Il sorteggio

Un film di Giacomo Campiotti. Con Beppe Fiorello, Gioia Spaziani, Giorgio Faletti, Ettore Bassi, Matilde Piana.
continua»
Formato Film TV, Drammatico, durata 107 min. - Italia 2009.
   
   
   

L'operaio Fiorello giudica le Brigate Rosse

di Silvia Fumarola La Repubblica

«Chi sono questi i ''giudici'' che emettono condanne di vita e di morte e non vogliono essere giudicati?» dice il sindacalista al giovane operaio per convincerlo a presentarsi come giurato popolare al processo contro le Br. Dopo tanto cinema, è la tv a raccontare gli anni di piombo col film di RaiUno Il sorteggio di Giacomo Campiotti, presentato in anteprima alla quarta edizione della rassegna della fiction Rai a NewYork. A Torino nel maggio del 1976 iniziò il processo al nucleo storico delle Br (tra gli imputati Franceschini, Curcio e Gallinari). Ricostruendo quel periodo, Campiotti sceglie il punto di vista di un ragazzo qualunque: l'operaio della Fiat Tonino Barone (Beppe Fiorello), appassionato di ballo, che non segue la politica, «uno che non sta né dalla parte dello Stato, né delle Br», sorteggiato per far parte della giuria. «M'incuriosiva capire come vivesse la gente comune vittima del fuoco incrociato» spiega l'attore, che ha voluto fortemente il film, in onda a primavera su RaiUno, e ha collaborato col regista alla sceneggiatura di Giuseppe Fasanella. Nei cast Giorgio Faletti (l'appassionato operaio sindacalista ispirato alla figura di Guido Rossa), Gioia Spaziani è la fidanzata di Tonino, Ettore Bassi il procuratore, Matilde Piana la madre dell'operaio. Destinato al grande pubblico, didascalico, Il sorteggio — prodotto da RaiFiction e Artis — segue la presa di coscienza di Tonino, minacciato (<>), terrorizzato dall'idea di partecipare al processo, continuamente rinviato per la difficoltà a nominare i difensori d'ufficio. Fino all'uccisione del presidente dell'Ordine degli avvocati del Piemonte (Fulvio Croce, colpito a morte i1 28 aprile del 1977). I giudici popolari si ritirano presentando certificati medici: anche Tonino ne ha uno ma sceglie di fare il suo dovere. Il film alterna scene bellissime (Tonino in biblioteca che legge perla prima volta gli articoli della Costituzione) a situazioni inverosimili (quando il brigatista gli bussa alla porta per consegnargli la busta con un proiettile). «E' una storia destinata anche ai ragazzi, era necessario essere un po' didascalici»; dice il regista «ma è un film di grande attualità perché parla del rapporto cittadino-Stato, che non è mai stato così basso in Italia». Campitoti ha fatto parte del Movimento a Bologna: «Non ho mai pensato ai brigatisti come a eroi. Quando hanno preso le armi, ho capito che era finito tutto...».
Da La Repubblica , 21 gennaio 2010


di Silvia Fumarola, 21 gennaio 2010

Sei d'accordo con la recensione di Silvia Fumarola?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
0%
No
100%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico
Il sorteggio | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 |
Scheda | Cast | News | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità