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di Stefano Coccia Cineclandestino
Il difficile transito verso l'età adulta. Le amicizie e i primi amori. Il senso della perdita, lancinante e crudele. Piccoli riti di passaggio da affrontare senza starci a pensare due volte. La rabbia profonda di adolescenze tremendamente complicate espressa poi attraverso il rap, col momento anch'esso rituale della "battle" a sancire la popolarità e i rapporti di forza tra i ragazzi del barrio. Tutto poi filtrato attraverso la difficoltà di preservare un po' di dignità, di candore, lungo le stradine polverose, violente e caotiche di una Medellin dove la risposta dei più consiste nel prendere subito la direzione opposta, fatta di ferocia, prepotenza e cinismo. [...]
di Stefano Coccia, articolo completo (2758 caratteri spazi inclusi) su Cineclandestino 13 novembre 2021