Sherlock Holmes

Un lungometraggio classico, adatto un pò a tutti. La storia, fin troppo conosciuta, viene rivista nell'ennesima sfaccettatura. Il limite è proprio questo: riadattare un personaggio che non ha più nulla di nuovo. Il film scorre bene, anche grazie agli ottimi attori ed allo stile classic del regista, ma non ha invenzioni particolarmente interessanti: il film non vuole rischiare, e si basa su una sceneggiatura a tratti scontata. Un prodotto da banco ben riuscito. Non ha nulla a che vedere col film precedente di Guy Ritchie, Rocknrolla, ben più originale e divertente. Nonostante ciò è un film che consiglio, per le bellissime scenografie, per gli effetti speciali, per il ritmo e per un Robert Downey Jr. [+]

Un lungometraggio classico, adatto un pò a tutti. La storia, fin troppo conosciuta, viene rivista nell'ennesima sfaccettatura. Il limite è proprio questo: riadattare un personaggio che non ha più nulla di nuovo. Il film scorre bene, anche grazie agli ottimi attori ed allo stile classic del regista, ma non ha invenzioni particolarmente interessanti: il film non vuole rischiare, e si basa su una sceneggiatura a tratti scontata. Un prodotto da banco ben riuscito. Non ha nulla a che vedere col film precedente di Guy Ritchie, Rocknrolla, ben più originale e divertente. Nonostante ciò è un film che consiglio, per le bellissime scenografie, per gli effetti speciali, per il ritmo e per un Robert Downey Jr. davvero bravo. Mentre Jude Law, appare un pò sottotono, spalla più assennata dello scapestrato Sherlock Holmes. [-]

Abituati come siamo all'"aplomb" di uno Sherlock un po' ingessato e molto "bon ton", alla subalternità di uno Watson comprimario, che bella sorpresa scoprire nella raffinata regia di Guy Ritchie una coppia di allegri cialtroni strafottenti e di rara intelligenza e perspicacia! Film avvincente e gustoso, magistralmente interpretato dai due protagonisti! Superbe le scenografie e la fotografia... Di certo grazie ad un budget stratosferico, ma che gioia per gli occhi quelle fantastiche inquadrature della "dirty London" vittoriana... Ho gradito molto questa nuova chiave interpretativa e attendo con piacere il "sequel" che, a quanto sembra, non dovrebbe tardare... Concordo con la scarsa "luminosità" interpretativa di Mark Strong che, in possesso di un inequivocabile "physique du role" non buca lo schermo come dovrebbe. [+]

Abituati come siamo all'"aplomb" di uno Sherlock un po' ingessato e molto "bon ton", alla subalternità di uno Watson comprimario, che bella sorpresa scoprire nella raffinata regia di Guy Ritchie una coppia di allegri cialtroni strafottenti e di rara intelligenza e perspicacia! Film avvincente e gustoso, magistralmente interpretato dai due protagonisti! Superbe le scenografie e la fotografia... Di certo grazie ad un budget stratosferico, ma che gioia per gli occhi quelle fantastiche inquadrature della "dirty London" vittoriana... Ho gradito molto questa nuova chiave interpretativa e attendo con piacere il "sequel" che, a quanto sembra, non dovrebbe tardare... Concordo con la scarsa "luminosità" interpretativa di Mark Strong che, in possesso di un inequivocabile "physique du role" non buca lo schermo come dovrebbe... Forse troppo contenuto lo spazio a lui dedicato. Ad ogni buon conto un film da vedere e da godere, come si addice ad ogni storia di cialtroni di spessore! Buona visione! [-]

Sale piene e lunghe attese in fila al botteghino testimoniano la qualita' di un film che inizialmente e' stato in qualche modo sottovalutato dal pubblico e dalla critica. L'entusiasmante, coinvolgente e accattivante Sherlock Holmes insieme al suo fido Watson tengono il pubblico col fiato sospeso, unendo suspence e sarcasmo in un mix vivace e colorito. Ottima la ricostruzione storica della Londra di Conan Doyle con sfumature gotiche su cui si stagliano i personaggi rivisitati in chiave moderna, non banale, mai volgare splendidamente valorizzati dall'ottima regia di Guy Ritchie. Gli attori protagonisti calzano perfettamente gli abiti dei personaggi interpretati dando credibilita' alle loro gesta. [+]

