I divertenti litigi di Jennifer Aniston
di Maurizio Cabona Il Giornale
Una commedia sentimentale americana senza lieto fine è un evento; una commedia sentimentale americana, dove rovinare la coppia è la donna, è più che un evento. Perciò Ti odio, ti lascio, ti... (in originale The Break-Up, cioè la rottura) di Peyton Reed si riesce a vedere fino alla fine, a dispetto di mezz'ora di troppo e della collocazione a Chicago per una storia di matrice newyorkese, nello stile «quant'è orribile e affascinante vivere qui». Per esempio, il fatto che lei lavori in una galleria d'arte moderna evoca fin troppo il primo Woody Allen, anche se mai un personaggio di Diane Keaton è riuscito a esprimere tanta naturale antipatia quanta ne esprime quello di Jennifer Aniston. [...]
di Maurizio Cabona, articolo completo (2139 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 22 settembre 2006