edwardblu
|
lunedì 22 settembre 2014
|
mah... che dire...
|
|
|
|
Le tartarughe ninja sono da sempre i miei eroi preferiti. Quando vidi per la prima volta il trailer di questo loro nuovo film non stavo più nella pelle! Vedere un film sui miei eroi realizzati con la più avanzata computer grafica e la motion capture era un sogno che si avvera! Sono entrato al cinema entusiasta ma ne sono uscito deluso. Allora: le tartarughe graficamente sono fighissime, alte, robuste e muscolose come me le sono sempre immaginate, ma esteticamente non sono come speravo.
[+]
Le tartarughe ninja sono da sempre i miei eroi preferiti. Quando vidi per la prima volta il trailer di questo loro nuovo film non stavo più nella pelle! Vedere un film sui miei eroi realizzati con la più avanzata computer grafica e la motion capture era un sogno che si avvera! Sono entrato al cinema entusiasta ma ne sono uscito deluso. Allora: le tartarughe graficamente sono fighissime, alte, robuste e muscolose come me le sono sempre immaginate, ma esteticamente non sono come speravo. Michelangelo poi è davvero bruttino, sembra Sherk senza le orecchie a trombetta! Tutte e quattro poi hanno un viso troppo umano: viso tondo, bocca carnosa e naso a pagnottella sotto la maschera. Secondo me avrebbero dovuto realizzarle come nella serie animata del 2003 che sono PER-FET-TE! Il maestro splinter, oltre ad essere esteticamente molto, molto brutto, manca di impartire gli insegnamenti e le perle di saggezza a cui siamo tutti abituati e il suo ruolo nel film si esaurisce presto. Donatello, oltre agli occhiali-binocolo a raggi x con microfono e videocamera, gli hanno messo pure degli occhialoni da nerd incallito e uno zainetto super tecnologico sulla schiena, anzi, sul guscio! TROPPA ROBA! I gusci a proposito sono troppo giganti e ingombranti! va bene che sono tartarughe ma se li facevano più piccoli era meglio. Poi vorrei dire che secondo me Megan Fox non è adatta a fare la parte di April O'Neil. E' troppo sexy, troppo femme fatal per quel ruolo. La vera April è una ragazza inesperta da poco entrata nel mondo degli adulti che cerca di diventare una donna matura e indipendente. La figura di April è decisamente TROPPO presente! Sembra che sia lei la protagonista del film anzichè le tartarughe! La trama è molto semplice e questo rende il film prevedibile a un certo punto. La cosa che mi ha dato fastidio è che non c'è drammaticità, nè colpi di scena, nè misteri da svelare, nè sentimenti di nessun genere. Non c'è nulla! Botte e cazzotti sono le cose predominanti del film, oltre alle curve prorompenti di Megan Fox. l'unico momento commovente è quando Raffaello confessa di voler bene ai suoi fratelli, ma il momento viene subito rovinato da una battuta. Il rapporto di amicizia che lega le tartarughe a April qui non esiste o cmq è vagamente accennato. più che altro sembra un'alleanza di convenienza! completamente assente la figura di Casey Jones, il ragazzo-vigilante che fa amicizia con le tartarughe, specialmente con Raffaello e che si fidanza con April. GRAVE LACUNA! I cattivi sono d'impatto come la camomilla! Shredder si salva solo grazie alla sua corazza spara lame super figa. Poi muore banalmente cadendo perchè April gli ha dato un calcio... insomma un film con scene d'azione fighissime e computer grafica al top, ma che si è rivelato deludente, specie per un fan accanito delle tmnt come me.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a edwardblu »
[ - ] lascia un commento a edwardblu »
|
|
d'accordo? |
|
patty81
|
sabato 20 settembre 2014
|
ni
|
|
|
|
Bel filmetto da vedere al cinema ma non da avere nella videoteca personale. Sono andata a vederlo con i ricordi della mia infanzia e mi aspettavo di più...gli effetti sono stati molto belli, ma hanno ridicolizzato le mie tartarughe, non c'è stata nessuna frase saggia di Splinter, e Donatello é diventato solo un nerd dei giorni nostri,Michelangelo un volgare don giovanni innamorato della troppo sexi giornalista... imperdonabile. Ma sono influenzata dai miei ricordi...sono certa che hai ragazzini di oggi, sotto ai 10 anni, piacerà un sacco.
