Sequel al livello del film precedente, con gags visive scatenate e Peter che va alla ricerca della sua vera identità. Parte finale un po' tirata, ma il film funziona e diverte.
di Simone Emiliani Sentieri Selvaggi
Sembravano finiti i disastri causati da Peter Rabbit. In realtà si è trattato solo di una tregua. Thomas e Bea si sono sposati e con i conigli hanno creato una famiglia unita. Dopo la luna di miele, l'uomo aiuta la moglie a pubblicare un libro su Peter e i suoi amici presso un importante editore, Nigel Basil-Jones, che nel suo piano di marketing vuole dipingere il coniglio come cattivo. C'è anche un cartellone pubblicitario per un possibile film su di lui che lo fa apparire malvagio. Peter ci resta male, si allontana dal gruppo e vaga per la città finché conosce Barnabas, un coniglio anziano che gli dice di essere stato amico di suo padre. [...]
di Simone Emiliani, articolo completo (3086 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 1 luglio 2021