ultimoboyscout
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venerdì 30 luglio 2010
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piacevole, ma credevo meglio.
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Non posso dire che non mi sia piaciuto ma speravo in qualcosa di meglio. Comunque è veloce, adrenalinico, con attori bravissimi e una storia che scorre sempre gradevole e senza intoppi. Si sono d'accordo che il finale poteva essere migliore ma credo sia il migliore ricollegabile complessivamente al film. Gli attori sono notevoli (Turturro e Guzman ci sanno veramente fare, anche se Travolta e Washington rubano la scena) e la regia tutto sommato è convincente.
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francescol82
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mercoledì 23 giugno 2010
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ottimi attori
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La trama sicuramente non brilla per originalità e colpi di scena, anche il finale è ben prevedibile. L'ottima interpretazione di John Travolta e Denzel Washington salva tutto il film. Bello ma non certo indimenticabile.
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alex41
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martedì 16 marzo 2010
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travolta vs washington: il ring "underground"
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A mio parere, questo è un buon film ricco di azione, divertimento, qualche goccia di thriller e per di più rende affascinante i protagonisti (Washington e Travolta). Certo, quando lo si guarda, una volta finito il film si dice sempre che ci si aspettava qualcosa di più, infatti alcune cose a me non mi hanno convinto (il finale troppo sbrigativo, la durata del film, alcune cose nella trama), ma per il resto è un bel film da vedere di sera con gli amici. Non è mai noioso, è in chiave moderna (rispetto al remake del 1974), e la regia di Tony Scott ci regala un buon film che comunque non è da buttare via, anzi....Voto: 7.5. P.S: Ottimo TRAVOLTA!!
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wynorski guiaz '80s
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martedì 9 febbraio 2010
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gli ostaggi in metropolitana di john travolta
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Durante la fine del suo turno, il responsabile del controllo metropolitano di New York, Walter Garber(Denzel Washington) viene contattato dal criminale Ryder(John Travolta) e dalla sua banda di loschi individui che, dopo aver preso in ostaggio un vagone della metro e i suoi passeggeri, chiedono al sindaco della metropoli 10 milioni di dollari prima di cominciare ad ammazzare qualcuno. Ryder pretende inoltre che i soldi gli siano consegnati dallo stesso Garber con il quale instaura un rapporto comunicativo durante l'ora di tempo per trovare la somma di denaro. Come lo stesso Denzel Washington(molto bravo) ha affermato, il nuovo Pelham 1-2-3 non è il remake dell'omonimo film di Joseph Sargent del 1974 bensì un aggiornamento/reboot che traspone la vicenda del rapimento e del contesto sociale nell'età moderna.
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Durante la fine del suo turno, il responsabile del controllo metropolitano di New York, Walter Garber(Denzel Washington) viene contattato dal criminale Ryder(John Travolta) e dalla sua banda di loschi individui che, dopo aver preso in ostaggio un vagone della metro e i suoi passeggeri, chiedono al sindaco della metropoli 10 milioni di dollari prima di cominciare ad ammazzare qualcuno. Ryder pretende inoltre che i soldi gli siano consegnati dallo stesso Garber con il quale instaura un rapporto comunicativo durante l'ora di tempo per trovare la somma di denaro. Come lo stesso Denzel Washington(molto bravo) ha affermato, il nuovo Pelham 1-2-3 non è il remake dell'omonimo film di Joseph Sargent del 1974 bensì un aggiornamento/reboot che traspone la vicenda del rapimento e del contesto sociale nell'età moderna. Il regista Tony Scott, come la critica afferma, è lineare con il suo stile: apre il film con i titoli di testa e un montaggio frenetico e ipermontato, capace di rendersi adrenalinico anche se non succede niente. Scott gioca molto(e perfettamente) sui dialoghi tra Garber e Ryder instaurando un rapporto conflittuale tra i due rivali fino al confronto nella scena finale. La sceneggiatura inoltre, ambienta la vicenda in un contesto politico e sociale odierno, mettendo in scena riflessioni indirette sul mondo del mercato economico e quello di affari, la borsa di Wall Street e un'opinione personale(espressa da Ryder) sulla città di New York, abitanti e sindaco annessi. Il film risulta quindi un distinto esercizio di genere, mostrando oltre che ad una accorta regia, anche una buona coppia di protagonisti quali Washington e John Travolta sempre equilibrati ed idonei al personaggio da loro ricoperto. Da notare anche le figure di contorno: il criminale pentito di Luis Guzman, il sindaco James Gandolfini e il responsabile di comunicazioni e di trattamento John Turturro. Un buon film in generale, ottimo per intrattenere il pubblico e per riflettere sulla società al medesimo tempo. Consigliato.
