L'altra donna del Re

Niente da aggiungere, mi sembra di aver espresso bene il carattere del film..

non conosco mlto la storia che riguarda questo periodo, ma sono quasi certa che Enrico VIII (che nel film se ci fate caso non viene mai chiamato con il suo nome ma sempre maestà o cose del genere)non abbia deciso di distaccarsi dalla chiesa di Roma e diventare capo di quella inglese perchè lo ha detto Anna Boleyn e neanche per portarsela a letto, ma questo è quello che si evince dalla visione di questo film... Film per adolescenti un pò più colti del normale. I costumi sono meravigliosi come le scenografie, ma ho trovato i dialoghi molto banali come quello finale di Anna che per tutto il film se ne infischia della fede e poi si rimette nel giudizio divino...ma dai... non è realistico..,

ho visto questo film e siccome sono amante di questo genere mi ha veramente catturato. in realta' non ho una trama eccessivamente difficile o elaborata. rimane tutto all' interno della famiglia. il cast degli attori è soddisfacente e devo dire che come film mi ha appassionato.... se non ho capito male dovrebbe essere in pratica l anticipazione di "elisabeth" perche'alla fine fa vedere la bambina con i capelli rossi di nome elisabeth.... penso di si....

Ritengo un pò troppo severa la recensione di Zappoli. Ce ne fossero di film così. Alla faccia di tutti gli Spiderman, Hulk, Fantastici 4 e chi più ne ha più ne metta. Almeno questa volta un film che è in grado di raccontare senza annoiare una parte molto importante della storia del medioevo europeo facendoci anche capire (per chi un pochino ha approfondito l'argomento a scuola o all'università) della portata che ha avuto un semplice capriccio di un monarca nei confronti di quelli che sono stati i rapporti di un paese con la Chiesa cambiandone definitavamente i connotati.

é vero ci sono molti tagli nel film come hai detto anche tu michela moltepersonalità sono state distorte io ho iniziato a leggere il libro dopo aver visto il film e la prima cosa che ho notato è che la madre non è così premurosa come dici tu ma anche la stessa Mary non è proprio l'angelo che rappresentano nel film è molto gelosa di Anna e nel libro all'inizio dice addirittura che non le dispiacerebbe vederla morta,ma credo che in fin dei conti parte dei cambiamenti nella trama sono apportati anche per non rendere il film troppo lungo ma la cosa che mi è piaciuta molto è la cura dei dettagli come la bellissima collana di perle che porta Anna con l'iniziale del suo cognome è stupenda ed è descritta anche nel libro. [+]

é vero ci sono molti tagli nel film come hai detto anche tu michela moltepersonalità sono state distorte io ho iniziato a leggere il libro dopo aver visto il film e la prima cosa che ho notato è che la madre non è così premurosa come dici tu ma anche la stessa Mary non è proprio l'angelo che rappresentano nel film è molto gelosa di Anna e nel libro all'inizio dice addirittura che non le dispiacerebbe vederla morta,ma credo che in fin dei conti parte dei cambiamenti nella trama sono apportati anche per non rendere il film troppo lungo ma la cosa che mi è piaciuta molto è la cura dei dettagli come la bellissima collana di perle che porta Anna con l'iniziale del suo cognome è stupenda ed è descritta anche nel libro.... [-]

ho scoperto di essere un critico supponente già perchè il film è l'ennesima prova percui si prende un cast di bravi attori (molto bravi nel caso della Scott Thomas almeno in questo film) e lo si da in "pasto" ad uno sciagurato regista di videoclip e soapopera trasformandolo in un polpettone senza capo nè coda: a questo si aggiunga una sceneggiatura piena di buchi e salti clamorosi e (forzati) colpi di scena al limite del sopportabile attori sprecati: regista e sceneggiatore da bocciare ... che ritornino alle serietv

ben fatto ma la rappresentazione di anna bolena non era giusta il re l'amava

non mi è piaciuta l'immagine che hanno rappresentato di anna bolena non era cosi ... il re l'ha amata

è un film stupendo credo soprattutto perchè unisce oltre alla rivalità tra le due sorelle, interpretate da due attrici bravissime,la descrizione di un mondo che ormai è così lontano da noi e ci appare ovviamente diverso dove a corte la vita di una persona poteva cambiare da un minuto all'altro.Penso che avremmo bisogno di più film di questo genere e spero che ce ne saranno presto degli altri. Tra l'altro consiglio vivamente di leggere il libro di Philippa Gregory da cui il film è tratto,è davvero appassionante.

