Transformers

Ho risposto alla tua frase, trovi la mia risposta dove mi hai scritto tu.

Ho visto il film una settimana fa e ne sono rimasto piacevolmente coinvolto. Prima di entrare in sala si aprivano nella mia mente numerosi dubbi del tipo: ma ne varrà la pena? Non sarà una scemata? Certo che i Transformers sono proprio roba da bambini... In realtà mi sono ricreduto appena è iniziata la proiezione. Nel film si viene direttamente catapultati tra le forze armate americane e si assiste allo spettacolare attacco di un deserticon all'accampamento militare. Il film procede in questo modo sensa grandissimi cali di tensione costituiti solo dai momenti che descrivono l'incontro fra il protagonista, la ragazza di cui è innamorato e gli Autobot, giunti sul nostro pianeta per difenderlo. [+]

Ho visto il film una settimana fa e ne sono rimasto piacevolmente coinvolto. Prima di entrare in sala si aprivano nella mia mente numerosi dubbi del tipo: ma ne varrà la pena? Non sarà una scemata? Certo che i Transformers sono proprio roba da bambini... In realtà mi sono ricreduto appena è iniziata la proiezione. Nel film si viene direttamente catapultati tra le forze armate americane e si assiste allo spettacolare attacco di un deserticon all'accampamento militare. Il film procede in questo modo sensa grandissimi cali di tensione costituiti solo dai momenti che descrivono l'incontro fra il protagonista, la ragazza di cui è innamorato e gli Autobot, giunti sul nostro pianeta per difenderlo. Non manca, come in molti film d'azione, la storia d'amore ma il lavoro di Michael Bay riesce a non renderla pesante agli spettatori meno romantici. Si susseguono scene spettacolari e anche i più nostalgici vengono accontentati. Molte scene dell'incontro fra il ragazzo e la sua auto ricordano infatti le storiche scene dei film su Herbie e prima fra tutte è da ricordare la frase del venditore:"Non è il guidatore che sceglie l'auto ma l'auto che sceglie il guidatore". Dopo alcune scene che permettono di capire quanto i robot siano simili agli uomini torna l'azione e ha inizio lo scontro finale fra Autobots e Deserticons, scontro che sarà deciso non da Optimus Prime, capo degli Autobots, ma bensì dal protagonista, gesto che simboleggia che il compito di proteggere se stessi e il proprio mondo è in realtà in mano agli uomini. Dopo due ore e passa di film che mostrano le vicende di numerosi protagonisti il tutto si conclude sulle note di "What I've done" dei Linkin Park, colonna sonora che ben si adatta a questo film ma che risulta sprecata se si considera il materiale di base: la storia di auto che si trasformano in robot..... Tema infantile che si rivela quando i robot parlano di "world wide web" e "account e-bay", davvero banale. Grande merito quindi alla regia e alla produzione che hanno trasformato una potenziale bufala in un capolavoro di effetti speciali che, tuttavia, sono capaci di far trasparire quanto vizi e virtù dei robot facciano parteanche degli esseri umani e viceversa. [-]

Mi è venuta voglia di cercare tutti i miei Transformers in cantina... che bei tempi!

Una notizia sensazionale X TUTTI quelli che,dopo aver visto TRANSFORMERS sono usciti dal cinema CARICHI DI ADRENALINA!PROSSIMAMENTE faranno un film su MAZINGA e GOLDRAKE e forse ci sarà anche la patecipazione di JEEG ROBOT E DAITARN 3! NON siete entusiasti? Questo è il vostro genere di film no? Dovete attendere un pò x vederlo,nel frattempo giocate con i modellini di ACTION MAN e le BARBIE...........!

Il vuoto cosmico infarcito di effetti speciali, tutto qui. Effetti speciali belli, per carità, ma niente altro. Il classico bravo studente che soffia la bella ragazza al bullo di turno, il soldato in missione in Qatar (che non è l'Iraq, ma iconograficamente è identico) con tanto di moglie a casa e figlia appena nata mai incontrata, l'analista appena uscita dal liceo che decifra un misterioso codice audio prima di tutti i migliori scenziati d'America e un paio di riferimenti neanche troppo vaghi a Russia, Cina e Corea del Nord come potenziali minaccie atomiche per l'umanità (ma che caso!). Il festival dello stereotipo Insomma, 100% percento nazionalismo/buonismo americano "Se vuoi ce la puoi fare anche tu!", immaginario tipico dell'America di plastica cui siamo abituati, con tanto di inseguimenti tamarrissimi in stile Fast and Furious e l'umorismo più di bassa lega che si possa immaginare. [+]

Il vuoto cosmico infarcito di effetti speciali, tutto qui. Effetti speciali belli, per carità, ma niente altro. Il classico bravo studente che soffia la bella ragazza al bullo di turno, il soldato in missione in Qatar (che non è l'Iraq, ma iconograficamente è identico) con tanto di moglie a casa e figlia appena nata mai incontrata, l'analista appena uscita dal liceo che decifra un misterioso codice audio prima di tutti i migliori scenziati d'America e un paio di riferimenti neanche troppo vaghi a Russia, Cina e Corea del Nord come potenziali minaccie atomiche per l'umanità (ma che caso!). Il festival dello stereotipo Insomma, 100% percento nazionalismo/buonismo americano "Se vuoi ce la puoi fare anche tu!", immaginario tipico dell'America di plastica cui siamo abituati, con tanto di inseguimenti tamarrissimi in stile Fast and Furious e l'umorismo più di bassa lega che si possa immaginare. C'era da ridere quando il robot fa pipì sul tizio dell'esercito? Non mi aspettavo un capolavoro della storia del cinema, ma neanche una stupidaggine del genere.. [-]

