
Un'opera dalla struttura classica che sa raccontare la storia di Stan Ulam, lo studioso che contribuì alla costruzione della bomba atomica. Su Sky.
di Giancarlo Zappoli
Stan Ulam, geniale matematico polacco espatriato negli Usa con il fratello minore, entra a far parte del Manhattan Project nell’ambito del quale nel Nuovo Messico si sta cercando di mettere a punto il primo ordigno nucleare. Con la giovane sposa Françoise prende dimora a Los Alamos e dà il suo fondamentale contributo al progetto. Ma iniziano a sorgere in lui problemi etici.
Quello che però progressivamente si insinua nella coscienza di Ulam e che il film ci consente di verificare è il dubbio sulla moralità di quanto sta contribuendo a realizzare.
Pur nella sua classicità di struttura il film di Thor Klein si inserisce a buon diritto tra le opere che si interrogano sul senso dello sviluppo e del possesso di armamenti che purtroppo solo teoricamente avrebbero una funzione deterrente.