Paolo Boschi
Se mai ci fosse stato bisogno di una prova al riguardo, alla Pixar continuano imperterriti a stupire e con l'ultimo cartoon fantascientifico della premiata serie hanno messo a segno un vero e proprio capolavoro, ricco di citazioni cinematografiche (piuttosto complesse, peraltro), commovente a più riprese, capace di emozionare con la narrazione allo stato puro (la prima mezz'ora praticamente è un film muto). Siamo in un profondo futuro in cui l'apocalittico scenario della Terra, invasa dai rifiuti (triste realtà del presente), è stato abbandonato in massa dall'umanità, beatamente parcheggiata nello spazio in una comoda ed accessoriatissima astronave ad aspettare che la loro casa si rigeneri e persi in una consumistica obesità, del tutto affidati alle macchine ed ormai incapaci di comunicare gli uni con gli altri senza l'aiuto di uno schermo olografico. [...]
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