Anno | 2012 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Filippine |
Durata | 87 minuti |
Regia di | Isabel Sandoval |
Attori | Mylene Dizon, Jodi Sta. Maria, Fides Cuyugan--Asensio, Raquel Villavicencio, Rustica Carpio Star Orjaliza. |
MYmonetro | 2,75 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 17 ottobre 2012
Un film sulla religione, il coraggio e il senso di colpa, ambientato in un monastero di clausura delle Filippine, nel 1977.
CONSIGLIATO SÌ
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Filippine, all'inizio degli anni Settanta, epoca in cui il Presidente Marcos proclama la legge marziale. Sorella Lourdes, una novizia, arriva al convento presso cui deve prendere i voti. Si tratta di un'istituzione isolata, circondata dai boschi, dove le sorelle vivono quietamente lontane dal mondo e in piena devozione. Lourdes stringe una forte amicizia con un'altra novizia, sorella Ruth. Il fratello di quest'ultima è un'attivista che improvvisamente scompare, probabilmente arrestato dal regime. Contro le raccomandazioni e le ingiunzioni della Madre Superiore, Lourdes e Ruth decidono di lasciare il convento per cercare il giovane. Ma una tragica sorte le attende nella foresta.
Ambientato nel periodo più cupo della Storia filippina del XX secolo, Apparition pone interrogativi e solleva dubbi sul ruolo della religione e degli uomini e donne di fede di fronte alle problematiche del politico. Luogo sintomaticamente isolato dal mondo per favorire la preghiera, il convento che fa da teatro agli accadimenti narrati è ovviamente pure una fortezza che protegge le suore dai sommovimenti del mondo esterno. La Madre Superiora e le sorelle più anziane presiedono al mantenimento dell'ordine nella comunità, badando in particolare a tenere quanto accade fuori distante dalla mente delle novizie - ma i proclami di Marcos filtrano attraverso la radio, che fornisce una forma apparentemente innocua, ma fortissima d'infiltrazione nella bolla di devozione del convento. Ma questo isolamento produce già di per sé le sue anomalie: si veda il caso esemplare della decana mentalmente instabile che oscilla tra la visione mistica e il rifiuto di una divinità che non si è manifestata (la interpreta Rustica Carpio, nota al pubblico italiano come una delle due indimenticabili nonnine di Lola di Brillante Mendoza). Allorché l'urgenza di aiutare chi è caro si mescola alla percezione che qualcosa di tremendo stia capitando a tutta la nazione, le contraddizioni dei dettati della preghiera e dei superiori esplodono appieno. La disobbedienza di Lourdes e Ruth trova, però, una pronta punizione e scatena una serie di conseguenze la cui gestione mette a dura prova lo status quo nel convento nonché la devozione delle sorelle. La rivelazione finale del film poi, getta un'ombra ancor più cupa sul ruolo di chi detiene il potere - e pensa di poter discernere il Bene dal Male. La posizione di Vincent Sandoval (al secondo film, dopo l'assai meno convincente Senorita) e dello sceneggiatore Jerry Gracio è assai critica nei confronti delle posizioni mantenute dalla Madre Superiore - che può anche essere letta come metafora dell'atteggiamento complessivo della Chiesa Cattolica durante gli anni della dittatura. Sorretto dalle eccellenti interpretazioni di un cast tutto al femminile, Apparition è un film ambizioso e persino provocatorio; manca giusto di un quid d'intensità di sguardo e di un'impaginazione formale più avventurosa che l'avrebbero reso un'opera davvero imprescindibile.