Last Night |
|||||||||||||
Un film di Massy Tadjedin.
Con Keira Knightley, Sam Worthington, Guillaume Canet, Eva Mendes, Daniel Eric Gold.
continua»
Drammatico,
durata 92 min.
- USA, Francia 2010.
- Medusa
uscita venerdì 5 novembre 2010.
MYMONETRO
Last Night
valutazione media:
3,35
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L'ultima notte, prima che le cose cambino...di Marco Padula (scrittore)Feedback: 1705 | altri commenti e recensioni di Marco Padula (scrittore) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 14 giugno 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un titolo evocativo, che si può tradurre con “l’ultima notte” o “la scorsa notte”. Preferiamo il primo significato, in quanto indicativo di un arco temporale nel quale due giovani coniugi hanno modo di capire alcune verità sulla natura della loro relazione. “Ultima notte” intesa quindi come spartiacque, come punto di non-ritorno tra la consapevolezza del “prima” e quella del “dopo”. L'iraniana Tadjedin fa un esordio apprezzabile nel genere del melodramma sentimentale. Last night è impropriamente assimilato al genere comedy. Niente di più sbagliato: della commedia non ha la tipica atmosfera spensierata, leggera e trasognante. Last night è un dramma. Il dramma di una giovane coppia che vive a New York, dove lui è un aitante funzionario d’azienda e lei è una deliziosa writer non molto convinta delle proprie capacità. Protagonista della storia è una Knightley eterea ed emaciata, ma bella e intelligente, che si esprime anche col linguaggio del corpo. Gelosia & tradimento: la moglie cade in paranoia per l'attrazione che lega il marito ad una sua avvenente collega. Ma il destino è beffardo e imprevedibile: nel momento in cui lei dubita della fedeltà del coniuge, viene rintracciata dalla sua vecchia fiamma, che la invita a passare la serata insieme. Cos’è il matrimonio? La Tadjedin ha la risposta pronta: una convenzione sociale, un contratto all’interno del quale due individui perdono, a causa delle sue regole, la loro libertà sessuale e sentimentale. Sei sposato e quindi sei combattuto dalla indecisione di accettare o rifiutare le avances esplicite di una collega sexy. Sei sposata e quindi entri in crisi se un bel giorno ti si presenta davanti un bell’uomo col quale hai condiviso in passato sensazioni, impressioni, viaggi e sentimenti profondi. Sei sposato e, se tradisci tua moglie, sei un fedifrago, un verme, i sensi di colpa ti divorano e ti attanagliano come una morsa. Sei sposata e, se tradisci tuo marito, sei una poco di buono, una vigliacca e non avrai più il coraggio di guardarti allo specchio. Ma le tentazioni sono forti e quasi sempre irresistibili. Il marito, tra mille dubbi, perplessità e sensi di colpa, alla fine, arriva a cedere alle lusinghe della collega seduttrice. La moglie, ci arriva molto vicino, ma si frena all’ultimo istante: si abbandona alle languide carezze ed ai baci appassionati del suo ex, senza però giungere all’atto sessuale. Poco importa che i due non abbiano fatto l’amore in maniera completa: la fiamma è tornata a bruciare e fa male, scotta. L’incendio dell’anima ormai è divampato. Quella notte fatidica servirà a far scoprire a lui d’essere innamorato solo della moglie e a fargli capire che quella nei confronti della procace collega è solo frutto di attrazione fisica. E servirà a lei per farle scoprire di non aver mai amato il marito di cui sembrava gelosa, perchè il suo cuore batte solo per il suo fidanzato d'un tempo. Le lacrime scendono silenziose, in una lenta girandola di rimpianti soffocati. Occasioni perdute. Felicità negate. Futuri impossibili. Perché, quando non si ascolta la voce del cuore, tutto va irrimediabilmente a rotoli. Perché un paio di scarpe sexy dal tacco alto lasciate distrattamente sul parquet, dopo una serata poco ortodossa al cospetto della morale, può far crollare di colpo ogni certezza. Altro che commedia: chi vuol sorridere vada a vedere un altro film. In questa pellicola si piange, ci si commuove e si riflette sugli arabeschi di un destino che nega impietosamente la felicità.
[+] lascia un commento a marco padula (scrittore) »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Marco Padula (scrittore):
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | teiga01 2° | alexia62 3° | renato volpone 4° | marko morciano 5° | francesca50 6° | giorgio castelletti 7° | gio gi 8° | marco padula (scrittore) 9° | mirko84 10° | andrea 11° | maggie83 12° | mr_mojo.risin86 13° | giugy3000 14° | miss golightly 15° | riccardo tavani 16° | gabriella 17° | gio gi 2 18° | reservoir dogs 19° | toty bottalla 20° | cenox 21° | ultimoboyscout 22° | ezio12 |
Link esterni
|