[+] mi trovi d'accordo con le tue oopinioni
(di antonio montefalcone)
[ - ] mi trovi d'accordo con le tue oopinioni
|
|
[+] lascia un commento a patty81 »
[ - ] lascia un commento a patty81 »
|
|
d'accordo? |
|
borro11
|
martedì 23 settembre 2014
|
un film che non si prende troppo sul serio
|
|
|
|
Prosegue nelle sale cinematografiche la moda degli ultimi tempi di riportare personaggi anni '80/'90 sul grande schermo. Stavolta ci sono loro le 4 tartarughe mangiapizza. Come spesso accade in questi film la realizzazione 3D e gli effetti speciali vengono preferiti ad una trama degna di questo nome che infatti, se non per la presenza di quattro ingombranti rettili e del loro maestro ratto, si potrebbe sovrapporre benissimo a migliaia di altri film già visti. D'altronde il riccone in combutta con la banda criminale per aumentare il suo capitale, o il messaggio ( alla "tre moschettieri") che combattendo ognuno per l'altro si ottiene sempre il meglio non peccano certo di originalità. Però nonostante questo il film scorre piacevole grazie anche alla presenza dei protagonisti che si burlano un po' di questi cliché generando scenette comiche con battute, inseguimenti, cambi repentini tra calma piatta e azione che riescono ad estorcere una risata allo spettatore.
[+]
Prosegue nelle sale cinematografiche la moda degli ultimi tempi di riportare personaggi anni '80/'90 sul grande schermo. Stavolta ci sono loro le 4 tartarughe mangiapizza. Come spesso accade in questi film la realizzazione 3D e gli effetti speciali vengono preferiti ad una trama degna di questo nome che infatti, se non per la presenza di quattro ingombranti rettili e del loro maestro ratto, si potrebbe sovrapporre benissimo a migliaia di altri film già visti. D'altronde il riccone in combutta con la banda criminale per aumentare il suo capitale, o il messaggio ( alla "tre moschettieri") che combattendo ognuno per l'altro si ottiene sempre il meglio non peccano certo di originalità. Però nonostante questo il film scorre piacevole grazie anche alla presenza dei protagonisti che si burlano un po' di questi cliché generando scenette comiche con battute, inseguimenti, cambi repentini tra calma piatta e azione che riescono ad estorcere una risata allo spettatore. Molto carina e sottile anche la scelta di fare cantare a Michelangelo per la sua bella la canzone "Happy Togheter" composta originariamente da un gruppo chiamato proprio "The Turtles".
Per tirare le somme, un bel film divertente per passare il tempo, ma assolutamente non un must da videoteca personale.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a borro11 »
[ - ] lascia un commento a borro11 »
|
|
d'accordo? |
|
marcus91rain
|
giovedì 18 settembre 2014
|
una pizza ai 99 formaggi che manca di piccante
|
|
|
|
appena tornato dal cinema, e che dire? non male per niente, molte citazioni al primo film, l'ironia di Michelangelo è degna del suo nome, così come il carisma delle 4 tartarughe e del masestro Splinter (il cui design è sicuramente il più riuscito tra tutti i personaggi del film) e, nonostante duri TROPPO poco (solo 90 minuti? ma scherziamo?!) volano e tengono un ritmo ben serrato votato all'azione. sfortunatamente, in questa bella pizza ai 99 formaggi, non tutti gli ingredienti legano bene tra di loro: una April O'neil (interpretata dalla troppo presente Megan Fox) dall'interpretazione degna solo di una triglia lessa, e i VIllains, troppo anonimi e fuori contesto (shredder-tron in primis).