mymovies, stavolta hai sbagliato. un film non si giudica dalla spettacolarità degli effetti speciali (che non metto in dubbio, anzi, sono stupefacenti), ma secondo ben altri criteri... almeno a parer mio! questo film è troppo lungo, noiosissimo, dalla trama inconcludente, stupidotta e per certi versi poco comprensibile. il tizio ha impressa sugli occhiali una mappa... ma per piacere. la recitazione è appena sopra il livello della decenza (non basta belli o belle per essere bravi, la TV italiana mi sembra ce lo stia facendo capire ogni giorno di più), la regia è anonima. verrò sommerso di critiche, fa lo stesso, ma questa pellicola è proprio brutta e scialba, persino filmetti come Independence Day sono riusciti meglio, per non parlare dei già citati (molto impropriamente) Incontri ravvicinati del terzo tipo, ET, La Guerra dei mondi, ecc. [+]

mymovies, stavolta hai sbagliato. un film non si giudica dalla spettacolarità degli effetti speciali (che non metto in dubbio, anzi, sono stupefacenti), ma secondo ben altri criteri... almeno a parer mio! questo film è troppo lungo, noiosissimo, dalla trama inconcludente, stupidotta e per certi versi poco comprensibile. il tizio ha impressa sugli occhiali una mappa... ma per piacere. la recitazione è appena sopra il livello della decenza (non basta belli o belle per essere bravi, la TV italiana mi sembra ce lo stia facendo capire ogni giorno di più), la regia è anonima. verrò sommerso di critiche, fa lo stesso, ma questa pellicola è proprio brutta e scialba, persino filmetti come Independence Day sono riusciti meglio, per non parlare dei già citati (molto impropriamente) Incontri ravvicinati del terzo tipo, ET, La Guerra dei mondi, ecc... Insomma, la sensazione è di aver sprecato due ore della mia vita. [-]

Prendendo spunto dai famosi giocattoli degli anni '80, apprezzati a tal punto dai ragazzini di quella generazione che ne fu tratto un film d'animazione, dopo due decenni, con la regia di Micheal Bay , quei famosi robots tornano al cinema con una pellicola impreziosita da magnifici effetti speciali e prodotta da Steven Spielberg. Al centro della storia c'è la lotta tra gli Autobots (i robots buoni), con a capo Optimus Prime, e i Deceptor (i robots cattivi), capeggiati da Megatron: i primi sono interessati a distruggere il Cubo di Energon, caduto sulla terra milioni di anni fa e che dona vita ai Transformer, alle macchine e agli oggetti tecnologici in generale, e i secondi intenzionati, invece, a impossessarsene per conquistare l'universo. [+]

Prendendo spunto dai famosi giocattoli degli anni '80, apprezzati a tal punto dai ragazzini di quella generazione che ne fu tratto un film d'animazione, dopo due decenni, con la regia di Micheal Bay , quei famosi robots tornano al cinema con una pellicola impreziosita da magnifici effetti speciali e prodotta da Steven Spielberg. Al centro della storia c'è la lotta tra gli Autobots (i robots buoni), con a capo Optimus Prime, e i Deceptor (i robots cattivi), capeggiati da Megatron: i primi sono interessati a distruggere il Cubo di Energon, caduto sulla terra milioni di anni fa e che dona vita ai Transformer, alle macchine e agli oggetti tecnologici in generale, e i secondi intenzionati, invece, a impossessarsene per conquistare l'universo. Troviamo nel ruolo del protagonista, il bravo Shia LeBeouf, a proprio agio nel ruolo di timido adolescente, innamorato della bella Mikaela, che rimarrà al suo fianco durante la guerra e dunque per tutta la durata del film. La pellicola è ben diretta, anche se a tratti la regia è un pò confusa. La pecca più grande è forse la trama un pò troppo complessa...inutile dato che lo scopo principale del film è il puro intrattenimento, e se la storia fosse stata meno intricata, sarebbe stato sicuramente meglio. La durata è eccessiva, ma il rischio d'annoiarsi è comunque minimo. Nel complesso, un buon prodotto. [-]

questo film fa schifo ormai è retto solo dagli effetti speciali il cinema americano senza un filo della storia che regga poi i critici si lamentano se attori come robert de niro ,al pacino,dustin hoffman e altri che hano superato i 70 o ci sono vicino non si vedano piu,certo se invece di insegnare a recitare in film educativi o storici o che abbiano una qualsiasi morale i registi fanno entrare dei giovani ragazzi appena ventenni in parti del genere si capisce basati solo sul'effeto sorpresa del'azione,per la verità neanche affascinante

Scene a volte un po' troppo veloci e confuse, ma nel complesso godibile. Basta non aspettarsi nulla di più di un filmone d'azione americano.

Non vedevo l'ora finisse. Un film dettato da una trama di una banalità unica, testi ricalcanti i migliori cartoon anni 80/90, e retto in piedi dai soli(seppur spettacolari) effetti speciali. Ma i soli effetti speciali possono far si che un film sia, come a detta di molti, un capolavoro o un film imperdibile? Nulla di nuovo (a questo punto quando tra 10 anni faranno remake sui power ranger ci aspetterà la stessa cosa) e nessuno slancio artistico che dovrebbe essere la spinta portante di un film. Quindi oltre al denaro ben speso per gli sconvolgenti disastri cittadini e i robot in computer grafica dove sta l'arte di chi siede dietro la cinepresa?mah... fortuna che ho visto il film gratis altrimenti quei 7 euro me li potevo spendere in maniera assai migliore(ma in effetti non potevo aspettarmi di capire il senso della vita da un film che si chiama "transformers").