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Walle è un film pieno di citazioni cinematografiche, romantico e nostalgico, come pochi. Questo film parte mostrandoci un mondo alla deriva, il cui unico superstite è questo tenero robottino, che nonostante sia così umano non può smettere di fare ciò per cui è stato programmato: raccogliere l'immondizia e accumularla, creando una sorta di torri fatte di balle d'immondizia. Il film della Pixar è profetico in ciò, penso che nessuno ha dimenticato l'emergenza rifiuti in Campania, nè il fatto che la tutela dell'ambiente è una delle nostre principali preoccupazioni per il futuro di quelli che verranno. In questo scenario di solitudine l'unica compagnia di Walle è uno scarafaggio e un vecchio film di cui vede continuamente le scene danzanti(a questo proposito mi spiace di non aver visto questo film di cui non so nemmeno il titolo). A interrompere questa solitudine arriva Eve da cui Walle è immediatamente colpito non solo perchè è una robottina ipertecnologica di ultima generazione, ma anche perchè per lei prova una specie di affetto. Il film prosegue poi sull'astronave dove si trova tutta l'umanità ed è un'umanità ingrassata, perennemente collegata ad un computer, incapace dei gesti più elementari, di stabilire dei rapporti umani o di stupirsi davanti alla magia dell'universo. In tal senso è davvero molto bella e significativa la scena in cui Walle ed Eve danzano nell'universo come due innamorati e si emozionano come persone vive, mentre le persone reali sono sulla navicella e non hanno mai alzato gli occhi dai monitor per guardare quello spettacolo! Personalmente Walle non è il film della Disney che preferisco, non so perchè ma sono rimasta ad una vecchia idea di animazione e fra i miei preferiti ci sono ancora la Bella e la Bestia e la Sirenetta, con quei colori così caldi e con quelle musiche così sognanti (ma forse è anche perchè quando li ho visti ero bambina e mi hanno lasciato una forte suggestione!), ma a Walle nn si deve togliere il merito di essre un film che fa sognare, ma anche riflettere perchè alla fine gli uomini ritornano sulla terra ed hanno il coraggio di ricominciare! L'altra citazione cinematografica è 2001 Odissea nello spazio, sia per il riferimento al timone automatico che ricorda la nefasta astonave di 2001, sia per la sua musica ripresa in toto nel momento in cui il capitano riesce finalmente ad alzarsi. Walle non è un film molto parlato, ma lo spettatore deve lasciar parlare le immagini e abbandonarsi alla magia dell'animazione...
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