torneranno i prati |
||||||||||||||
Un film di Ermanno Olmi.
Con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti, Andrea Di Maria.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 80 min.
- Italia 2014.
- 01 Distribution
uscita giovedì 6 novembre 2014.
MYMONETRO
torneranno i prati
valutazione media:
3,77
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La memoria dei pratidi HowlingfantodFeedback: 7986 | altri commenti e recensioni di Howlingfantod |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 7 dicembre 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non si prova empatia, commozione, il sentimento è escluso, tanto potente e straniante è l’immagine che il maestro Olmi ci dà della vita di trincea da un punto di vista intimista ed umano, straniante e tanto lontano da quello che crediamo di sapere delle guerre soprattutto generazioni che non le hanno fatte e le conoscono solo virtualmente. Anche un escursione sulle Dolomiti nei musei a cielo aperto della guerra come alle Cinque Torri o sulla Marmolada rende un idea solo parziale così come siamo affabulati dal turistico-virtuale. Non sono un amante dei film di guerra e questo è del resto qualcosa di ben diverso, cercavo qualcosa di più stringente come in “La sottile linea rossa” di Malick, qualcosa di più di una denuncia su ogni guerra dove anche se lo si proclama invece se ne fa un elegia come in molto cinema di genere, come nelle grandi produzioni Hollywoodiane sulle guerre di ogni tempo e di ogni dove e grandi campi di battaglia brulicanti di uomini come formiche, obici e grandi fumi, lampi e scoppi,non grandi slanci camerateschi, ma la cupa cosciente rassegnazione e il contatto vivo con la morte di uomini rinchiusi in un avamposto sulle Alpi al confine con l’Austria, poco prima di Caporetto durante la prima guerra mondiale e ad un passo dal nemico invisibile, come invisibili sono gli ordini ai quali devono obbedire come in una sceneggiatura assurda, come assurda è ogni guerra. La rappresentazione della vita di trincea è dirompente, la scenografia e la fotografia fatta con lastre a simulare un bianco e nero che non è apre spazi metafisici negli esterni dilatati di neve, cielo e nebbiose nubi asfissianti di alta quota e negli interni claustrofobici, non lascia spazio nello spettatore al pietismo ma allo stupore nel senso etimologico come stupore è la barbarie assurda ed ingiusta della morte che ogni guerra ha come fine ultimo. Grande opera di memoria, al di là di ogni retorica patriottarda che ieri come oggi e come ogni celebrazione vorrebbe dirci e rendere onore a coloro che hanno combattuto per la nostra libertà, forse è anche così, ma più importante sapere che torneranno i prati in quelli stessi luoghi che hanno visto l’orrore e la paura di uomini come carne da macello mandati a morire senza un senso. Film come questo a ricordarcelo sono delle pietre preziose.
[+] lascia un commento a howlingfantod »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Howlingfantod:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | kimkiduk 2° | ollipop 3° | angelo umana 4° | armaduk 5° | eugenio 6° | adrian_anders 7° | greatsteven 8° | sabrina lanzillotti 9° | howlingfantod 10° | orione95 11° | siebenzwerg 12° | fabripi 13° | clavius 14° | paolo patrone 15° | rampante 16° | paolocorsi1967 17° | filippo catani 18° | enigmista12 19° | fabiofeli 20° | cavedano 21° | lanco 22° | brian77 |
David di Donatello (8) Articoli & News |
Link esterni
|