Film documentari anno 2010

Il documentario racconta il fare politica a Bologna dal 1945 al 1977. E' un racconto, ricco di materiali d'archivio inediti, dei momenti cruciali della vita politica, sociale e culturale della città. Bologna uscì rapidamente dalla fase della ricostruzione e subito si pose come guida nazionale nella creazione di un modello di sviluppo economico basato su piccole e medie imprese, consorzi di produzione e distribuzione agro-alimentare, cooperative edili e di servizi, banche locali, e, sull'altro lato, servizi sociali all'avanguardia soprattutto per l'assistenza agli anziani, la capillarità e l'efficienza dei servizi sanitari, la tutela e il sostegno all'infanzia e alle famiglie, l'edilizia popolare e la salvaguardia del verde pubblico e del centro storico. Bologna fu l'invenzione, concepita da ex-partigiani, antifascisti di diversa estrazione, di una città possibile: vivibile, vivace, benestante e solidale. Un racconto emozionante che ha protagonista una città importantissima nella storia italiana ed europea del '900. Continua »

Le piú spettacolari, sconvolgenti immagini riprese dai cameraman del National Geographic.

Un ritratto di un super lobbista di Washington, Jack Abramoff, dai suoi primi anni come un membro esaltato della macchina politica GOP alla sua resa dei conti finale in disgrazia, come paria imprigionato, che conferma l'adagio che la verità è davvero più strana della finzione. Una storia di intrighi internazionali con casinò indiani, spie russe, che sfruttano la manodopera cinese, e un uccisione in stile mafioso a Miami, questa è la storia dei modi in cui il denaro corrompe il nostro processo politico. Continua »

Il film indaga la vita del leggendario scrittore della beat generation americana: William S. Burrough. Omosessuale, tossicodipendente, spacciatore, si è comunque sposato due volte: la prima, con una donna ebrea, al solo fine di farle ottenere il visto per gli Stati Uniti; la seconda volta, con una amica con la quale condivideva la passione per le droghe. Il loro rapporto finì però nella tragedia, perché William mentre armeggiava con una pistola, sparò e uccise la moglie. Il figlio da lei avuto venne affidato ai genitori dello stesso Burroughs, mentre lui iniziò a viaggiare tra l'America Latina, l'Africa e il Marocco. Qui, a Tangeri, scrisse il romanzo che lo ha reso celebre, Il pasto nudo (1958), uno degli ultimi libri ad essere stati messi al bando dal governo degli Stati Uniti, da cui poi nel 1991 è stato tratto l'omonimo film di David Cronenberg. Solo nel 1966 i giudici annullarono questa sentenza, stabilendo che il libro aveva un'importanza sociale. Il documentario affronta la controversa figura dello scrittore, raccontando le inquietudini e la genialità che lo hanno sempre contraddistinto.

Il film rievoca, in modo rigorosamente scientifico, la strage nazifascista di piazzale Loreto, illegittimamente nascosta per oltre 50 anni nel famigerato "armadio della vergogna", insieme ai fascicoli di altri 694 eccidi. Il film si basa su una serie di testimonianze, molte inedite, di persone che all'epoca hanno vissuto la Resistenza e/o il momento della strage o quelli immediatamente successivi.

Il film segue la giornalista Daniel Pinchbeck, autrice del bestseller "2012: The return Quetzalcoatl", sulla ricerca di un nuovo paradigma che integri la saggezza arcaica delle culture tribali con il metodo scientifico. Come agenti coscienti dell'evoluzione, siamo in grado di ridisegnare la società post-industriale su principi ecologici per costruire un mondo che funzioni per tutti. Piuttosto che crolli e barbarie, il 2012 annuncia la nascita di un cultura planetaria rigenerativa in cui la collaborazione sostituisce la concorrenza, in cui l'esplorazione della psiche e dello spirito diventano il più alto livello raggiungibile, sostituendo lo sterile materialismo che ha spinto sull'orlo il nostro mondo.

Quando Pat Tillman ha lasciato la carriera professionistica di football per entrare nei Rangers nel 2002, è diventato immediatamente un simbolo di fervore patriottico ed inflessibile dovere. Ma la verità su Pat Tillman è molto più complessa e, in definitiva molto più eroica, di questa caricatura. E quando il governo ha cercato di trasformare la sua morte in propaganda, hanno preso la famiglia sbagliata. Dalla sua casa nel nord della California, la madre di Pat, Dannie Tillman, ha condotto la crociata della famiglia per rivelare la verità sotto la mitologia della vita e della morte del loro figlio. The Tillman Story risuona con emozione e intuizione, e va al di là di un atto d'accusa al governo, toccando temi senza tempo come il concetto stesso di eroismo.