I film in costume mi hanno sempre attratto per il loro modo di riecheggiare un passato lontano, un passato che conosco solo attraverso la scrittura. Pertanto, spinta da questa mia passione, sono andata a vedere l’altra donna del Re tratto dal libro di Phillippa Gregory sulle sorelle Bolena alla corte di Enrico VIII re di Inghilterra.- Premetto che ci sono molte incoerenze tra la storia realmente accaduta e quella cinematografica – come più volte osservato nelle varie recensioni- ma dopo tutto è un film che come scopo vuole raccontare la storia di Anna e Maria Bolena alterando la verità dei fatti al fine di rendere il tutto, agli occhi dello spettatore, ancora più appassionante.- E c’è tanta passione nelle due protagoniste, Anna ( interpretata da un’ottima Natalie Portman) e Maria (che ha il volto di Scarlette Johansson), due sorelle che il destino metterà l’una contro l’altra per conquistare il cuore del Re d’Inghilterra Enrico VIII. [+]

I film in costume mi hanno sempre attratto per il loro modo di riecheggiare un passato lontano, un passato che conosco solo attraverso la scrittura. Pertanto, spinta da questa mia passione, sono andata a vedere l’altra donna del Re tratto dal libro di Phillippa Gregory sulle sorelle Bolena alla corte di Enrico VIII re di Inghilterra.- Premetto che ci sono molte incoerenze tra la storia realmente accaduta e quella cinematografica – come più volte osservato nelle varie recensioni- ma dopo tutto è un film che come scopo vuole raccontare la storia di Anna e Maria Bolena alterando la verità dei fatti al fine di rendere il tutto, agli occhi dello spettatore, ancora più appassionante.- E c’è tanta passione nelle due protagoniste, Anna ( interpretata da un’ottima Natalie Portman) e Maria (che ha il volto di Scarlette Johansson), due sorelle che il destino metterà l’una contro l’altra per conquistare il cuore del Re d’Inghilterra Enrico VIII.- Due sorelle strumento della legge dell’Uomo, strumento del proprio padre che pur di conquistare i favori del Re (che cerca disperatamente di mettere al mondo un erede maschio) usa la propria mercanzia per accaparrarsi i suoi privilegi distruggendo cosi il legame più forte: il legame di sangue.- Ma l’anima passionale che le contraddistingue - pur obbedendo agli ordini imposti - fa emergere la propria volontà: Maria, infatti, divenuta per prima l’amante del Re se ne innamora perdutamente e cerca di contrastare Anna che per ambizione ostacola l’ascesa della sorella con l’astuzia della seduzione.- Come più volte detto le cose non andarono proprio cosi, ma la pellicola incalza una storia passionale mettendo a confronto l’ambizione con l’amore: Anna, astuta, calcolatrice incarna l’ambizione…lei ambisce ad essere Regina e le sue azioni sono mosse esclusivamente da questo suo desiderio, mentre Maria ama, soffre e lotta per proteggere questo suo sentimento.- Ed a pagare le conseguenze di questo complotto sarà proprio Anna che come Icaro presa dall'euforia del volo avvicinandosi troppo al sole rimarrà intrappolata da i suoi raggi che la faranno cadere in un oblio senza ritorno.- Di questo film credo che il punto forte sia nei costumi e nella scenografia mentre per quanto riguarda la scelta degli attori mi ha impressionato favorevolmente Natalie Portman che aiutata da un personaggio così complesso si è potuta esprimere in varie sfumature diversamente dalla Johansson che con una recitazione abbastanza monotono non ha dato spessore al suo personaggio già noioso di suo!!!! Ed Eric Brana??? Mah un Re debole al fascino femminile oscurato dalla fame di due prime donne!!!! [-]