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The Man From Toronto spreca un'esilarante premessa iniziale trasformandosi in un film confuso e ripetitivo che rischia di annoiare anche gli amanti del genere.
Sulla carta il film sarebbe potuto essere un vero e proprio cult del genere, considerando che la premessa è molto interessante. Kevin Hart sceglie di giocare le sue carte in tutta sicurezza, dimostrando di essere in grado di reggere un film dal punto di vista comico ma il caos che ne consegue non ha niente di innovativo o coinvolgente; anche Woody Harrelson inizia alla grande, offrendo una performance carismatica e convincente.
Tuttavia, nonostante una premessa divertente e un primo atto ben strutturato, The Man From Toronto, un film indubbiamente accessibile a tutti, cerca di fare troppe cose contemporaneamente e si trasforma in un confuso potpourri che riduce Hart al cliché dell'uomo esausto che urla con la sua voce acuta e va fuori di testa quando è sotto pressione.
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