Sale piene e lunghe attese in fila al botteghino testimoniano la qualita' di un film che inizialmente e' stato in qualche modo sottovalutato dal pubblico e dalla critica. L'entusiasmante, coinvolgente e accattivante Sherlock Holmes insieme al suo fido Watson tengono il pubblico col fiato sospeso, unendo suspence e sarcasmo in un mix vivace e colorito. Ottima la ricostruzione storica della Londra di Conan Doyle con sfumature gotiche su cui si stagliano i personaggi rivisitati in chiave moderna, non banale, mai volgare splendidamente valorizzati dall'ottima regia di Guy Ritchie. Gli attori protagonisti calzano perfettamente gli abiti dei personaggi interpretati dando credibilita' alle loro gesta. In sintesi: un ottimo film da vedere, con un buon cast un ottima regia una trama solida e avvincete senza dover ricorrere a volgarita'o banali scene erotiche rendendo il film adatto a qualunque tipo di pubblico, lasciandoci con la speranza e l'attesa di un sequel. [-]

Perchè ho scritto che Ritchie è diventato il nuovo Ron Howard? perchè ha la stessa ricetta di "Angeli e demoni" più o meno anche se Scherlok è migliore del secondo film perchè a differenza del film di Howard mette a giuste dosi la fantasia, che in questi tipi di film è fatale.Mettendo tutto questo a parte, Scherlok Holmes è una pellicola nuova,vedibile e assolutamente da vedere con l'amicone Mark Strong (ha una presenza fissa nei soi ultimi film)questa volta nel ruolo di un finto mago che (come a solito) vuole dominare sulla città in un modo molto crudele.Eccelente interpretazione di Law e a sorpresa di Robert Downey Jr., buona la regia,la musica e le scenografie.Beh non si può certo dire che il film abbia rovinato uno dei più famosi investigatori nella storia della letteratura e del cinema. [+]

Perchè ho scritto che Ritchie è diventato il nuovo Ron Howard? perchè ha la stessa ricetta di "Angeli e demoni" più o meno anche se Scherlok è migliore del secondo film perchè a differenza del film di Howard mette a giuste dosi la fantasia, che in questi tipi di film è fatale.Mettendo tutto questo a parte, Scherlok Holmes è una pellicola nuova,vedibile e assolutamente da vedere con l'amicone Mark Strong (ha una presenza fissa nei soi ultimi film)questa volta nel ruolo di un finto mago che (come a solito) vuole dominare sulla città in un modo molto crudele.Eccelente interpretazione di Law e a sorpresa di Robert Downey Jr., buona la regia,la musica e le scenografie.Beh non si può certo dire che il film abbia rovinato uno dei più famosi investigatori nella storia della letteratura e del cinema.Anche se alla fine della proiezione qualcuno si è lamentato che la pellicola era troppo violenta possiamo dargli ragione?beh ad essere sincero no perchè non c'è neppure una goccia di sangue vedete voi.In conclusione un film gustoso e mai timido con un investigatore in salsa action,più che riuscito, tranne per la storia poco originale e dai svolgimenti prevedibili. [-]

Resto della teoria che i film troppo pompati dalla pubblicità nascondano sotto sotto qualcosa... Le aspettative erano migliori e anche i commenti in sala sono in linea con i miei. Filmetto lentino e lontano dal personaggio originale. A momenti noiosi e da sbadiglio (e non è colpa del pranzo di Natale, o lo è solo in parte..) E' lontano anni luce da Piramide di Paura di qualche anno fa che rappresentava in pieno il personaggio. Nei combattimenti, più che un investigatore elegante sembrava un lottatore di karate... Va bene per passare due ore, ma niente di più...

Per i primi 20 minuti mi aveva fatto ben sperare: buon ritmo e alcune trovate originali (o per lo meno divertenti), poi di colpo si affloscia. Le battute diventano talmente scontate che nella multisala straboccante la gente riusciva ad anticiparle, il ritmo cala, i personaggi sono serviti male e guy ritchie mette da parte il suo tocco, cercando di tener sull'attenti il pubblico con carrellate, zoomate, ralenti ecc... i diloghi e le intuizioni divertenti di Holmes sono poche e manco troppo brilanti... Ma il grosso problema è proprio l'intreccio: troppo banale, troppo facile, troppo "giàvisto", troppo preoccupato dall'essere fruibile da una larga fetta di pubblico per risultare interessante e coinvolgente. [+]

Per i primi 20 minuti mi aveva fatto ben sperare: buon ritmo e alcune trovate originali (o per lo meno divertenti), poi di colpo si affloscia. Le battute diventano talmente scontate che nella multisala straboccante la gente riusciva ad anticiparle, il ritmo cala, i personaggi sono serviti male e guy ritchie mette da parte il suo tocco, cercando di tener sull'attenti il pubblico con carrellate, zoomate, ralenti ecc... i diloghi e le intuizioni divertenti di Holmes sono poche e manco troppo brilanti... Ma il grosso problema è proprio l'intreccio: troppo banale, troppo facile, troppo "giàvisto", troppo preoccupato dall'essere fruibile da una larga fetta di pubblico per risultare interessante e coinvolgente. E' un film ultracommerciale salvato da guy ritchie o un film di guy ritchie rovinato da scelte ultracommerciali? Boh, forse è semplicemente un flm mal riuscito. [-]