Anno | 2011 |
Genere | Animazione, |
Produzione | Corea del sud |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Oh Seongyun |
Uscita | venerdì 20 aprile 2012 |
Tag | Da vedere 2011 |
Distribuzione | Mediterranea |
MYmonetro | 3,17 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 27 aprile 2012
Una gallina di nome Leafie non sopporta la cattività del pollaio. Quando finalmente riesce a fuggire e a soddisfare la sua voglia di libertà scopre che il mondo è un luogo ostile. In Italia al Box Office Leafie - La storia di un amore ha incassato 73,3 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Una gallina di nome Leafie non sopporta la cattività del pollaio. Quando finalmente riesce a fuggire e a soddisfare la sua voglia di libertà scopre che il mondo è un luogo ostile, popolato da predatori come la donnola One-Eye. Quando trova un anatroccolo, rimasto orfano a causa di One-Eye, Leafie decide di allevarlo come se ne fosse la madre, nonostante le innumerevoli differenze che separano le due specie.
La forza dei coreani è quella di cimentarsi pervicacemente anche con generi a loro ignoti, mettendo da parte la timidezza del neofita e prendendo il toro per le corna. È successo così con il wu xia, genere che hanno lentamente fatto loro, ora avviene con il cinema d'animazione, da sempre appannaggio di Stati Uniti, Giappone, Francia e altri in seconda battuta, ma mai prerogativa della Corea del Sud. Guardando Leafie tutto si direbbe meno che questo. E non è solo una questione di tecnica, per la ricchezza degli sfondi - una gioia per gli occhi scorgere i particolari nell'intrico della foresta - o di nostalgia, per un'antropomorfizzazione degli animali di stampo classico. In Leafie vive lo spirito del cinema di animazione pedagogico anche nella sua crudeltà, quello della Disney classica di Bambi o delle fiabe di Hansel e Gretel. I bambini piangeranno, ma non è forse vero che è anche questo un veicolo per portare il messaggio a destinazione, dove tanta animazione recente con la sua melassa non riesce più a comunicare alcunché?
Il sottotitolo italiano recita "Una storia di amore", sciatto e ovvio, dove quello internazionale suonava come "Una gallina in libertà" - voci originarie affidate a un cast di prima grandezza: Choi Min-sik (Oldboy) per Wanderer e Moon So-ri (Oasis, La moglie dell'avvocato) per Leafie - ma nessuno dei due rende l'idea sul tema portante di un film intriso di etica coreana: una storia di sacrificio ancor più che di amore, quello di una madre goffa e inadeguata che, per amore di un cucciolo non suo, affronta ogni genere di ostacolo, ben oltre le capacità che la natura le ha concesso. Non è dato sapere se Leafie (sceglie di) ama(re) Greenie per amore di Wanderer o per spirito di abnegazione materna - lo stesso che la porta a coccolare anche i cuccioli della più spietata tra le predatrici, colei che ha ucciso i genitori di Greenie - quel che conta è che l'affetto che prova è smisurato e invincibile. Addio sentimentalismi e melensi canzoni consolatorie, un benvenuto al politicamente scorretto e alla crudezza del reale, con oche e passerotti intenti a defecare, per lazzo (le oche) o come arma (i passerotti). Una prova di forza sorprendente per il cinema coreano, una possibile svolta per quello di animazione nel suo complesso.
L'anelito di libertà delle galline aveva già ispirato l'adrenalinico e divertentissimo "Galline in fuga" ma con Leafie entriamo in un territorio molto diverso, che per certi versi ci riporta indietro all'animazione classica mentre per altri fa un deciso passo avanti nella maturità del prodotto animato. Leafie è una gallina triste, costretta a vivere [...] Vai alla recensione »
Nelle traduzioni molte cose si perdono, io mi perdo, egli si perde. Metti ad esempio la ricchezza semantica del tedesco o la prestanza epistemologia del francese. Il francese, un francese tipo Jean-Luc Marion. "Jean-Luc" come nome sa molto di francese, figurarsi come "dato". Marion ha scritto un simpatico e aderente librozzo intitolato Etant donné, tradotto -più o [...] Vai alla recensione »
Una gallina che si fa chiamare Leafue, abbandona l' allevamento di polli nel quale lei stessa viene sfruttata dall' uomo, per vivere nel bosco, essendo ignara che, pur non essendoci l' uomo a sfruttarla, si aggira una donnola predatrice che adora la carne dei volatili. Dopo aver scoperto un uovo di germano reale, appartenuto ad una coppia di germani uccisi dalla feroce donnola, lo accudisce [...] Vai alla recensione »
Film ricco di significato e che fa riflettere! Molto commovente e ben fatto! :)
Al netto di qualche smanceria di troppo e qualche lacrimuccia d’ordinanza, «Leafie – La storia di un amore» distribuito dalla coraggiosa Mediterranea Productions è un cartoon delizioso, indicato sia ai bambini che ai cultori. Contando su un disegno allegro e colorato, tra il taglio orientale e quello occidentale, la storia dell’avventurosa gallina del titolo che si prende cura dell’anatroccolo orfano [...] Vai alla recensione »
È bene spiegarlo subito: in questo film animato rivolto a un pubblico di bambini, la storia d' amore di cui parla il sottotitolo è quella tra una mamma gallina e un germano reale, dunque un figlio adottivo. La mamma è Leafie, la protagonista della storia, una gallina grintosa che vuole a tutti i costi ribellarsi al destino già scritto che la vorrebbe rinchiusa tutta la vita in un allevamento.
Scema come una gallina? Mai modo di dire fu più sbagliato se assisterete alle imprese della giovane Leafie, in fuga dal proprio pollaio per cercare la libertà. Verrà inseguita da una donnola senza un occhio e troverà conforto, e nuove responsabilità, presso un’anatra dai modi regali. Leafie-La storia di un amore, tratto da un best seller firmato Hwang Seon-mi, è una sorprendente animazione sudcoreana [...] Vai alla recensione »
Racconto crudele del Far-east, Leafie - La storia di un amore , è un cartoon coreano arrivato sui nostri schermi sulla scia del grande successo conquistato nei paesi asiatici e soprattutto in Cina, anno 2011. Tratto dal best-seller di Hwang Sunmi, il film (93'), il film annida nello splendore di paesaggi color pastello una perversione sconosciuta ai film d'animazione, non solo americani.
È lecito non saperlo, ma il cinema sud-coreano è uno dei più prolifici e creativi del mondo. Avvicinatevi quindi con curiosità a questo cartoon che mescola Cappuccetto Rosso e Brutto Anatroccolo. Ma è giusto così, le fiabe funzionano sempre! Questa è la storia di Leafie, una gallinella avventurosa che fugge dall’allevamento e si ritrova a covare un uovo non suo, dal quale nasce una paperella subito [...] Vai alla recensione »
Leafie è una gallina che evade dal pollaio ma niente toni divertiti da Galline in fuga; lo si capisce subito da quella donnola predatrice che la bracca senza tregua. Leafie si ritrova a dover adottare un anatroccolo dal ciuffo verde, i cui genitori sono stati uccisi dalla famelica di cui sopra. Non pensate all’happy end, però; anzi il finale è straziante.