No - I giorni dell'arcobaleno |
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Un film di Pablo Larraín.
Con Gael García Bernal, Alfredo Castro, Antonia Zegers, Luis Gnecco, Marcial Tagle.
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Titolo originale No.
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 110 min.
- Cile 2012.
- Bolero Film
uscita giovedì 9 maggio 2013.
MYMONETRO
No - I giorni dell'arcobaleno
valutazione media:
3,42
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Spot di vita quotidiana sotto dittaturadi pensierocivileFeedback: 4854 | altri commenti e recensioni di pensierocivile |
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venerdì 24 maggio 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il primo confronto insospettisce, ma presto si è costretti a cedere. Insospettisce lo stile retrò, la fotografia calibratissima, la regia stilisticamente perfetta nel disegno della scena da ricondurre nel tempo; un sospetto di predominanaza estetica che cede alla storia, al racconto, ma una scelta che si rivela azzecatissima nell'utilizzo degli spot originali colmi di forza "storica" che, nel mix di reltà e finzione creato da Larrain, legano il cinema al reale senza far schiacciare la finzione dal sentimento. La vittoria del No al referendum che coinvolse Pinochet si salda indissolubilmente alla comunicazione e dunque all'estetica, il percorso di liberazione dalla dittatura viene seguito accompagnando la campagna pubblicitaria del No, le intuizioni del suo creatore, la comunicazione rivoluzionaria. La vera ricchezza del film è però tutta nei contrasti: proporre al popolo un "quasi" ritorno al passato rigettato, un pubblicitario "capitalista", che fa soldi grazie alle politiche di Pinochet che si occupa di una campagna sostenuta dai comunisti o "socialisti" senza fare una scelta di campo, ma solo di libertà. Larrain adorna la campagna elettorale con sprazzi, "spot" di episodi di vita quotidiana sotto dittatura: le incursioni delle forze dell'ordine, la corruzione del potere, le minacce, travolgendo anche la vita privata del protagonista, legato alla madre di suo figlio, costretto, per sicurezza ad affidarglielo in una mattina, a consegnarglielo, mentre alle spalle compare un nuovo compagno con la maglietta del No. Ottimo, in tutte le sfaccettature Gael Garcia Bernal.
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