[+]
appena tornato dal cinema, e che dire? non male per niente, molte citazioni al primo film, l'ironia di Michelangelo è degna del suo nome, così come il carisma delle 4 tartarughe e del masestro Splinter (il cui design è sicuramente il più riuscito tra tutti i personaggi del film) e, nonostante duri TROPPO poco (solo 90 minuti? ma scherziamo?!) volano e tengono un ritmo ben serrato votato all'azione. sfortunatamente, in questa bella pizza ai 99 formaggi, non tutti gli ingredienti legano bene tra di loro: una April O'neil (interpretata dalla troppo presente Megan Fox) dall'interpretazione degna solo di una triglia lessa, e i VIllains, troppo anonimi e fuori contesto (shredder-tron in primis). Tuttavia non basta questo a rovinarci l'appetito: Tartarughe Ninja è un buon film, non delude i fan di vecchia data nè i neofiti, e si lascia guardare tranquillamente, senza mai annoiare; il suo difetto più grande? non aver osato di più dove serviva!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a marcus91rain »
[ - ] lascia un commento a marcus91rain »
|
|
d'accordo? |
|
the thin red line
|
mercoledì 21 gennaio 2015
|
freddino
|
|
|
|
Bhe', la trama la conoscete già tutti, il clan del piede sotto la guida del perfido maestro shredder mette a ferro e fuoco New York fino a quando non emergono dalle fogne 4 tartarughe mutanti: Leonardo, Donatello, Michelangelo e Raffaello. Con l'aiuto di April O'Neill cercheranno di fermare il piano visionario di Erick Sacks.
Diciamocelo, c'era grande attesa per il ritorno delle mitiche Tartarughe Ninja, soprattutto per noi vissuti negli anni 80, ma il film di Liebesman finanziato da Michael Bay non poteva essere che questo, una nuvola di action e acrobazie mirabolanti e davvero troppo poco credibili e vicine alla realtà. Francamente preferivo il primo lungometraggio datato 1990 dove l'atmosfera era più calda e le idee molto più chiare, mi riferisco alla porzione di pubblico a cui il film era rivolto cioè adulti e bambini indistintamente, nel nuovo progetto di Liebesman non si capisce a chi ria rivolto questo film, all'inizio con toni più cupi sembra vertire verso un pubblico più adulto per poi scadere nell'assurdità.
[+]
Bhe', la trama la conoscete già tutti, il clan del piede sotto la guida del perfido maestro shredder mette a ferro e fuoco New York fino a quando non emergono dalle fogne 4 tartarughe mutanti: Leonardo, Donatello, Michelangelo e Raffaello. Con l'aiuto di April O'Neill cercheranno di fermare il piano visionario di Erick Sacks.
Diciamocelo, c'era grande attesa per il ritorno delle mitiche Tartarughe Ninja, soprattutto per noi vissuti negli anni 80, ma il film di Liebesman finanziato da Michael Bay non poteva essere che questo, una nuvola di action e acrobazie mirabolanti e davvero troppo poco credibili e vicine alla realtà. Francamente preferivo il primo lungometraggio datato 1990 dove l'atmosfera era più calda e le idee molto più chiare, mi riferisco alla porzione di pubblico a cui il film era rivolto cioè adulti e bambini indistintamente, nel nuovo progetto di Liebesman non si capisce a chi ria rivolto questo film, all'inizio con toni più cupi sembra vertire verso un pubblico più adulto per poi scadere nell'assurdità. Non dimentichiamoci che le Tartarughe a dispetto del loro corpo statuario sono adolescenti non bambini di due anni rimbecilliti. Uno dei punti deboli di quest'opera sta proprio nella caratterizzazione delle Tartarughe, molto meno riuscita di quanto non lo fosse nel suo predecessore, e perfino meno interessante degli attori umani stessi, molto più credibili. La lunga scena della discesa nella neve ha poi qualcosa che rasenta il ridicolo e sposta lo scenario molto più suggestivo e adatto di una New York buia e cupa a una gita in campagna dal senso poco compiuto. Se non altro la tecnologia ha fatto passi da gigante e la tecnica usata fa davvero impressione per qualità anche se i buoni e vecchi costumi anni novanta sono di mia preferenza. Questo pastrocchio 3D mi riservo di bollarlo come l'ennesimo successo della computer grafica a scapito di una sceneggiatura quantomeno imbarazzante e priva di un qualsiasi contenuto ideologico. Poteva essere una buona occasione per tirare in ballo il tema della diversità e quanto sia difficile essere accettati dalla società contemporanea se si è diversi giusto per dare quel minimo di impronta seria a una pellicola che dimenticheremo davvero in fretta.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a the thin red line »
[ - ] lascia un commento a the thin red line »
|
|
d'accordo? |
|
ultimoboyscout
|
sabato 14 marzo 2015
|
eroi rinascimentali.
|
|
|
|
April O'Neil, giovane e rampante giornalista d'assalto, durante una sua inchiesta ad alto rischio, fa uno scoop eccezionale: nelle fogne di New York scopre l'esistenza di quattro tartarughe mutanti, abilissime nel kung fu e golose di pizza. I quattro sono Donatello, Leonardo, Michelangelo e Raffaello, guidati ed addestrati dal sensei Splinter, un curioso e saggio topo che ama la meditazione. Sono gli unici in grado di fermare il Clan del Piede, pericolosissima associazione criminale guidata dal malvagio Shredder, che terrorizza la città. Il grosso problema è che nessuno vuole credere ad April. Il film nasce per festeggiare in grande stile il trentesimo compleanno dei fumetti creati da Eastman & Laird nel 1984 ed è un reboot live action appena accettabile, adatto soprattutto agli under 14.
[+]
April O'Neil, giovane e rampante giornalista d'assalto, durante una sua inchiesta ad alto rischio, fa uno scoop eccezionale: nelle fogne di New York scopre l'esistenza di quattro tartarughe mutanti, abilissime nel kung fu e golose di pizza. I quattro sono Donatello, Leonardo, Michelangelo e Raffaello, guidati ed addestrati dal sensei Splinter, un curioso e saggio topo che ama la meditazione. Sono gli unici in grado di fermare il Clan del Piede, pericolosissima associazione criminale guidata dal malvagio Shredder, che terrorizza la città. Il grosso problema è che nessuno vuole credere ad April. Il film nasce per festeggiare in grande stile il trentesimo compleanno dei fumetti creati da Eastman & Laird nel 1984 ed è un reboot live action appena accettabile, adatto soprattutto agli under 14. Produce Michael Bay e si vede (nel bene e nel male), il modello è quello di "Transformers", esplosioni, montaggio più che caotico, combattimenti, battute nerd e geek. Si rivede anche la Fox, in passato bandita dallo stesso Bay dalla saga dei robottoni, ma a giudicare da quanto è insulso il suo personaggio si direbbe che il regista/produttore non l'ha proprio perdonata (è stato paragonato a Hitler dalla stessa attrice...). Jonathan Liebesman, regista sudafricano cresciuto negli anni '80, esagera coi paragoni del suo film peccando di troppo ottimismo e rimescolando le carte rispetto ai fumetti originali. Gran ritmo, azione scintillante, effetti speciali di livello e una motion capture da urlo. Peccato per una storia piatta e fin troppo lineare e banale che finisce per ridicolizzare e rendere superficiali i personaggi. Per me, che ho superato ampiamente i 14 e sono cresciuto a pizza e tartarughe, è stata una mezza delusione, ma per toni e vivacità visiva, a livello di intrattenimento, è assolutamente eccezionale.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
[ - ] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|
d'accordo? |
|
aristoteles
|
martedì 17 novembre 2015
|
april and turtles
|
|
|
|
Sufficiente,ed è un peccato perché poteva offrirci molto di più vista la più che discreta veste grafica.
