Un viaggio letterale in India e uno intimo per elaborare una perdita, del proprio fratello ma anche di una certa innocenza. Prodotto da Bonifacio Angius.
di Riccardo Baiocco Sentieri Selvaggi
Diceva Chris Marker in Level Five, non a caso un altro film come Ananda di Stefano Deffenu che ha il suo centro in un trauma, che se la questione principale del XX secolo era la coesistenza degli spazi, quella del XXI è invece la coesistenza dei tempi. L'incipit quasi manzoniano di questo docu-film mette subito al centro la questione: delle didascalie raccontano allo spettatore del viaggio in India fatto dal regista insieme al suo fratello gemello, durante il quale aveva deciso di riprendere tutto, ma il materiale era stato rubato da un bambino: tre anni dopo, con un pacco anonimo, le riprese gli sono state restituite. [...]
di Riccardo Baiocco, articolo completo (2920 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 23 marzo 2022