista danese Martin Zandvliet che si concentra sulle vicende di un sergente dell’esercito danese incaricato di guidare un gruppo di quattordici giovani ragazzi alla delicata operazione di disinnesco in un isolato quanto affascinante luogo della costa danese. [+]

[+] lascia un commento a eugenio »
d'accordo?
filippo catani sabato 8 ottobre 2016
una toccante storia quasi sconosciuta Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Danimarca 1945. Per bonificare dalle mine buona parte del proprio territorio, i danesi utilizzarono giovanissimi soldati tedeschi.
Bello e intelligente questo film firmato da Martin Zandvilet e che ha innanzitutto il merito di gettare luce su un aspetto poco conosciuto della Seconda Guerra Mondiale. La popolazione danese dopo anni di occupazione non vedeva l'ora di vendicarsi dei soldati tedeschi che in questo caso hanno il volto dei giovanissimi uomini inviati da Hitler negli ultimi mesi di folle resistenza. Ecco allora che ovviamente il trattamento che viene loro riservato è disumano quanto quello ricevuto a parti invertite. E così è anche per il sergente protagonista di questa storia che però a lungo andare prova una sorta quasi di pietà per questi giovani che a guerra ormai finita trovavano la morte saltando su una mina. [+]

[+] lascia un commento a filippo catani »
d'accordo?
pagina: 1 2 »
Land of Mine - Sotto la sabbia | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Olivia Fanfani
Pubblico (per gradimento)
  1° | vanessa zarastro
  2° | ashtray_bliss
  3° | filippotognoli
  4° | giulio vivoli
  5° | bericopredieri
  6° | angelo umana
  7° | giuliog02
  8° | flyanto
  9° | eugenio
10° | cinemind_
11° | filippo catani
12° | cinemind_
13° | ennio
Premio Oscar (1)
European Film Awards (6)


Articoli & News
Link esterni
Facebook
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 24 marzo 2016
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità