Anno | 2017 |
Genere | Documentario |
Produzione | Svizzera, Algeria |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Villi Hermann |
Attori | Nils Andersson, Jacques Baynac, Anita Bernard, André Bernard, Freddy Buache Claude Garino, André Gazut, Jean-Claude Girardin, Claude Glayman, Lillis Kielland, Paul Kobisch, Pierre Leray, Diego Masson (II), Simone Mohr, Jean Mohr, Michel Monod, Louis Orhant, Jacques Pous, Pierre Rieben, Jean Rouget, Fritz Weber, Mohamed Berka, Ahmed Berka, Halima Boukhelf, Aïcha Semar, Aïcha Belguendouze, Abdellad Berka, Abdeghanil Ghounane, Ali Fritis, Ali Aimouche, Mohamed Semar. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 13 luglio 2017
Il regista Villi Hermann ripercorre le tappe della guerra in Algeria attraverso le testimonianze di quei francesi che si rifiutarono di combatterla.
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Durante la guerra d'Algeria (1954-1962), un numero tra i 100 e i 300 giovani francesi sono stati costretti a fuggire dal loro paese per aver disertato la guerra di indipendenza algerina. Credevano nella non violenza ed erano contro il colonialismo. Alcuni di loro riuscirono a fuggire in Svizzera, dove vennero accolti dai cittadini, mentre in Francia furono condannati come traditori. Pochi mesi dopo l'indipendenza, Villi Hermann, è andato in Algeria per aiutare a riaprire una scuola. Recentemente è tornato al confine tra l'Algeria e il Marocco dove ha conosciuto alcuni suoi ex allievi, incontrando durante il percorso alcuni di quei disertori francesci che oggi vivono in Svizzera.