Le tartarughe più famose di sempre sono infatti ben disegnate e si muovono con ottima agilità facendo una buona figura sullo schermo.
Anche topone in fondo è un personaggio gradevole.
I cattivi sono invece molto poco convincenti e tutta la storia del virus e antivirus ormai stancherebbe chiunque, ma è possibile che non si possa più sviluppare una trama senza dover salvare un'intera popolazione???!
In sintesi a livello di sceneggiatura siamo sul "già visto abbondantemente".
Sufficienti e non stratosferiche le recitazioni di Megan Fox e Will Arnett,lei comunque l'ho trovata un poco più imbalsamata rispetto a Transformers ,ma forse si è rifatta qualcosa,lui invece ha un non so che di Pippo Baudo pennellone.
[+]
Sufficiente,ed è un peccato perché poteva offrirci molto di più vista la più che discreta veste grafica.
Le tartarughe più famose di sempre sono infatti ben disegnate e si muovono con ottima agilità facendo una buona figura sullo schermo.
Anche topone in fondo è un personaggio gradevole.
I cattivi sono invece molto poco convincenti e tutta la storia del virus e antivirus ormai stancherebbe chiunque, ma è possibile che non si possa più sviluppare una trama senza dover salvare un'intera popolazione???!
In sintesi a livello di sceneggiatura siamo sul "già visto abbondantemente".
Sufficienti e non stratosferiche le recitazioni di Megan Fox e Will Arnett,lei comunque l'ho trovata un poco più imbalsamata rispetto a Transformers ,ma forse si è rifatta qualcosa,lui invece ha un non so che di Pippo Baudo pennellone.
Due ore di azione,forse troppa e anche confusionaria,ma l'accettiamo e andiamo avanti.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a aristoteles »
[ - ] lascia un commento a aristoteles »
|
|
d'accordo? |
|
evildevin87
|
venerdì 26 settembre 2014
|
piacevole ignoranza
|
|
|
|
Attendevo con somma trepidazione questo film, facendo io parte di una generazione cresciuta a pane con la nutella e Tartarughe Ninja all'ora di merenda.
Il film ha obbiettivamente dei buchi di sceneggiatura qui e là, una computer grafica che non si sposa troppo bene con la realtà e una recitazione di bassissimo livello (Megan Fox, non dico altro). Si salva solo la regia nelle scene di combattimento: nulla da dire, le scene d'azione sono ben girate e per nulla confusionarie. La trama è banalissima e se vogliamo anche brutta, una delle più scontate e senza senso che abbia visto negli ultimi anni in un film.
Eppure funziona alla grande. Riesce ad incarnare perfettamente lo spirito del cartone animato e non si prende per niente sul serio.
[+]
Attendevo con somma trepidazione questo film, facendo io parte di una generazione cresciuta a pane con la nutella e Tartarughe Ninja all'ora di merenda.
Il film ha obbiettivamente dei buchi di sceneggiatura qui e là, una computer grafica che non si sposa troppo bene con la realtà e una recitazione di bassissimo livello (Megan Fox, non dico altro). Si salva solo la regia nelle scene di combattimento: nulla da dire, le scene d'azione sono ben girate e per nulla confusionarie. La trama è banalissima e se vogliamo anche brutta, una delle più scontate e senza senso che abbia visto negli ultimi anni in un film.
Eppure funziona alla grande. Riesce ad incarnare perfettamente lo spirito del cartone animato e non si prende per niente sul serio. Alla fine è il tono bambinesco e scazzone del film che riesce a farti passare sopra le grosse lacune oggettive e il suo lavoro di intrattenimento lo svolge egregiamente. La tartarughe sono simpaticissime e ben caratterizzate, più o meno come le ricordavo (Michelagelo su tutti, in compenso purtroppo è stato dato pochissimo spazio a Leonardo). Peccato però che si debbano spartire il 50 e 50 sullo schermo con Megan Fox nel ruolo di April O'neil, personaggio abbastanza fastidioso, troppo presente per quella che è la sua effettiva utilità e recitato non certo da una cima del panorama attoriale odierno. Dei cattivi poi non aprliamo nemmeno: hanno lo spessore e il carisma di un francobollo.
Per concludere dico semplicemente questo: il film a livello puramente cinematografico è trascurabilissimo e se vogliamo anche da corte marziale, ma visto con l'ottica di volersi divertire per un'ora e mezzo svolge ottimamente il suo compito. E' totalmente fuori luogo aspettarsi chissà cosa da film come questi. E' un filmaccio ignorante e che non si prende mai sul serio, sà di esserlo e non pretende di essere altro. Cowabunga!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a evildevin87 »
[ - ] lascia un commento a evildevin87 »
|
|
d'accordo? |
|
khaleb83
|
sabato 1 novembre 2014
|
un ibrido che non convince
|
|
|
|
Sono un fan delle tartarughe ninja da prima di quanto non possa ricordare. Ne ho visto cartoni animati e film, letto fumetti originali e non, ho avuto le action figures in un'epoca in cui ancora si chiamavano giocattoli, e ho aspettato questo film con una certa trepidazione, per poi scoprirmene profondamente deluso.
Non che manchi qualcosa in concreto, anche se oggettivamente la sceneggiatura è un po' traballante e le caratterizzazioni dei personaggi sono o troppo caricate, o troppo leggere. No, quel che davvero è il grosso difetto del film è l'aver cercato di recuperare lo spirito originale del fumetto e del primo film, atmosfere cupe e personaggi diretti ma non per questo superficiali (il che sarebbe stato lodevole), senza abbandonare il tono comico e buonista dei cartoni animati (il che neanche sarebbe stato male); il guaio è che si tratta di due elementi che mal si armonizzano, arrivando a essere in definitiva contrastanti per come sono stati gestiti.
[+]
Sono un fan delle tartarughe ninja da prima di quanto non possa ricordare. Ne ho visto cartoni animati e film, letto fumetti originali e non, ho avuto le action figures in un'epoca in cui ancora si chiamavano giocattoli, e ho aspettato questo film con una certa trepidazione, per poi scoprirmene profondamente deluso.
Non che manchi qualcosa in concreto, anche se oggettivamente la sceneggiatura è un po' traballante e le caratterizzazioni dei personaggi sono o troppo caricate, o troppo leggere. No, quel che davvero è il grosso difetto del film è l'aver cercato di recuperare lo spirito originale del fumetto e del primo film, atmosfere cupe e personaggi diretti ma non per questo superficiali (il che sarebbe stato lodevole), senza abbandonare il tono comico e buonista dei cartoni animati (il che neanche sarebbe stato male); il guaio è che si tratta di due elementi che mal si armonizzano, arrivando a essere in definitiva contrastanti per come sono stati gestiti. Per la cronaca, non stiamo parlando di momenti di ironia che spezzano la tensione, o di scene d'azione che prendono durante un film scanzonato: parliamo proprio di due filoni paralleli che non riescono ad integrarsi.
Il che, purtroppo, decreta la bocciatura del film.
In calce, solitamente io apprezzo molto il lavoro di doppiaggio (trovo che in alcuni lavori addirittura migliori il prodotto), ma qui trovo che alcune voci siano davvero caricaturali e ridicole. Se fatto su calco del lavoro originale, di male in peggio.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a khaleb83 »
[ - ] lascia un commento a khaleb83 »
|
|
d'accordo? |
|
lucreziabordi
|
martedì 2 dicembre 2014
|
micheal bay fa flop
|
|
|
|
Raffaello, Michelangelo, Donatello e Leonardo, le quattro Tartarughe Ninja tornano sul grande schermo. La città di New York è in pericolo, il malvagio Shredder ed il suo Clan del Piede si stanno impossessando di ogni cosa, seminando terrore tra i cittadini. Le uniche in grado di fermare questa guerra saranno le nostre eroiche tartarughe, abilissime nell’antica arte del ninjutsu.
[+]
Raffaello, Michelangelo, Donatello e Leonardo, le quattro Tartarughe Ninja tornano sul grande schermo. La città di New York è in pericolo, il malvagio Shredder ed il suo Clan del Piede si stanno impossessando di ogni cosa, seminando terrore tra i cittadini. Le uniche in grado di fermare questa guerra saranno le nostre eroiche tartarughe, abilissime nell’antica arte del ninjutsu. Creati geneticamente con un mutageno in laboratorio e cresciuti nelle fogne, i quattro fratelli, grazie agli insegnamenti del maestro Splinter, dimostreranno la loro forza ed il loro coraggio nella Grande Mela, motivati soprattutto da spirito di squadra e solidarietà. Il loro segreto però sarà in pericolo, quando entrerà a far parte delle loro vite, la giornalista April O’Neil (Megan Fox). Questa volta la pellicola sarà diretta da Jonathan Liebesman (La furia dei titani) e prodotta da Micheal Bay (Transformers). Tanta azione, la magia del 3D e molte risate, ci catapulteranno in un’avventura prevedibile ma divertente.
Cosa fareste se la vostra città venisse invasa da un pericolosissimo gruppo di terroristi il cui capo è uno dei più malvagi uomini in circolazione ? Persino le autorità non sono in grado di sopprimere questo gruppo di criminali. Come agire, dunque ? A chi rivolgersi ? Immaginereste mai che la risposta si trova sotto i vostri piedi, nelle zone più remote del sottosuolo ? La reporter April O’Neil, insoddisfatta del suo lavoro, vorrebbe indagare di più riguardo gli atti compiuti dalla banda, per avere una notizia degna di una grande giornalista. Durante il suo lavoro sarà lei, per prima, a vedere le tartarughe in azione. La giovane tenterà in ogni modo di andare sempre più a fondo in questa vicenda, trascurando la pericolosità a cui porteranno le sue azioni. Le tartarughe infatti, non sono altro che uno dei tanti esperimenti che proprio il padre di April aveva (presumibilmente) fallito. Il segreto dei quattro ninja non è più al sicuro, il loro piano di spostarsi e combattere nella notte senza farsi notare è andato in fumo, a causa della ragazza. Tuttavia i valori imposti loro dal padre-topo, li spingeranno a combattere per la salvaguardia della loro identità e per far tornare la pace nella città in cui vivono.
In questo film lo stampo di Micheal Bay è più che evidente. Al genio di Transformers però, sono sfuggite varie cose. Le tartarughe stesse, computerizzate, sembrano dei giganteschi pupazzi fatti di cartapesta (visione più che distante da quella del 1990). L’azione e la storia sono interrotte spesso dalle battute quasi infantili dei protagonisti che sì, riescono a strappare un sorriso allo spettatore, ma si perdono nell’aria fino ad essere dimenticate pochi secondi dopo. Un vero peccato, inoltre, per l’interpretazione di un talento come Whoopi Goldberg di un ruolo praticamente marginale nel film. Insomma, Tartarughe Ninja fa ridere, buone le numerose scene a rallenty che, con l’effetto 3D, sono quasi degne di un vero film d’azione. Quello che rende poco memorabile questa pellicola è la storia resa un po’ troppo ironica, a volte ai limiti del ridicolo; i dialoghi chiari ma adolescenziali e a volte volgari; un antagonista apparentemente invincibile, messo in difficoltà però più di una volta. Che dire ? Gli adulti forse è meglio che per stavolta scelgano un’altra sala, a meno che non si accontentino di qualche risata, i bambini e gli amanti delle tartarughe ninja hanno il via libera, con la speranza che apprezzeranno comunque il mito di quelle creature che conoscono. (myreviews.it)
[-]
|
|
[+] lascia un commento a lucreziabordi »
[ - ] lascia un commento a lucreziabordi »
|
|
d'accordo? |
|
|