Haïti Chérie

Tra gli schiavi moderni e i vacanzieri colonialisti grazie a un documentario

Quattordici mesi ci son voluti, nonostante un premio e un passaggio a Locarno che ha suscitato applausi, perché una perla di rigore e documentazione come Haiti Cherie arrivasse in sala. E lo fa proprio quando a Venezia e nelle città italiane è arrivato un film di Marco Bechis sugli indios schiavizzati, su una civiltà annientata. Birdwatchers è in qualche modo simile e parallelo a questo film di Claudio Del Punta, documentarista di razza e regista impegnato che si è inoltrato nell'inferno nascosto dai ricchi e lussuosi lidi di Santo Domingo, quella confinante Haiti dal passato mitico e utopistico e dal presente infernale. [...]

di Boris Sollazzo, articolo completo (1765 caratteri spazi inclusi) su DNews 30 settembre 2008