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lucido71
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giovedì 4 febbraio 2010
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1-2-3 stellette metropolitane & meritate
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Il plauso maggiore, prima che ai 2 attoroni principali, va decisamente al sempre + convincente Tony Scott (ammiratelo in DEJA VU, DOMINO, NEMICO PUBBLICO, MAN OF FIRE etc)! Regia impeccabile, gagliarda e con i ritmi moderni che richiedono i nostri tempi. Questa pellicola, resta un bel film, ben fatto e ottimamente girato, anche se magari ci aspettavamo qualcosina in +. Troviamo comunque tutti gli ingredienti x andar sul sicuro: trama accettabile e verosimile (NON è LA CLASSICA "AMERICANATA"); dialoghi taglienti che già da soli reggono il film; ottima prova degli attori... la pecca, a nostro avviso, è da ricercare nel finale.. dove di sicuro lo spettatore con queste stelle, si aspetta qualche colpo di scena in +.
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Il plauso maggiore, prima che ai 2 attoroni principali, va decisamente al sempre + convincente Tony Scott (ammiratelo in DEJA VU, DOMINO, NEMICO PUBBLICO, MAN OF FIRE etc)! Regia impeccabile, gagliarda e con i ritmi moderni che richiedono i nostri tempi. Questa pellicola, resta un bel film, ben fatto e ottimamente girato, anche se magari ci aspettavamo qualcosina in +. Troviamo comunque tutti gli ingredienti x andar sul sicuro: trama accettabile e verosimile (NON è LA CLASSICA "AMERICANATA"); dialoghi taglienti che già da soli reggono il film; ottima prova degli attori... la pecca, a nostro avviso, è da ricercare nel finale.. dove di sicuro lo spettatore con queste stelle, si aspetta qualche colpo di scena in +. CONSIGLIATO, cosiccome: SHOOTER, PROSPETTIVE DI UN DELITTO, FOUR BROTHERS, LA NOTTE NON ASPETTA...
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scofields
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martedì 2 febbraio 2010
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ritorno all'americanata
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un po d'azione una buona regia visiva non fanno un film..mediocre mi spiace per john e denzel ma 3 stelle sarebbero un regalo troppo generoso
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filippomazz
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lunedì 1 febbraio 2010
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un attualissimo thriller
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Pare un giorno di lavoro come un'altro per l'impiegato delle metropolitane newyorkesi Walter Garber (Washington), fino a quando tutt'a un tratto un vagone della linea Pelham 123 non viene separato dal resto del treno ed i suio viaggiatori presi in ostaggio dall' intelligentissimo attentatore Ryder (Travolta) e la sua banda. Garber diviene così nel giro di qualche minuto l'uomo più importante della grande mela..è solo con lui infatti che Ryder vuole mantenere aperte le comunicazioni e negoziare i termini per salvare la vita ai numerosi ostaggi. Davvero un'ottima caratterizzazione per il personaggio interpretato da Denzel Washington, egli è infatti un'uomo come tanti altri, non immune alla corruzione (come scopriremo quando parlera' del suo passato con Ryder), ma che nel momento di necessità è pronto a tirare fuori tutto il suo coraggio pur di salvare altre vite.
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Pare un giorno di lavoro come un'altro per l'impiegato delle metropolitane newyorkesi Walter Garber (Washington), fino a quando tutt'a un tratto un vagone della linea Pelham 123 non viene separato dal resto del treno ed i suio viaggiatori presi in ostaggio dall' intelligentissimo attentatore Ryder (Travolta) e la sua banda. Garber diviene così nel giro di qualche minuto l'uomo più importante della grande mela..è solo con lui infatti che Ryder vuole mantenere aperte le comunicazioni e negoziare i termini per salvare la vita ai numerosi ostaggi. Davvero un'ottima caratterizzazione per il personaggio interpretato da Denzel Washington, egli è infatti un'uomo come tanti altri, non immune alla corruzione (come scopriremo quando parlera' del suo passato con Ryder), ma che nel momento di necessità è pronto a tirare fuori tutto il suo coraggio pur di salvare altre vite. Forse vede infatti nello scontro con l'attentatore, una possibilita' di redenzione dai suoi peccati passati.
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farfettola
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lunedì 25 gennaio 2010
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mah !
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Carino, ma non esaltante per quanto mi riguarda...tutto abbastanza lasciato in superficie, nessun tema viene approfondito in modo da catturare l'attenzione, eppure gli spunti sarebbero stati tanti, per dirne una, l'aspetto psicologico che lega Ryder a Garber e i loro dialoghi. Non so mi ha lasciata perplessa, quasi indifferente, l'ho trovato un pò scontato anche nelle interpretazioni. Voto 6
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vittorio
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martedì 19 gennaio 2010
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tanti attori per un film scontato
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Film visto e rivisto, scontato, con poche novità.....
Si salva solo John Travolta che praticamente da solo da un senso al film.....
Fuori luogo anche Denzel Washington.....
Mi aspettavo molto di più....
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dario
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sabato 9 gennaio 2010
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buono per gli occhi
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Grande regia per un film commerciale, scontato, qualcosa di deja vu e parechie volte. Arrembante l'interpretazione. Molto buona la fotografia, interessante il ritmo.
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