Marcello Marcello

Il film "Marcello Marcello" è un magnifico esempio di capolavoro completamente ignorato dalla grande distribuzione. 
La trama e la sceneggiatura sono raffinate ed eleganti. Lo scenario non muta, per tutta la durata della proiezione; non ci sono stuntmen, non vi è alcun, benchè minimo ricorso alla battuta cruda e, men che meno, al turpiloquio. Eppure, sorprendentemente, si rimane incollati allo schermo: quello piccolo, se si è avuta la fortuna di vederlo, alle 7 di mattina, di sabato 18 gennaio, su RAI 2.
Non è un film per giovanissimi o per adulti, non è mirato al pubblico femminile, anzichè a quello maschile, non è un film solo per italiani: è un film che tocca le corde sensibili di tutti coloro i quali ne dispongano ancora. Se anni addietro avete apprezzato la lettura del "Gabbiano Jonathan Livingstone", se vi siete divertiti, al teatro ed al cinema, con "L'anatra all'arancia", con "Un pesce di nome Wanda" e, più di recente, con "Benvenuti al sud", non perdetevi questo film!
La trama è tratta da una novella italiana, l'ambientazione è in un paesino insulare italiano, gli attori sono tutti italiani, eppure, perchè questo film vedesse la luce, c'è voluta una produzione straniera. Ciò dimostra, forse, che gli stranieri ci amano e ci comprendono più di quanto sappiamo fare noi italiani.