Gang

Anni Trenta sulle rive del Mississippi. Il ventunenne Bowie Bowers e Chichmaw Mobley, evasi dal carcere , incontrano T-Dub Masefeld e costituiscono una banda il cui rifugio è a casa di Mattie che vive con la sorella Lula corteggiata da T-Dub e con la giovane Keechie della quale Bowie si innamorerà ricambiato. Il terzetto si dedica a rapine in banca che fruttano interessanti malloppi e per il resto del tempo cerca di sottrarsi alle ricerche delle forze dell'ordine vivendo una quotidianità del tutto normale. La situazione inizia a complicarsi quando le rapine diventano cruente.
Altman in questo periodo gode ancora del successo commerciale di M.A.S.H. e di quello critico de Il lungo addio e quindi può permettersi di realizzare i film come vuole anche se a basso costo. Decide quindi di occuparsi di un romanzo di Edward Anderson di cui nel 1947 Nicholas Ray aveva già realizzato una trasposizione cinematografica (La donna del bandito). Vuole lavorare sul genere gangster story senza però avere alcun dovere di rispetto riguardo agli stereotipi classici e allontanandosi decisamente dal modello 'eroico' alla Bonnie & Clyde. Lascia al film il titolo del libro ("Thieves Like Us") e lo ambienta negli spazi a cui Anderson faceva riferimento: il sud degli States attraversato dal Mississippi. E' un film apparentemente senza storia quello che Altman propone al pubblico perché l'obiettivo è quello di raccontare la vita di persone che rapinano le banche in modo quasi routinière fino a quando sono costretti a prendere atto della crasi inevitabile tra la vita quotidiana fatta di innamoramenti, sbronze e matrimoni e la morte in agguato in un mondo che sta cambiando. Perché i protagonisti che vanno incontro a un destino tragico si trovano in una fase storica in cui i mezzi di comunicazione stanno prendendo sempre più spazio e potere. La radio che in M.A.S.H. marcava ironicamente le fasi della giornata qui diviene commento all'azione (vedi la scena in cui Bowie e Keechie fanno l'amore per la prima volta mentre viene trasmesso "Romeo e Giulietta") ma anche mezzo di propaganda (la scena di una rapina con il discorso presidenziale sulla sicurezza individuale che le fa da sottofondo) fino a chiudere il film con una Keechie che si perde nella folla sola e al contempo in compagnia di ciò che Bowie le ha lasciato: un figlio. 

Nell'America della grande depressione, un omicida evade con due compagni e, messosi alla loro testa, compie numerose rapine. Durante una di queste perde un compare, mentre l'altro finisce in galera. Lo libera e compie un ennesimo furto con lui; poi, accortosi di non tollerare la sua brutalità, se ne separa.